Peccato che così promuove l'insegnamento a scelta a spesa del singolo cittadino ed individuo.
Di fatto consente il raggiungimento di un certo livello d'istruzione solo a chi può permetterselo economicamente!
Alla faccia delle pari opportunità e meritocrazia!!!
Scuola ed istruzione solo ai ricchi!!!
Ma neanche nel medioevo era così!!
Bella mentalità egoistica ed arretrata!
Saluti
Infatti. Il problema è che non c'è valutazione nel merito nelle PA e di conseguenza nella scuola pubblica.
In molti paesi non è così ed infatti hanno livelli di istruzione molto più alti di noi.
Chi sceglie l'insegnamento spesso lo fa per trovarsi un lavoro comodo, dove fare come gli pare, molta libertà, poco lavoro, crescita salariale sicura legata alla anzianità senza impegno, bassa retribuzione.
Così tanti portati all'insegnamento che ambiscono a retribuzioni adeguate ed a voler migliorare vi rinunciano.
Purtroppo parlo per esperienza personale. Da insegnante "a tempo perso" ed insegnante mancato a tempo pieno, da sempre predisposto ed attualmente molto ricercato dai propri studenti.
Risultato da una impostazione completamente sbagliata del modo di gestire l'insegnamento nella scuola pubblica.
Saluti
https://www.open.online/2022/08/24/e...-letta-scuola/
«L’idea di Enrico Letta dell’asilo obbligatorio non solo è in perfetto stile sovietico ma anche fuori dalla realtà». Così la ministra per il Sud e la Coesione territoriale, Mara Carfagna, nonché candidata con Azione, ha commentato in una nota la proposta del segretario del Pd di rendere la scuola obbligatoria dall’infanzia fino alla maturità. «Lo sa Letta che l’offerta di nidi e asili in molti Comuni del Sud non arriva al 15 per cento dei bambini residenti? Lo sa che al Sud oltre il 60 per cento delle madri non è occupata né può esserlo per mancanza di asili?», chiede in modo retorico invitandolo a «tornare alla realtà». Secondo la ministra l’unica operazione pensata a favore di bambini e genitori è quella «pensata e realizzata con gli investimenti del Pnrr e con la definizione dei Livelli Essenziali di Prestazione», per cui Carfagna sottolinea di essersi battuta. E conclude spiegando: «Oggi ci sono le risorse per portare l’offerta di nidi in ogni singolo Comune italiano a 33 posti ogni 100 bambini entro il 2027: il Pnrr paga i “mattoni”, l’ultima legge di bilancio stanzia i fondi per maestre e personale. Questa è serietà. Questo è vero cambiamento».
Socio Fondatore di AS - Alternativa Sociale
https://www.open.online/2022/08/25/e...bligatoria-ue/
A prevedere l'inizio a 3 anni sono la Francia e l'Ungheria. In Irlanda del Nord, Lussemburgo e Grecia si comincia a 4 anni, in Inghilterra, Olanda, Austria, Bulgaria e Repubblica Ceca a 5
Socio Fondatore di AS - Alternativa Sociale
https://www.open.online/2022/08/25/e...bligatoria-ue/
Scuola materna obbligatoria, la proposta di Letta divide: ecco quanti bambini riguarda e come funziona in Ue
Socio Fondatore di AS - Alternativa Sociale
Non sono d'accordo.
La scuola materna deve essere garantita per chi vuole che i propri figli la frequentino, ma non deve essere un obbligo.
Ci sono bambini che a tre anni sono ancora troppo piccoli per distaccarsi dalla mamm, altri che sono più indipendenti.
Inoltre sappiamo bebne come l'offerta sia scarsa, per non dire scarsissima. Non ci sono posti per tutti coloro che lo richiedono. Come pensa di poter soddisfare le esigenze che arriverebbero con l'introduzione dell'obbligo? Classi pollaio in perfetto stile sinistro?
Ma poi... PERCHÈ???
Deficienti!!! <-- è un link