https://www.adnkronos.com/gas-russia...X3nkdBX8QeMg7Y
Il rifornimento a Bulgaria e Polonia riprenderà se e quando rispetteranno il nuovo meccanismo di pagamento
Fonte: https://www.adnkronos.com/
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Il rifornimento a Bulgaria e Polonia riprenderà se e quando rispetteranno il nuovo meccanismo di pagamento
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E adesso che succederà?
Purtroppo, è probabile che ci saranno conseguenze molto gravi per le forniture energetiche.
https://www.huffingtonpost.it/econom...26926-P1-S3-T1
Quattro acquirenti europei hanno già pagato in rubli il gas di Gazprom e dieci hanno aperto i conti presso Gazprombank necessari per assecondare la richiesta di Mosca di pagare in valuta locale. Lo riporta Bloomberg, che cita fonti vicine a Gazprom. Polonia e Bulgaria si sono rifiutate di saldare in rubli i pagamenti dovuti lo scorso 26 aprile e per questa ragione le forniture ai due Paesi sono state sospese mentre nell'immediato non sono previsti ulteriori tagli in quanto i prossimi pagamenti arriveranno a scadenza nella seconda metà di maggio.
"L'annuncio di Gazprom è un altro tentativo della Russia di ricattarci con il gas. Siamo preparati per questo scenario. Stiamo tracciando la nostra risposta coordinata dell'Ue. Gli europei possono aver fiducia nel fatto che siamo uniti e solidali con gli Stati membri colpiti" scrive in un tweet la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, sottolineando che "è in corso una riunione del gruppo di coordinamento sul gas".
Quattro acquirenti europei hanno già pagato in rubli il gas di Gazprom e dieci hanno aperto i conti presso Gazprombank necessari per assecondare la richiesta di Mosca di pagare in valuta locale. Lo riporta Bloomberg, che cita fonti vicine a Gazprom. Polonia e Bulgaria si sono rifiutate di saldare in rubli i pagamenti dovuti lo scorso 26 aprile e per questa ragione le forniture ai due Paesi sono state sospese mentre nell'immediato non sono previsti ulteriori tagli in quanto i prossimi pagamenti arriveranno a scadenza nella seconda metà di maggio.
"L'annuncio di Gazprom è un altro tentativo della Russia di ricattarci con il gas. Siamo preparati per questo scenario. Stiamo tracciando la nostra risposta coordinata dell'Ue. Gli europei possono aver fiducia nel fatto che siamo uniti e solidali con gli Stati membri colpiti" scrive in un tweet la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, sottolineando che "è in corso una riunione del gruppo di coordinamento sul gas".
Vienna, considerato l'anello debole dell'unità europea, aveva anticipato i rumours: "Prima che le fake news sulla propaganda russa vengano diffuse ulteriormente qui. Ovviamente, Omv continuerà a pagare in euro le consegne di gas dalla Russia. L'Austria si attiene alla lettera alle sanzioni concordate dall'Ue" scrive su Twitter il cancelliere austriaco Karl Nehammer, commentando la notizia diffusa dalla Tass, secondo la quale la compagnia di gas austriaco Omv aveva accettato di pagare in rubli le forniture di gas russo.
La Russia dovrebbe sospendere la fornitura di gas non solo a Bulgaria e Polonia, ma anche ad altri paesi ostili, ha affermato oggi il presidente della Duma Vyacheslav Volodin. "Gazprom ha sospeso completamente la fornitura di gas a Bulgaria e Polonia. Lo stesso dovrebbe essere fatto per quanto riguarda i nostri paesi ostili nei nostri confronti", ha precisato su Telegram. Il Governo di Sofia definisce un "ricatto unilaterale inaccettabile" lo stop al gas e di essersi assicurata riserve
di gas per almeno un mese e non ha violato alcun contratto con Gazprom, a cui ha pagato il gas in dollari ad aprile. La Bulgaria "non negozierà sotto pressione e a testa bassa", ha detto il ministro dell'energia Alexander Nikolov, secondo cui "è chiaro che in questo momento il gas naturale viene usato come arma politica e commerciale nel contesto della guerra". Il premier polacco Mateusz Morawiecki, parlando al Parlamento, ha affermato che il "ricatto del gas" messo in atto dalla Russia non avrà alcun effetto sulla Polonia, perché il Paese è al sicuro grazie ad anni di sforzi volti a garantire l'arrivo del gas da altri Paesi, per cui Varsavia non si farà intimidire dal taglio del gas russo.
Il Cremlino non condivide le parole della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, secondo la quale la cessazione delle forniture di gas dalla Russia a Polonia e Bulgaria è un ricatto e una violazione del contratto. "Non si tratta di un ricatto", ha detto ai giornalisti il portavoce presidenziale russo Dmitri Peskov, "siamo categoricamente in disaccordo con questa definizione", ha aggiunto. La Russia minaccia di bloccare il gas anche verso altri Paesi oltre la Polonia e la Bulgaria se le forniture non saranno pagate in rubli. "Se qualcuno rifiuta di pagare con il nuovo sistema, sarà attuato il decreto del presidente russo", ha detto il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, secondo quanto riferisce l'Interfax.
https://it.insideover.com/energia/la...re-di-gas.html
La guerra economica e psicologica di Vladimir Putin ai Paesi europei prosegue con lo stop alle forniture di gas a Bulgaria e Polonia e sembra sortire uno degli effetti sperati: aumentare la confusione nel campo avversario, far emergere le divisioni circa strategie tutto fuorché granitiche elaborate a Bruxelles e nelle capitali europee, accrescere grazie al caos sistemico il costo stesso dell’energia e dunque la rendita di Mosca.
Fonte: https://it.insideover.com/
https://it.insideover.com/economia/l...ore-leuro.html
L’Euro rischia di essere fortemente danneggiato dalla contingenza macroeconomica legata alla “guerra del gas” scatenata dalla Russia. Il Financial Times guardando all’immediato effetto economico della decisione di Vladimir Putin di interrompere le forniture di gas a Polonia e Bulgaria perchè non si sono adeguate alla richiesta di pagamenti in rubli segnala che gli effetti a cascata possono colpire duramente l’Europa: “I prezzi del gas salgano dopo che la Russia chiude il rubinetto”, apre il quotidiano della City di Londra. Il giornale sottolinea da quando è iniziata la guerra in Ucraina si tratta della mossa più dura del Cremlino “per attaccare l’Europa nella dipendenza dai suoi combustibili fossili”, e che l’Ue l’ha denunciata come un “ricatto”. Il risultato è stato comunque un aumento del 10% del prezzo del gas, dopo che i futures europei erano arrivati a toccare il +20%. “Oggi il gas costa sei volte di più rispetto a un anno fa”, sottolinea il Ft. Con un effetto anche sul mercato valutario, dove l’euro ha perso terreno nei confronti del dollaro, ed è scivolato ai minimi da 5 anni.
Fonte: https://it.insideover.com/
Gas in rubli, stop al gas russo anche ai Paesi Bassi: da domani Mosca interromperà le forniture
https://www.open.online/2022/05/30/g...so-paesi-bassi
Gazprom sospende forniture di gas a Olanda
https://www.ansa.it/sito/notizie/mon...0505d0338.html