Gli artigiani chiedono la fine delle sanzioni
Lettera di rabbia a Scholz: "Vuoi davvero sacrificare il tuo Paese per l'Ucraina?"
- L'associazione distrettuale di settore Halle-Saalekreis in Sassonia-Anhalt ha scritto una lettera aperta al cancelliere Olaf Scholz.
- In esso, chiedono di fermare tutte le sanzioni contro la Russia e di avviare negoziati per porre fine alla guerra contro l'Ucraina.
La lettera è disponibile presso
Redaktionsnetzwerk Deutschland e conta 16 firmatari di tutte le corporazioni.
"Vorremmo iniziare sottolineando che l'attacco della Russia all'Ucraina è una chiara violazione dell'articolo 2 della Carta delle Nazioni Unite ed è considerato e criticato da noi come un crimine grave", si legge nella lettera. Tuttavia, questa guerra non è iniziata il 24 febbraio 2022. Inoltre, l'associazione degli artigiani distrettuali è "giustamente preoccupata. Preoccupazioni per il futuro dei nostri figli e nipoti, preoccupazioni per la continua esistenza delle nostre attività, preoccupazioni per il nostro Paese".
"Sappiamo che la stragrande maggioranza non è disposta a sacrificare il loro sudato tenore di vita per l'Ucraina"
Continua dicendo: "Noi come artigiani sappiamo da molte discussioni con i nostri clienti che la stragrande maggioranza non è disposta a sacrificare il loro sudato tenore di vita per l'Ucraina. Non è nemmeno la nostra guerra!"
Secondo una pubblicazione di Transparency International Germany eV, l'Ucraina sarà classificata al 122° posto in termini di corruzione nel 2021. "Nessun altro paese europeo fa peggio", affermano i firmatari. E in nessun caso si può parlare di uno stato democratico impeccabile parlando dell'Ucraina. I firmatari quindi chiedono: "E volete mettere a rischio la Germania per questo?"
"Vuoi essere il cancelliere che ha rovinato la Germania"
E' quanto si vocifera nel paese. I prezzi sono aumentati a un ritmo tale che i "lavoratori medi" presto non saranno più in grado di guadagnarsi da vivere. Poi anche le normali e necessarie prestazioni degli artigiani diventeranno insostenibili, il che comporterà licenziamenti e la chiusura delle aziende.
"Vuole essere il cancelliere che ha rovinato la Germania?" si chiede. "Vuole davvero sacrificare il Suo paese per l'Ucraina?"
Gli artigiani fanno tre richieste a Scholz
L'Associazione degli artigiani distrettuali, quindi, solleva tre istanze:
"1. Fermare immediatamente tutte le sanzioni contro la Russia.
2. Avviare immediatamente i negoziati diplomatici per porre fine alla guerra.
3. Tutte le decisioni politiche devono essere verificate per i benefici per il popolo tedesco, come LEI ha giurato".
Alla fine la lettera dice: "Non stiamo parlando di 1 o 2 gradi in meno di temperatura ambiente o se le piscine debbano abbassare la temperatura dell'acqua.
Stiamo parlando della morte della Germania qui! Molte persone nel nostro paese lo hanno capito, perché Lei no?" E: "Cambi rotta. Nell'interesse della nostra Patria".