Il problema è che abbiamo imprenditori "boomer", vecchi nei metodi, vecchi nei modi, vecchi nelle strategie organizzative, vecchi e non più al passo con i tempi.
E le dimissioni di massa sono un chiaro sintomo.
La cosa fantastica è che il 90% degli imprenditori/dirigenti che si trovano in azienda il problema del turnover massiccio, danno la colpa ai "giovani che non hanno voglia di lavorare" poi vai a vedere le statistiche e chi si licenzia ha di media 45 anni.
Danno dei "deficienti" a chi si lincenzia, senza capire che il problema sono loro, è la loro mentalità da anni 70, il loro modello del lavoro che uccide la dignità delle persone, la loro iniziativa, il loro benessere, la loro legittima volontà di conciliare tempo lavorativo con tempo libero.
Scappate dalle aziende ove "siamo in famiglia", perché significa che devi prenderti del coglione come se fossi suo figlio, ma essere un perfetto estraneo al momento in cui tu hai bisogno, devi essere disponibile h24 7x7 ma se hai bisogno tu, sono cazzi tuoi.
Scappate dalle aziende ove si misura il vostro tempo di lavoro in minuti e non in risultati, ove la mole di lavoro continua a crescere ma si pretendono gli stessi tempi e gli stessi standard qualitativi.
Sapere aude!
Per apprezzare lo splendore occorre a volte un lungo apprendistato, ma il premio è la pura bellezza.