Il problema è quando si vuole modificare la realtà secondo schemi ideologici, con il rischio di ne nasca un abominio, è successo varie volte nella storia e non mi illudo.
Insomma, come avrai capito, non credo ad utopie aut similia.
Qui scadiamo su un piano relativista di cui non voglio far parte.
Personalmente non ritengo reversibile, in un futuro prevedibile, diciamo entro il 2040, la diminuzione del tasso di fertilità (ovviamente potranno esserci oscillazioni).
Accadranno sicuramente molte cose. Ma non vi è alcun indizio che le ragazze nate dal 2000 in poi inizieranno a riprodursi (in maniera significativa) prima del 2035. E siccome noi dobbiamo ragionare rispetto alle tendenze sociali in atto, ed alle presumibili scelte politiche, mi sembra che la natalità, come tendenza generale, non si riprendrà. Se calcoliamo l'effetto imitazione rispetto alla generazione Alpha (che potrebbe anche non esserci ovviamente), la tendenza proseguirà anche oltre. Anche perché le millennials stesse hanno dato il la al fenomeno.