Vi ricordate di Andrea Cometti? Era quello che ci aveva attaccato dopo che dal Comitato Lombardo era partita una critica sulla gestione poco chiara dei sussidi ai lavoratori in crisi che escludevano i meridionali sprovvisti della residenza nella provincia di Treviso, pur lavorandoci da anni.
Come è noto, l’ordinanza del presidente leghista Leonardo Muraro fu difesa a spada tratta da Andrea Cometti pur essendo egli (ormai ex) coordinatore regionale del MPA Veneto. (Ma il presidente della provincia ha difficoltà di parola?)
Il comportamento del Cometti di allora, che all’epoca ci era sembrato equivoco, oggi ha una spiegazione: secondo un’agenzia di OggiTreviso, avrebbe presentato le dimissioni da coordinatore regionale, a 10 giorni dalle elezioni, perchè secondo lui - sono venuti a mancare i presupposti minimi di autonomia, fiducia e “disciplina politica” nei confronti della componente veneta dell’MpA –
Insomma, per Cometti: - l’MPA avrebbe “sicilianizzato” la sezione veneta -
Per finire anche un’offesa nei confronti dei siciliani rei di “non pagare il conto quando vanno a curarsi negli ospedali del Veneto”
Morale della favola?Cometti, come peraltro aveva ben fatto intendere sul nostro sito, non contempla la presenza di meridionali nel MPA-Veneto e forse nemmeno nella regione. Consigliamo quindi al Cometti di aderire alla Lega dove potrà finalmente trovare colleghi di pura razza celtica.Non si aspetti però che i meridionali lo voteranno e dalle statistiche ci risulta che siano parecchi nel Veneto.

Comitati Due Sicilie - Andrea Cometti (ex MPA-Veneto) - I siciliani che si curano al Nord non pagano il conto