@roccoo negli ultimi trentacinque anni i curdi, sia quelli siriano turchi del pkk jpg, che quelli iracheni del pdk e del puk, si fanno prendere in giro dai tuoi padroni americani, i quali prima li istigano a combattere contro i loro nemici, poi quando non gli servono più glie lo mettono in culo a sangue senza vasellina, abbandonandoli e lasciandoli massacrare
sono il più regressista del forum
La Russia si accontenta di sopravvivere, questa è la sua più grande vittoria, per tutta la sua storia ha lottato per sopravvivere alle innumerevoli invasioni che ha subito, quindi io non mi preoccupo per la Russia, mi preoccupo per le sorti dell'occidente.., la Russia e temprata da secoli a queste prove.
@don Peppe
“La moderazione è una virtù solo per quelle persone che pensano di avere un'alternativa.”
HENRY KISSINGER @Scomunista Reloaded più incazzoso di prima!!
https://www.thedrive.com/the-war-zon...oop-boost-plan
Here’s What’s In Biden’s European Troop Boost Plan
The Pentagon won’t say how many new troops will go to Europe, but additional destroyers and air combat capabilities are part of the plan.
1) La costituzione di uno Stato è una legge di diritto positivo. Sicuramente ha un'importanza superiore a quella delle leggi ordinarie, ma rimane comunque, al pari delle leggi ordinarie, espressione del diritto positivo di uno Stato. Questo significa che il suo valore obbligante in termini morali ha dei limiti. Questi limiti sono dettati sia dalla misura in cui la costituzione risulta conforme alla legge naturale (se la costituzione prevedesse uno o più articoli che violano i principi della legge naturale, tali articoli sarebbero ipso facto nulli e non vincolanti) sia dai casi in cui, in presenza di determinate circostanze, o risulta impossibile (fisicamente o moralmente, parzialmente o totalmente) osservare la legge o si verifica una collisione di obblighi diversi (in questo genere di casi prevale l'obbligazione superiore: ad es., un obbligo dettato dalla legge naturale prevale su quello dettato da una legge dello Stato) o quando diviene inutile (o peggio ancora dannosa) per la collettività o per un individuo. Perciò, in termini di diritto naturale, non è ammissibile sostenere che la costituzione di uno Stato, solo perché tale, sia sempre inderogabile e non ammetta mai circostanze straordinarie in cui possa essere bypassata. Riguardo invece all'analogia che stabilisci tra un terreno oggetto di proprietà privata ed un territorio sul quale lo Stato esercita la propria sovranità, entro certi limiti può reggere ma si deve ricordare che la facoltà di disporre in modo pieno ed esclusivo del bene di cui si è proprietari trova dei limiti nei principi della legge morale naturale e nei vincoli presenti nell'ordinamento giuridico della società in cui si vive. Ed a proposito dei limiti dettati dalla legge naturale va ricordato che l'istituto della proprietà privata è sì di diritto naturale, ma subordinatamente alla destinazione universale dei beni: esso esiste perché tale destinazione si realizzi e ciascun individuo o gruppo di individui possa provvedere adeguatamente alla propria sussistenza. Questa considerazione è importante perché ciò giustifica come mai, ad esempio, in caso di estrema necessità un individuo possa appropriarsi, se non altro momentaneamente, del bene di un altro individuo, purché a quest'ultimo non gli sia ugualmente necessario (non si pensi a qualcosa di particolarmente lunare o fuori dal mondo: anche nel nostro ordinamento giuridico di diritto positivo, è stato riconosciuto che se una persona rischia di morire di fame può appropriarsi del cibo che gli capita a tiro o che, in presenza di circostanze particolarmente gravi, una persona può occupare un alloggio, anche se non è il proprio, per quanto è necessario al venir meno delle circostanze che hanno determinato la condotta). È importante anche perché ci fa capire, per analogia, che l'integrità territoriale di uno Stato è certamente un bene meritevole di tutela, ma non in senso così assoluto da escludere che in qualsiasi caso uno Stato possa cedere una parte del proprio territorio o, all'opposto, possa occupare (ed eventualmente annettere) quello di un altro.
Scendendo dal piano dei principi a quello della loro applicazione concreta, risulta chiaro perché opporre il testo della costituzione ucraina, nella parte in cui afferma che il territorio dell'Ucraina è indivisibile e inviolabile nei suoi confini attuali, alla secessione della Crimea non è affatto risolutivo ai fini della questione. Infatti, una volta ammessa la violazione dell'art. 2 della costituzione ucraina da parte di coloro che hanno effettuato la secessione crimeana ed hanno poi promosso un referendum per chiedere se la popolazione voleva aderire o meno alla Federazione russa, questo non toglie che l'atto di secessione è stato dettato dal rifiuto di sottomettersi ad un governo usurpatore, che non aveva alcun diritto di esigere dai cittadini di qualsiasi parte dell'Ucraina, Crimea inclusa, obbedienza, e che la successiva richiesta di adesione alla Federazione russa è stata avanzata, priva consultazione popolare, per evitare il pericolo che il governo usurpatore cercasse di riprendere il controllo del territorio crimeano. Ed a questo punto la domanda è assai semplice: stante l'illegittimità del governo usurpatore a Kiev ed il fatto che le istituzioni dello Stato erano cadute in mano ai golpisti, la Crimea a chi avrebbe mai potuto rivolgersi?
2) Che Rousseau stesse pensando al modello delle città-Stato greche o dei cantoni svizzeri non lo metto in dubbio. Ciò che ti contesto è credere che Rousseau stesse indicando un modello che in senso puro avrebbe dovuto trovare applicazione parziale e limitata anziché un modello che, perlomeno secondo lui, avrebbe dovuto trovare applicazione in ogni circostanza. Altrimenti che senso avrebbe avuto da parte sua distinguere fra funzione legislativa ed esecutiva e sostenere che, se la prima doveva essere sempre del popolo, la seconda invece poteva essere quasi indifferentemente o del popolo stesso o della sua parte maggioritaria o di una minoranza o di uno solo?
Credere - Pregare - Obbedire - Vincere
"Maledetto l'uomo che confida nell'uomo" (Ger 17, 5).
Credere - Pregare - Obbedire - Vincere
"Maledetto l'uomo che confida nell'uomo" (Ger 17, 5).
questa dev'essere la famosa "alternativa" al gas russo...
https://www.milanofinanza.it/news/ga...06291929114824
Una Cina, una Yugoslavia, una Russia, una Corea, una Palestina, un'Irlanda. E zero USA