La grande alleanza contro l’embargo tedesco alla Russia

[Geralt di Rivia]

BLM un nemico?

Semplicemente gli Americani perseguono una loro strategia in Politica Estera, che prevede l'indebolimento della Russia, oltre a strategie per ricompattare il fronte interno.
Inoltre un altro nemico è la Cina.

Beh, Black Lives Matter vuole censurare tutte le opere storiche passate, vedi Shakespeare.

Gli americani possono avere la politica che vogliono, ma anche se riescono a battere la Russia con qualsiasi mezzo ritengono necessario, devono considerare che l'Ucraina, sarà ridotta molto peggio.
E quindi l'Europa non conterà più nulla nel mondo, per mantenere in vita l'Ucraina, lasciando sola l'America che non potrà contrastare la Cina e gli altri nemici nel Terzo Mondo.

[m96m]

Beh, Black Lives Matter vuole censurare tutte le opere storiche passate, vedi Shakespeare.

Gli americani possono avere la politica che vogliono, ma anche se riescono a battere la Russia con qualsiasi mezzo ritengono necessario, devono considerare che l'Ucraina, sarà ridotta molto peggio.
E quindi l'Europa non conterà più nulla nel mondo, per mantenere in vita l'Ucraina, lasciando sola l'America che non potrà contrastare la Cina e gli altri nemici nel Terzo Mondo.

BLM al massimo è un problema interno americano e in parte anche nostro se un certa mentalità oltreoceano metterà piede in Europa.

Comunque stavamo discutendo di politica estera.

Come ho detto, gli Americani hanno problemi di politica interna ed hanno bisogno di ricompattare il Fronte Interno.

[Geralt di Rivia]

BLM al massimo è un problema interno americano e in parte anche nostro se un certa mentalità oltreoceano metterà piede in Europa.

Comunque stavamo discutendo di politica estera.

Come ho detto, gli Americani hanno problemi di politica interna ed hanno bisogno di ricompattare il Fronte Interno.

Visto che gli immigrati stanno anche da noi, la mentalità woke della cancel culture arriverà anche da noi, se già non l'ha fatto.

In politica estera ci sono tutti gli altri nemici che stanno in tutti i paesi poveri.

Con le varie minoranze che vogliono sempre più potere, è impossibile ricompattare il fronte interno, e il fronte estero è sempre più isolato.

[m96m]

Visto che gli immigrati stanno anche da noi, la mentalità woke della cancel culture arriverà anche da noi, se già non l'ha fatto.

In politica estera ci sono tutti gli altri nemici che stanno in tutti i paesi poveri.

Con le varie minoranze che vogliono sempre più potere, è impossibile ricompattare il fronte interno, e il fronte estero è sempre più isolato.

Ma non direi, tra gli Afroamericani e i migranti neri provenienti dall'Africa e sbarcati di recente in Europa vi sono condizioni storiche, politiche, economiche e sociali diverse.

Dovrei aprire un thread apposito per parlarne.

io intendevo di ricompattare il consenso attorno alla figura del Presidente, tra l'altro.

Quanto agli altri nemici come ho detto c'è la Cina, se intendi per paesi poveri nazioni come Venezuela e Iran la politica estera con loro è mutata di recente.

[Geralt di Rivia]

Ma non direi, tra gli Afroamericani e i migranti neri provenienti dall'Africa e sbarcati di recente in Europa vi sono condizioni storiche, politiche, economiche e sociali diverse.

Dovrei aprire un thread apposito per parlarne.

io intendevo di ricompattare il consenso attorno alla figura del Presidente, tra l'altro.

Quanto agli altri nemici come ho detto c'è la Cina, se intendi per paesi poveri nazioni come Venezuela e Iran la politica estera con loro è mutata di recente.

Le condizioni storiche, politiche, sociali ed economiche possono diventare molto simili con il passare del tempo, se restano parecchio tempo in Italia.

Possiamo continuare anche qui a paralre.

Di quale presidente parli, americano o russo di preciso, loro cercano di avere consenso come tutti.

Certo c'è anche la Cina, ma non solo, i paesi del Terzo Mondo sono tanti, e gente con cui possono fare affari ne trovano a centinaia.

[m96m]

Le condizioni storiche, politiche, sociali ed economiche possono diventare molto simili con il passare del tempo, se restano parecchio tempo in Italia.

Possiamo continuare anche qui a paralre.

Di quale presidente parli, americano o russo di preciso, loro cercano di avere consenso come tutti.

Certo c'è anche la Cina, ma non solo, i paesi del Terzo Mondo sono tanti, e gente con cui possono fare affari ne trovano a centinaia.

Come ho detto, per quanto possano sembrare simili, sono diverse le situazioni.

Gli Afroamericani hanno dietro una storia diversa, che comincia addirittura al XVII secolo, per i migranti odierni la situazione è diversa.

Sotto questo aspetto, è più un argomento da Storia che di questo subforum.

Parlavo del presidente americano, ha bisogno di consenso, forse la strategia è di uno dei suoi collaboratori o forse semplicemente hanno approfittato di una situazione favorevole.

L'unico nemico in grado di sfidare gli States o comunque di essere una seria minaccia è la Cina, riguardo a Venezuela e Iran io mi riferivo al fatto che gli Usa erano disposti a rinegoziare le sanzioni imposte in cambio di rifornimenti energetici.

[Geralt di Rivia]

Come ho detto, per quanto possano sembrare simili, sono diverse le situazioni.

Gli Afroamericani hanno dietro una storia diversa, che comincia addirittura al XVII secolo, per i migranti odierni la situazione è diversa.

Sotto questo aspetto, è più un argomento da Storia che di questo subforum.

Parlavo del presidente americano, ha bisogno di consenso, forse la strategia è di uno dei suoi collaboratori o forse semplicemente hanno approfittato di una situazione favorevole.

L'unico nemico in grado di sfidare gli States o comunque di essere una seria minaccia è la Cina, riguardo a Venezuela e Iran io mi riferivo al fatto che gli Usa erano disposti a rinegoziare le sanzioni imposte in cambio di rifornimenti energetici.

L'unica differenza sostanziale è il tempo in cui gli immigrati passano il tempo in Italia rispetto all'America.

Logico che in America ci passano da secoli, in Italia da decenni.

A parte questo i problemi di integrazione con culture diverse sono sempre gli stessi, con i nuovi arrivati che pretendono di avere sempre più diritti rispetto al paese ospitante.

Logico che i paesi del Terzo Mondo da soli non possono sfidare i paesi ricchi, ma messi insieme sono una minaccia, anche perchè la Cina può benissimo vendere le sue armi agli altri stati del Terzo Mondo per farsi alleati nella sua guerra.

Non deve mica combattere da sola, gente che la aiuta la trova.

[m96m]

L'unica differenza sostanziale è il tempo in cui gli immigrati passano il tempo in Italia rispetto all'America.

Logico che in America ci passano da secoli, in Italia da decenni.

A parte questo i problemi di integrazione con culture diverse sono sempre gli stessi, con i nuovi arrivati che pretendono di avere sempre più diritti rispetto al paese ospitante.

Logico che i paesi del Terzo Mondo da soli non possono sfidare i paesi ricchi, ma messi insieme sono una minaccia, anche perchè la Cina può benissimo vendere le sue armi agli altri stati del Terzo Mondo per farsi alleati nella sua guerra.

Non deve mica combattere da sola, gente che la aiuta la trova.

Gli Afroamericani erano giunti in buona parte come schiavi,la loro è stata una migrazione forzata e voluta per avere manodopera da far lavorare nelle colonie, tranne nel caso degli Intendured servants che erano servi a contratto, anche se per i nostri standard anche quella era da considerarsi una forma di schiavitù.

Poi gli Afroamericani non hanno preteso alcun diritto, anzi gli furono negati buona parte dei loro diritti con le leggi Jim Crow e dovettero lottare duramente per ottenerli, pensa a figure come Rosa Parks, Martin Luther King e Malcolm X.

I migranti giunti dall'Africa di recente non li comparerei agli Afroamericani, situazioni diverse.

La Cina è un paese ricco, e poi su quali alleati dovrebbe o potrebbe contare?

[Geralt di Rivia]

Gli Afroamericani erano giunti in buona parte come schiavi,la loro è stata una migrazione forzata e voluta per avere manodopera da far lavorare nelle colonie, tranne nel caso degli Intendured servants che erano servi a contratto, anche se per i nostri standard anche quella era da considerarsi una forma di schiavitù.

Poi gli Afroamericani non hanno preteso alcun diritto, anzi gli furono negati buona parte dei loro diritti con le leggi Jim Crow e dovettero lottare duramente per ottenerli, pensa a figure come Rosa Parks, Martin Luther King e Malcolm X.

I migranti giunti dall'Africa di recente non li comparerei agli Afroamericani, situazioni diverse.

La Cina è un paese ricco, e poi su quali alleati dovrebbe o potrebbe contare?

I migranti dall'Africa si sentono sempre sfruttati, perchè cmq vengono da paesi poveri, e danno la colpa della loro situazione agli stati ricchi, quindi quando vengono qui vogliono solo diritti e nessun dovere, per cui la situazione si può paragonare eccome, perchè loro vogliono avere privilegi senza dovere pagare nessuna tassa.

Quindi la situazione è paragonabile eccome, perchè anche da noi ci sono tensioni razziali.

Poi anche qui quando vennero i primi migranti europei, c'erano molte discriminazioni, non è che venivano trattati meglio che in America, anzi in America hanno avuto cmq le risorse per combattere per avere una vita migliore, anche se non gli basta evidentemente.

Anche se la Cina è ricca nulla gli impedisce di diventare ancora più ricca facendosi alleati nel Terzo Mondo.

[m96m]

I migranti dall'Africa si sentono sempre sfruttati, perchè cmq vengono da paesi poveri, e danno la colpa della loro situazione agli stati ricchi, quindi quando vengono qui vogliono solo diritti e nessun dovere, per cui la situazione si può paragonare eccome, perchè loro vogliono avere privilegi senza dovere pagare nessuna tassa.

Quindi la situazione è paragonabile eccome, perchè anche da noi ci sono tensioni razziali.

Poi anche qui quando vennero i primi migranti europei, c'erano molte discriminazioni, non è che venivano trattati meglio che in America, anzi in America hanno avuto cmq le risorse per combattere per avere una vita migliore, anche se non gli basta evidentemente.

Anche se la Cina è ricca nulla gli impedisce di diventare ancora più ricca facendosi alleati nel Terzo Mondo.

Vero che i migranti europei, soprattutto quelli di religione cattolica, sono stati discriminati, ma nulla di paragonabile al sistema Jim Crow instituito nel Sud dopo la Guerra Civile.

Quali sarebbero questi alleati su cui la Cina possa contare, comunque?