Risultati da 1 a 6 di 6
  1. #1
    Clandestino
    Data Registrazione
    08 Jan 2010
    Messaggi
    10,035
     Likes dati
    1,382
     Like avuti
    3,952
    Mentioned
    15 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito Poker italiano al Cern di Ginevra. Successo dei nostri ricercatori

    Poker italiano al Cern di Ginevra. Successo dei nostri ricercatori, nel silenzio dei media

    Con la recente nomina di Pierluigi Campana sale a quattro il numero dei fisici italiani che hanno assunto un ruolo strategico nel Centro ricerche nucleari. Un successo europeo che si contrappone alle difficoltà e al percorso tortuoso nelle nostre università



    Giannotti, Tonelli, Giubellino, Campana: sono i quattro nomi, inequivocabilmente italiani, alla guida degli esperimenti LHC del Cern di Ginevra. Il grande collisore elvetico, il più grande esperimento di fisica mai progettato, è perciò guidato da scienziati made in Italy. Alzi la mano chi già lo sapeva. Eppure è una situazione unica al mondo. Un risultato che sembrerebbe impossibile per il nostro Paese vista la condizione dei ricercatori e la precarietà a cui sono costretti a causa della mancanza di fondi nelle nostre università.

    Forse anche per questo motivo la notizia dell’ultima nomina, quella che ha permesso di realizzare il poker italiano, è stata ben poco ripresa dai media nostrani. Ad essere nominato meno di un mese fa al coordinamento internazionale di LHCb è stato Pierluigi Campana, dirigente di ricerca dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn) di Frascati. Entrerà in carica a maggio 2011 e ci resterà per tre anni. Di che cosa si tratta? La macchina di Lhc spedisce particelle con accelerazione ed energia così elevate che permetterà di capire cosa accadde 14 miliardi di anni fa, dopo che il Big Bang diede origine all’universo che conosciamo. Si aspettano dei risultati straordinari, che potrebbero rivoluzionare la fisica delle particelle. E, appunto, questa responsabilità è tutta sulle spalle dei nostri ricercatori. Dopo Fabiola Gianotti (spokesperson di Atlas), Guido Tonelli (Cms) e Paolo Giubellino (Alice) la fisica italiana coglie con Campana un altro riconoscimento al suo valore internazionale, confermandosi una delle più importanti scuole del mondo.

    Una situazione come questa accadde nella prima metà degli anni Ottanta con Carlo Rubbia, allora responsabile, che, nel 1984 vinse il Nobel. “Nel caso si facessero delle scoperte di un certo rilievo – commenta Marco Cattaneo, direttore responsabile del mensile Le Scienze – è chiaro che il Nobel andrebbe in primis al coordinatore. Il che significa aver ‘prenotato’ un riconoscimento così importante. Ma soprattutto vuol dire che la comunità scientifica internazionale riconosce alla Fisica italiana in quello specifico campo un livello e una qualità assolutamente fuori dal comune”.

    Il ministro dell’Istruzione ha recentemente dichiarato che l’università sforna baroni e ‘scaldasedie’. Così ha liquidato la questione giustificando la sua riforma e i tagli ad essa connessi: “Che ci voglia una riforma dell’università sono il primo a dirlo”, continua Cattaneo. “Ma che venga fatta nei termini dettati dalla Gelmini e che i tagli siano fatti in maniera orizzontale è a mio giudizio una cosa folle. Ci vanno di mezzo alcune facoltà che funzionano benissimo, soprattutto quelle scientifiche: qui ci sono piccoli numeri e anche solo quattro soldi in meno fanno la differenza. Mettiamoci anche un po’ di burocrazia in più e si va a soffocare non la parte dell’università ‘baronale’, che vive per conto suo in altro modo, ma quella sana”.

    I ricercatori italiani che sono al Cern fanno riferimento all’Infn (Istituto nazionale di fisica nucleare), il fiore all’occhiello della ricerca italiana. Qui fino ad oggi il presidente è sempre stato eletto dall’interno, per merito. “Presto si farà una legge delega sul riordino degli istituti di ricerca – conclude Cattaneo – ed è stato accettato che anche il Presidente dell’Infn sia di nomina ministeriale”. Anche uno dei pochi spazi non occupati dalla politica rischia quindi di essere “colonizzato”.

    Fonte: Il Fatto Quotidiano

  2. #2
    Forumista
    Data Registrazione
    24 Apr 2010
    Messaggi
    106
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Poker italiano al Cern di Ginevra. Successo dei nostri ricercatori

    Ogni tanto una buona notizia. Onore a questi ragazzi che si fanno strada tra le mille difficoltà del nostro paese.

  3. #3
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    29 Aug 2005
    Località
    Ranco, Italy
    Messaggi
    20,997
     Likes dati
    144
     Like avuti
    970
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Poker italiano al Cern di Ginevra. Successo dei nostri ricercatori

    Citazione Originariamente Scritto da Jack Sborrow Visualizza Messaggio
    Ogni tanto una buona notizia. Onore a questi ragazzi che si fanno strada tra le mille difficoltà del nostro paese.
    Dov'è la buona notizia?

    Che i nostri scienziati devono scappare all'estero per fare qualcosa di buono?
    Nessuno si crea, nessuno si distrugge, tutti si ricandidano.

  4. #4
    Forumista
    Data Registrazione
    24 Apr 2010
    Messaggi
    106
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Poker italiano al Cern di Ginevra. Successo dei nostri ricercatori

    Citazione Originariamente Scritto da Medsim Visualizza Messaggio
    Dov'è la buona notizia?

    Che i nostri scienziati devono scappare all'estero per fare qualcosa di buono?
    La buona notizia è nel fatto che questi ragazzi hanno ottenuto un riconoscimento alle loro capacità. La fuga dei cervelli è ovviamente la faccia triste della medaglia.

  5. #5
    Clandestino
    Data Registrazione
    08 Jan 2010
    Messaggi
    10,035
     Likes dati
    1,382
     Like avuti
    3,952
    Mentioned
    15 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito Rif: Poker italiano al Cern di Ginevra. Successo dei nostri ricercatori

    Fortunatamente ancora sforniamo qualcuno che usa la testa e non solo dei calciatori bifolchi.

  6. #6
    Ex Donald ed ex Max50
    Data Registrazione
    06 Apr 2009
    Messaggi
    16,847
     Likes dati
    6
     Like avuti
    2,514
    Mentioned
    4 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Poker italiano al Cern di Ginevra. Successo dei nostri ricercatori

    Rubbia una volta raccontò che tentò ujn concorso in una università italiana , portando le sue pubblicazioni ecc.
    Evidentemente non conosceva i riti e le "procedure" in uso nelle sedi accademiche , difatti venne bocciato senza tanti complimenti.
    Chi ha talento deve per forza emigrare.

 

 

Discussioni Simili

  1. Siria e Ginevra 2: comunque vada, per Asad sarà un successo
    Di von Dekken nel forum Politica Estera
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 22-01-14, 16:52
  2. Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 18-07-13, 11:41
  3. Risposte: 68
    Ultimo Messaggio: 23-09-11, 20:52
  4. Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 07-11-10, 21:52
  5. I nostri ricercatori in mutande
    Di Neva nel forum Sicilia
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 04-10-08, 12:19

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito