Salve, voglio informazioni sul genocidio commesso in Congo da Re Leopoldo.

In Congo è morta più o meno la meta della popolazione dopo le stragi fatti dai soldati belgi.

Quello che a me interessa sapere però è qual'erano le conseguenti politiche per il Belgio per la politica di sterminio.

Non penso che le critiche a Re Leopoldo venissero fatte solo per motivi umanitari, visto che tutti i paesi coloniali hanno fatto stragi durante il colonialismo, anche prima del nazifascimo, per fare un esempio, i tedeschi fecero il genocidio degli Herero all'inizio del Novecento.

A me ha colpito soprattutto la frase che disse uno scrittore dopo la morte di Re Lepoldo: Senza il suo Congo, è morto, cosa significa questo?

Io l'unica spiegazione che mi sono dato, è che in Congo, essendo morte milioni di persone, il Belgio avesse a disposizione poca forza lavoro, anche per colpa dei mutilati che non potevano lavorare con una mano sola.
Quindi per forza di cose, gli africani potevano lavorare poco e male, e quindi non producevano molte cose, quindi Re Leopoldo si era riempito di debiti in tutta Europa.

Quando nel 1908, diventa il Congo una colonia vera e propria, e non un semplice possedimento privato, allora Re Leopoldo deve pagare tutti i debiti che aveva, e quindi muore povero e malato, tant'è che ho letto che pure il suo popolo lo fischiava al funerale.

Infatti, col passare del tempo, le piantagioni asiatiche e sudamericane facevano concorrenza alle piantagioni congolesi, da quello che ho visto in un video.

Vorrei che mi deste conferma su questo, possibilmente dandomi fonti da guardare, possibilmente in italiano, se possibile.

Voglio specificare che non mi interessa conoscere tutta la vita di Re Leopoldo, che non mi sembra proprio interessante.

Mi basta sapere l'ultimo periodo di vita, dal 1908, quando perde il controllo diretto del Congo, al 1909, quando muore l'anno successivo.