Gioielli di casa Savoia: 6.732 brillanti, 2.000 perle, 2mila carati

[Iside]

bisogna dire che ci sono anche molti stereotipi repubblicani, d'altronde chi vince (male) ha sempre ragione

Non fidarsi mai dei commenti di parte

Non è detto che perdano la causa: visto che si trattava di custodia potrebbero anche riuscire a farseli rendere

[scomunista]

Visto come quella famiglia ha getto nella merda la popolazione italiana, deve ringraziare che non sia finita appesa come il pelato.

Oggi siamo troppo democratici e questi tornano alla carica per avere i dindi. Ma prenderanno mazzate sui denti, come meritano.

Il Re Regna non governa, abbiamo a che fare con una monarchia costituzionale non assoluta, se il Re avesse avuto potere assoluto, non avrebbe incaricato Mussolini (avrebbe governato da solo con il primo ministro), non si sarebbe alleato con i tedeschi, non sarebbe sceso in guerra.

[FrancoAntonio]

Non è detto che perdano la causa: visto che si trattava di custodia potrebbero anche riuscire a farseli rendere

gli altri stati reoubblicani hanno fatto delle transazioni con le case ex regnati

I gioielli valgono 300 milioni? io stato ve ne do 3 e chiudiamo la questione e mi impegno a metterli in mostra a Palazzo Reale a Torino, e la questione è chiusa

[Seyen]

Il Re Regna non governa, abbiamo a che fare con una monarchia costituzionale non assoluta, se il Re avesse avuto potere assoluto, non avrebbe incaricato Mussolini (avrebbe governato da solo con il primo ministro), non si sarebbe alleato con i tedeschi, non sarebbe sceso in guerra.

Il re fece lo gnorri, non il regna. Preferì girarsi dall'altra parte per paura di dover prendere decisioni forti su un soggetto che ha passato il Regno d'Italia nel regno del ducetto.
Fece tutto quello che un re NON dovrebbe fare per avere l'appoggio e la stima del suo popolo. Gnorri e fuga al momento del dunque. Ora vuole i soldi? Che se la prenda in quel posto l'amico re.

[scomunista]

Umberto II ebbe la beffa che molti "fedeli" gli fecero dei prestiti sotto forma di cambiali (paghero'), tutti gli dissero che non c'era problema, ce non sarebbero mai andati all'incasso,
e invece appena ottenuta la firma del re si precipitarono in banca per l'incasso

Papa Pio XII gli fece un prestito senza interessi di 9 milioni di lire, di allora, che poté restituire quando incasso' la polizza vita del nonno assassinato 50 anni prima...

Il padre Vittorio Emanuele III aveva lasciato un diario, delle memorie dettagliate dei suoi 46 anni di regno, i rapporti con Mussolini, e disse che se la regina Elena fosse rimasta con poche risorse (ed era il caso) il diario andava pubblicato, sarebbe stato uno dei libri piu' Best Seller di tutti i tempi

Umberto II preferi' bruciarlo, forse perchè quel diario avrebbe riguardato molta gente vivente, molti voltagabbana, ipocriti e chi piu' ne ha piu' ne metta

e lui forse sperava di tornare in Italia quindi non voleva offendere nessuno

Mi pare che Umberto II sapendo di essere alla fine dei suoi giorni prima del ricovero nella clinica Svizzera, bruciò tutto, anche documenti storici del Regno di Sardegna, i documenti del padre, e tutto ciò che riguardasse il Regno d'Italia, come se volesse cancellare un'amara pagina di storia, di dice (ma non so se sia vero), che si fece seppellire con il pesante sigillo reale, per evitare che potessero falsificare documenti o essere usato in modo illecito.

[Scipione]

Il problema è che Falcone Lucifero quando consegnò i gioielli a Einaudi fu molto furbo e li dette "in custodia", non furono requisiti.

Alla fine dovremo restituirli.

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Non ne sono del tutto convinto. Mi chiedo perchè, se il diritto a riavere i gioielli è realmente tale, ne abbiano fatto richiesta solamente oggi. Inoltre, la costituzione parla di, "...beni, esistenti nel territorio nazionale, degli ex re di Casa Savoia e delle loro consorti".

[scomunista]

Il re fece lo gnorri, non il regna. Preferì girarsi dall'altra parte per paura di dover prendere decisioni forti su un soggetto che ha passato il Regno d'Italia nel regno del ducetto.
Fece tutto quello che un re NON dovrebbe fare per avere l'appoggio e la stima del suo popolo. Gnorri e fuga al momento del dunque. Ora vuole i soldi? Che se la prenda in quel posto l'amico re.

Voi fate parte della schiera dei cretini e imbelli assortiti.

Te la se comprata la presidenza di POL?, guarda che tutto è stato messo a verbale e stenografato, i complici del fascisno sono oggi gli eredi di questa repubblica, De Gasperi, Giolitti, che appoggiano e votarono a fiducia ai governi Mussolini, sopra il cadavere di Matteotti, il Re come prescrive la Statuto Albertino non fece che prendere atto di queste decisioni, l'unico modo di ribellarsi e fare un colpo di Stato, e perché mai il Re avrebbe dovuto farlo, le piazze si spellavano le mani per il Duce, un papa lo definì l'uomo della provvidenza, cosa poteva fare un RE costituzionale???, i comunisti i nemici della monarchia in galera o costretti alla fuga, avendo ben presente la fine che fece l'amico Tzar Nicola II Romanov

[scomunista]

Umberto II ebbe la beffa che molti "fedeli" gli fecero dei prestiti sotto forma di cambiali (paghero'), tutti gli dissero che non c'era problema, ce non sarebbero mai andati all'incasso,
e invece appena ottenuta la firma del re si precipitarono in banca per l'incasso

Papa Pio XII gli fece un prestito senza interessi di 9 milioni di lire, di allora, che poté restituire quando incasso' la polizza vita del nonno assassinato 50 anni prima...

Il padre Vittorio Emanuele III aveva lasciato un diario, delle memorie dettagliate dei suoi 46 anni di regno, i rapporti con Mussolini, e disse che se la regina Elena fosse rimasta con poche risorse (ed era il caso) il diario andava pubblicato, sarebbe stato uno dei libri piu' Best Seller di tutti i tempi

Umberto II preferi' bruciarlo, forse perchè quel diario avrebbe riguardato molta gente vivente, molti voltagabbana, ipocriti e chi piu' ne ha piu' ne metta

e lui forse sperava di tornare in Italia quindi non voleva offendere nessuno

Forse questo diario non è stato bruciato, forse e nelle mani di qualche erede che lo renderà pubblico solo dopo la morte.

[Seyen]

Voi fate parte della schiera dei cretini e imbelli assortiti.

Te la se comprata la presidenza di POL?, guarda che tutto è stato messo a verbale e stenografato, i complici del fascino sono oggi gli eredi di questa repubblica, De Gasperi, Giolitti, che appoggiano e votarono a fiducia ai governi Mussolini, sopra il cadavere di Matteotti, il Re come prescrive la Statuto Albertino non fece che prendere atto di queste decisioni, l'unico modo di ribellarsi e fare un colpo di Stato, e perché mai il Re avrebbe dovuto farlo, le piazze si spellavano le mani per il Duce, un papa lo definì l'uomo della provvidenza, cosa poteva fare un RE costituzionale???

Hai perfettamente ragione...furono in effetti dei signori. Appena il vento si è alzato...FIIIIUMMMMM....volati via.

[FrancoAntonio]

Mi pare che Umberto II sapendo di essere alla fine dei suoi giorni prima del ricovero nella clinica Svizzera, bruciò tutto, anche documenti storici del Regno di Sardegna, i documenti del padre, e tutto ciò che riguardasse il Regno d'Italia, come se volesse cancellare un'amara pagina di storia, di dice (ma non so se sia vero), che si fece seppellire con il pesante sigillo reale, per evitare che potessero falsificare documenti o essere usato in modo illecito.

si porto' nella tomba anche il sigillo reale che di solito va lasciato per eredità al figlio, significando cosi' che per lui la successione dinastica finiva li', con lui e che il figlio non meritava la successione