Più che altro dovrebbe essere lo Stato a finanziare l’indicizzazione salariale
' BISOGNA COLPIRE SALARI E PENSIONI'
ROMA - Siamo "in emergenza", torna ad avvertire Guido Carli. Bisogna colpire pensioni e salari, ma occorre anche puntare alla "crescita zero" del numero dei dipendenti pubblici. E privatizzare. E sfruttare la "disponibilità a pagare" di una parte degli utenti nei delicatissimi settori della sanità e dell' istruzione. Quindi va riformato l' ordinamento finanziario degli enti locali. E, ancora, vanno revisionate le procedure di bilancio... Insomma, rigore. Che poi vuol dire stringere (subito) la cinghia. Altrimenti l' Italia può abbandonare il sogno europeo perché già oggi la dinamica della spesa pubblica "non é tale da consentire" la convergenza richiesta dagli accordi di Maastricht.
https://ricerca.repubblica.it/repubb...-pensioni.html
sognatori europei adesso non potete lamentarvi, tutto questo è merito vostro
«che giova ne la fata dar di cozzo?»
“Grande è la confusione sotto il cielo, la situazione è ottima”
E vorrebbero fermare i russi. Ma l'Europa dei commercialisti è in grado solo di usare violenza contro i suoi 'cittadini'.
È brutto ma ha ragione, dovrebbe essere il Governo ad agire dove puo'.
Regressista amante della pucchiacca.
Anche oggi quel cornuto ha detto "No alla rincorsa salari-prezzi".
Il mercato favorisce la stupidità per favorire il consumismo e i profitti, e i politici di professione si adeguano in una spirale verso il basso.
Che cos'è il Socialismo
Il mercato favorisce la stupidità per favorire il consumismo e i profitti, e i politici di professione si adeguano in una spirale verso il basso.
Che cos'è il Socialismo