Vero, ma generalmente penso più che il
Mondo si evolva a obiettivi basici, il lavoro ormai è nemico del consumo.
L’ideale è tenere le persone a spendere i sussidi su Instagram a seguire il guitto influencer o rapper/trapper di turno , o su Amazon ecc.
I grandi schiavi del consumismo oggi non sono certamente la classe lavoratrice , sono i disoccupati, gli adolescenti, i giovani universitari o i cosiddetti neet.
Guardate chi è a fare la fila per giorni per lo smartphone nuovo o una qualsiasi teorica cosa di moda, guardate i protagonisti delle pubblicità e a chi sono rivolte.
Ogni ora passata a lavorare è nemica di tutto questo, risolvere piccole operazioni/lavori quotidianamente dà quella dopamina che va in competizione con l’acquisto della scarpa sneakers pubblicizzata dal trapper di turno.
Le ore a lavoro sono ore sottratte al consumo.