Guerra in Ucraina - Crimini di Guerra Russi

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LA PROCURA HA ANNUNCIATO SOSPETTI A DIECI BOIA DI BUCHA: CHI SONO E QUALI CRIMINI HANNO COMMESSO




I pubblici ministeri della Procura di Bucha hanno annunciato sospetti a dieci occupanti russi coinvolti nel genocidio di Bucha. In particolare, hanno catturato e torturato i civili. Tutti loro provengono dalla 64a brigata di fucili a motore delle guardie separate.

Fu questa brigata che fu segnata da speciali atrocità a Bucha. Ora, secondo l'intelligence ucraina, la 64a Brigata è tornata in Ucraina e sta combattendo nell'oblast di Kharkiv.

È interessante notare che dopo che questi crimini sono diventati noti al mondo intero, il presidente della Russia Vladimir Putin ha assegnato alla 64a brigata per l'eroismo e la galanteria. Pertanto, ha effettivamente confermato che il genocidio ei crimini di guerra a Bucha sono stati approvati al massimo livello.

Anche il nostro team di «Slidstvo.Info» si è unito alle indagini sul genocidio di Bucha. In particolare, abbiamo aiutato le forze dell'ordine a identificare gli occupanti e trovare qualche informazione in più su di loro.

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Soldato Sergey Peskarev, 24 anni. Nacque in Yakutia, poi visse a Khabarovsk. Nei suoi social ha pubblicato foto dell'esercito e del servizio militare. A proposito, la foto mostra i galloni della stessa 64a brigata.


Per un po' Peskarev cambiò posto di lavoro e trovò lavoro come cassiere in un supermercato locale. Pochi mesi prima dell'invasione, lo scorso novembre, ha pubblicato delle foto da dietro il bancone del negozio. E a febbraio ha invaso la nostra terra per uccidere e mutilare i civili.





Il sergente Nikita Akimov, 25 anni. È nato e vive nella città di Komsomolsk-on-Amur. Secondo le forze dell'ordine, Akimov ha rapito e torturato personalmente i residenti di Bucha e ha anche impartito tali ordini ai suoi subordinati. L'occupante 25enne ha moglie e figli mentre pubblica le foto di loro insieme. Abbiamo anche trovato immagini dell'esercito che mostrano i galloni della 64a brigata.





Caporale Michael Kashin , 24 anni. Michael ha festeggiato il suo compleanno mentre fuggiva con la sua brigata da Bucha. Hanno lasciato lì centinaia di residenti uccisi. Viene da Udmurtia, da Votkinsk. A giudicare dai suoi social network, è un tipico rappresentante medio del russo. La sua serie TV preferita sono i Brigade, il suo gruppo musicale preferito sono i Lube.


Dopo la laurea, Michael si era unito alla 64a Brigata, quindi aveva firmato un contratto. Michael ha una moglie e diverse sorelle. È particolarmente cinico che l'occupante dichiari la gentilezza e l'onestà come valori della sua vita, così come l'affetto per la famiglia e i bambini.







Soldato Vasiliy Knyazev , 24 anni. Vive nella città di Yoshkar-Ola. A giudicare dai suoi social network, la sua famiglia vive quasi in povertà. Subito dopo la laurea, Vasiliy si arruolò nell'esercito. Ha pubblicato foto del servizio nella 64a brigata, nonché foto di Khabarovsk, dove è di stanza l'unità.































Il soldato Grigory Naryshkin, 30 anni. Viene dall'oblast di Amur, che dista 8mila chilometri da Kiev. A giudicare dai suoi social network, fa sport e pratica arti marziali. Le forze dell'ordine ucraine hanno anche accusato Grigoriy, 30 anni, di maltrattamento di civili.







Soldato ,Albert Radnaev 24 anni. Subito dopo la laurea, si arruolò nell'esercito russo. Dopo il servizio militare, ha firmato un contratto. Anche il padre di Albert è un militare, ma non è noto se abbia invaso il territorio dell'Ucraina con suo figlio o sia rimasto in Russia.









Il caporale Semyon Maltsev, 26 anni. Vive nella città di Komsomolsk-on-Amur, dall'altra parte del continente. Nel 2019, Maltsev ha ballato e pubblicato annunci delle sue esibizioni. Ma a febbraio Maltsev, insieme ad altri invasori, è venuto a combattere nel nostro paese.















Il caporale Dmitriy Sergienko, 27 anni. Viene dall'oblast di Voronezh. Ha una moglie e una figlia piccola. Il 27enne Dmitriy probabilmente non ha detto loro che lui e i suoi compagni occupanti avevano commesso crimini a Bucha.













Il sergente minore Vyacheslav Lavrentiev, 29 anni. È del Transbaikal. In precedenza, Lavrentiev era un soccorritore e ha pubblicato le sue foto vicino a una caserma dei pompieri. È difficile capire cosa gli abbia fatto cambiare la professione di soccorritore in quella di criminale di guerra.


Lavrentiev afferma che vivere una vita da single significa salvarne migliaia nei suoi social network. Se quello che hanno fatto i criminali russi a Bucha si chiama «salvataggio», allora auguriamo a tutti loro tale «salvataggio».





Il caporale Andrey Bizyaev è l'ultimo dei sospetti. Ha 33 anni. Viene dall'oblast di Khabarovsk. A giudicare dai suoi social network, Bizyaev presta servizio nell'esercito da più di 10 anni. Insieme ad altri invasori, a febbraio ha invaso il territorio dell'Ucraina.





Secondo l'indagine ufficiale, questi russi hanno torturato e maltrattato i civili a Bucha. «Le vittime sono state minacciate di omicidio e sono state deliberatamente fucilate nella loro direzione. Le persone sono state picchiate con i pugni, oltre che con il calcio delle armi. Inoltre, gli occupanti hanno derubato la popolazione locale, prendendo sia effetti personali che elettrodomestici».


I volti di tutti questi occupanti sono stati riconosciuti da testimoni e vittime sopravvissute al genocidio di Bucha. Pertanto, i pubblici ministeri ucraini devono elaborare i casi contro questi criminali di guerra fino a un verdetto di colpevolezza in tribunale.


Tag: GUERRA IN UCRAINA

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Il sergente Nikita Akimov, 25 anni. È nato e vive nella città di Komsomolsk-on-Amur. Secondo le forze dell'ordine, Akimov ha rapito e torturato personalmente i residenti di Bucha e ha anche impartito tali ordini ai suoi subordinati. L'occupante 25enne ha moglie e figli mentre pubblica le foto di loro insieme. Abbiamo anche trovato immagini dell'esercito che mostrano i galloni della 64a brigata.

Morte dei torturatori di Bucha: sono stati uccisi due militari russi che deridevano gli ucraini. Ing Subs. La gente del posto ha riconosciuto i loro torturatori: l'esercito russo della 64a brigata di fucili a motore di Khabarovsk Nikita Akimov e la 76a divisione aviotrasportata di Pskov Andrei Ryabchenko. Entrambi sono stati uccisi in Ucraina.

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Sette corpi sono stati sepolti nelle posizioni abbandonate dei russi: sei sono stati trovati in una tomba, un altro civile è stato trovato nelle vicinanze. Tutti loro sono stati colpiti alla testa.

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Aiuto i russi hanno ucciso due storioni con le uova......confermato che ammazzano i piccoli e poi li mangiano!

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Dopo 3 giorni di terrore causato da un carro armato russo T64 a Marinka è alla portata di un giavellotto FGM-148


- due video separati dello stesso evento nella periferia di Maryinka Donetsk Oblast - per 3 giorni ha sparato a edifici a distanza ravvicinata e ha distrutto tutto intorno secondo la fonte del telegramma https://t.me/horevica
- il gruppo di ricognizione ucraino K2 della 54a brigata ha distrutto con successo questo carro armato

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MARIUPOL' - Una delegazione della Chiesa ortodossa russa del Patriarcato di Mosca è arrivata a Mariupol' per valutare i danni subiti da tre chiese ortodosse della città: la Cattedrale di San Nicola, la Chiesa dell'Intercessione della Madre di Dio e la
Chiesa della Santa Trasfigurazione.

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Un soldato russo ha picchiato la settantenne Tetiana Antoniuk quando si è rifiutata di regalare loro il passaporto ucraino a un posto di blocco russo a Kherson.


Hanno sostenuto che non ne ha più bisogno.


Tetiana ora è arrivata a Leopoli, dove ha subito un intervento chirurgico per la frattura della colonna vertebrale.

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Anastasia, 13 anni, ha lavorato come volontaria, organizzando la distribuzione di cibo e aiuti. Mentre tornava a casa in bicicletta dopo aver lavorato nel centro di assistenza di Lysychansk, è stata uccisa da un colpo di mortaio russo.

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Un soldato russo ha picchiato la settantenne Tetiana Antoniuk quando si è rifiutata di regalare loro il passaporto ucraino a un posto di blocco russo a Kherson.


Hanno sostenuto che non ne ha più bisogno.


Tetiana ora è arrivata a Leopoli, dove ha subito un intervento chirurgico per la frattura della colonna vertebrale.

bene ora sappiamo che una 80enne con la colonna dorsale distrutta puo' viaggiare per 1500 km su strade improponibili....

ma queste balle dove le prendete? dal Corriere della Nato?