Si chiama guerra caro amico. Se uno stato mette a rischio la sicurezza MONDIALE, bisogna capire con chi vuoi stare. Se sei uno sportivo famoso e non prendi le distanze dal tuo governo, allora vai a giocare a racchettate a Mosca.
Non puoi pensare di appoggiare il tuo governo, in palese guerra con il resto del mondo, e sperare che il resto del mondo ti accetti perchè sei uno sportivo.
Non è odio razziale, perchè non si odia la "razza russa", ma si prendono le distanze dai CITTADINI russi che appoggiano le azioni, criminali, del loro governo.