Ilconsiglio che vi do oh casapoundini e fascistuncoli vari è: KILL YOUR HERO...E ricordate le parole di Sua Eccellenza: "Noi non siamo gli imbalsamatori di un passato, siamo gli anticipatori di un avvenire”hefico:
Ilconsiglio che vi do oh casapoundini e fascistuncoli vari è: KILL YOUR HERO...E ricordate le parole di Sua Eccellenza: "Noi non siamo gli imbalsamatori di un passato, siamo gli anticipatori di un avvenire”hefico:
"Non posso lasciarti né obliarti: / il mondo perderebbe i colori / ammutolirebbero per sempre nel buio della notte / le canzoni pazze, le favole pazze". (V. Solov'ev)
Qui siamo veramente all'assurdo... prima si tirano fuori le cazzate più assurde come se fossimo sul blog di militant poi si accusano i militanti di CP di non accettare le critiche...
Guarda un po' se per fare una conferenza su Mussolini padre della patria tocca chiedere il permesso a quattro militanti da forum che devono dire la loro.
Questa è la linea di CP, non mi pare una novità che il Fascismo italiano sia l'ispirazione principale.
Non è che CP cambierà linea perchè a miles tutto ciò da fastidio, lo ritiene nostalgico.
Io non ci capisco più niente. Gente che si ispira (o almeno dovrebbe ispirarsi) al fascismo, che critica una conferenza su Mussolini.
Sarà che, come dice qualche esimio pseudo.camerata, sono un vecchio rincoglionito, ma, quand'anche l'argomento dovesse interessare una ristretta e selezionata cerchia di persone, non vedo perchè, in un mondo di cacca, non si possa ricordare un grande italiano, almeno da parte di chi lo ritiene tale.
Forse ciò non procurerà voti odeliri di folla, ma ricordare e rispettare il proprio passato non mi pare così riprovevole. C'è un vecchio detto che recita: "chi rinnega le proprie radici non ha futuro". Forse il futuro che sognavamo noi non è lo stesso futuro cui agognano le odierne generazioni.
E come ho liberamente criticato il fatto delle unioni omosessuali, con altrettanta sincerità, questa volta dico: GRAZIE CASAPOUND|
Ultima modifica di globulonero; 25-10-10 alle 11:45
Non ti curar di lor, ma passa e sputa
posso dire la mia ??? bene se uno in casa propria fà quello che gli pare deve RENDERNE CONTO ?? pertanto CPI faccia quello che SACROSANTAMENTE RITIENE GIUSTO !!!
ora da CPI mi dividono oceani e galassie...e tra di loro io non ci sarò mai...ma onestamente non capisco questa polemica sulla loro attività...bah..onf:
Anche se tutti......IO NO !!
Il Fascismo è la continuità del risorgimento italiano
“Il fascismo di Benito Mussolini è stato la diretta continuazione del risorgimento Italiano compiuto da Garibaldi, Mazzini e Pisacane, unendo varie anime politiche sotto un’unica bandiera, amando la stessa Patria e lo stesso popolo”. E’ ciò che è emerso dal convegno organizzato dall’ associazione di promozione sociale CasaPound Italia, sabato scorso, all’ inaugurazione della sala conferenze ‘settequattrouno’ dedicata al poeta D’ Annunzio.
“Chi si aspettava di ascoltare le solite nostalgiche affermazioni su Benito Mussolini – afferma Mimmo Gianturco, responsabile regionale di CPI - è rimasto deluso. Abbiamo affrontato il tema della Patria, quello spirito d’appartenenza che attualmente manca al popolo italiano, ricostruendo storicamente le tappe fondamentali che legano il socialismo di Mussolini al risorgimento Italiano, proprio in concomitanza del 150imo anniversario dell’ unità d’Italia. Altre iniziative del genere verranno da noi affrontate nei mesi prossimi, fino ad arrivare alla figura di Garibaldi, dove inviteremo studiosi di spessore che relazioneranno su ciò che è stato il risorgimento”.
“La Patria ideale è quella condivisa dall’ intero popolo – dichiara Cinzia Cugnetto, responsabile culturale di CasaPound in Calabria – e questo senso di unità è nato dal risorgimento e concluso da Benito Mussolini. Di questo - continua Cugnetto - abbiamo discusso insieme all’ avvocato Fabrizio Falvo e ai molti presenti in sala, evidenziando come durante il governo Mussolini ci sia stato realmente un senso di appartenenza alla Patria e che in quell’epoca lo Stato Sociale lavorava per l’ intero popolo”.
“Nei prossimi incontri culturali – conclude Cinzia Cugnetto – affronteremo di petto la questione risorgimento e da lì cercheremo di trarne spunto per un nuovo risorgimento italiano all’ insegna di un’ unità di popolo che l’ Italia sembra aver dimenticato”.
Cmq è indubbio che, presso la grande massa, questa iniziativa rafforzerà l'etichetta di nostalgismo piuttosto che allontanarla.
"C'era un Tempo in cui l'uomo viveva accanto agli Dei..poi la predicazione galilea ci porto' il deserto del nulla...e infine caddero le tenebre della modernità"