Uno dei problemi più evidenti della scuola italiana é che ognuno dei ministri dell'istruzione che si susseguono cerca immancabilmente di lasciare nella scuola qualche ricordo di sé.
Di solito si tratta di qualche piccola riforma, che tipicamente il ministro successivo riaggiusta o contraddice.
Quindi la mia opinione é che la scuola (io conosco le scuole medie inf. e sup.) più che di riforme avrebbe bisogno di stabilità.
I problemi rilevati da FRUGALE sono oggettivi, anche se a mio parere sono male definiti.
Il problema principale di gran lunga é il fancazzismo, tutt'altro che derivante dal 68, che é una (cattiva) qualità delle persone, e che non deriva da qualche riforma, né é eliminabile con qualche altra riforma, e che si é depositato lentamente prendendo piede in modo oramai consolidato.
Il guaio é che il fancazzismo é apprezzato e perseguito da tutte le componenti della scuola: nell'ordine da famiglie, insegnanti, studenti. Non riesco a vedere quindi su quale componente si potrebbe fare leva per riuscire a scalzarlo.
Sicuramente l'antidoto del fancazzismo sarebbe l'insegnamento di qualità, che soltanto insegnanti di qualità possono garantire, quindi credo che sarebbe utile mettere più attenzione nella formazione e nella selezione degli insegnanti.
Suggerisco come importante contributo all'analisi la lettura del recente libro "il danno scolastico", di Mastrocola e Ricolfi, che invece incolpa pesantemente della situazione della scuola le riforme intervenute negli ultimi 40 anni, in particolare quella di Luigi Berlinguer.
I programmi scolastici sono un argomento importante, e possono essere ripensati, ma più importante che cambiarli un po', serebbe insegnarli davvero.
...e per ora mi fermo qui.
Non entro nel merito. Se questa è la scuoal che piace a te, hai tutto il diritto di mandarci tuo figlio, senza ovviamente obbligare i figli di chi vuole uan scuoal diversa. E siccome non tutti vogliono la stessa scuola, come facciamo a fare uan scuoal che piace a tutti visto che tutti pagano le tasse e hanno diritto alla scuoal gratuita? Il problòema è solo questo. La scuola che piace a te magari funzionerà benissimo, ma non è detto che piaccia a tutti gli altri.
La soluzione è semplicissima, ed è l'unica disponibile al momento: fare in modo che, per quanto possibile, ogni gusto scolastico trovi una corrispondente offerta scolastica. Gratuita ovviamente. A te non piace il genderismo: ottimo, troverai altri 29 genitori che la pensano come te e formerete una classe senza genderismo, finanziata dallo stato esattamente come un'altra classe di 30 bambini in cui si insegna il genderismo.
Oggi invece in Italia abbiamo una sola scuola, uguale per tutti, con il risultato che anche chi vorrebbe una scuoal diversa è obbligato a mandare suo figlio in questa scuola. Una violenza inaudita. Un pò come se tu fossi obbligato a fare l'amore con una persoa che non ti piace solo perché piace a qualcun altro.
Bisogna mettere il buono-scuoal anche in Italia, come in tutti i paesi civili. Costi quello che costi. Bisogna rendere illegale la violenza sui bambini anche in Italia, come in tutti i paesi civili. Costi quello che costi.
Fondatore e Presidente onorario di Italia Morta. Pro Italexit e Unione Terroni d'Europa (UTE).
Nostra proposta per emergenza Ucraina -----> La nato invade i paesi dell'est e li consegna alla russia. Guerra finita e pace per tutti.
Ottimo. Coninuerai a mandare tuo figlio in questa scuola. Il problema è chi pensa che questa scuoal non vada bene, e che con la violenza deve mandarci suo figlio.
Un pò come se io, che penso che la sodomia vada bene, volesi obbligare te, con la violenza, paraticarla: come regiresti? Che faresti se adesso io, con la violenza, ti prendessi, ti girassi, ti chinassi, ti abbassi i pantaloni alle ginocchia e poi ti sodomizzassi contro la tua volontà? Consideresti questa violenza un abuso? Oppure tutto sommato una cosa accettabile?
La scuola pubblica in italia è aperta a tutti, quindi non è una rinuncia. E chi vuole può andare nelle parificate. Le migliori però costano, sono le cattoliche. Se lo stato dovesse finanziare molto i buoni scuola finirebbe per tenere in piedi il privato che fa profitto dimenticandosi di quella statale, come avviene per la sanità. In genere chi punta sul privato convenzionato emarginando lo stato aumenta solo le spese senza un effettivo guadagno di qualità.
Fondatore e Presidente onorario di Italia Morta. Pro Italexit e Unione Terroni d'Europa (UTE).
Nostra proposta per emergenza Ucraina -----> La nato invade i paesi dell'est e li consegna alla russia. Guerra finita e pace per tutti.
Non hai risposto alal mia domanda, te la ripeto: chi non vuoel mandare suo figlio in queeta scuola che piace a te (ma non a lui), che dve fare? Ce lo deve mandare per forza altrimenti va in galera?
Quindi se io ti sodomizzo per forza per te nno ci sono probnlemi, giusto?
Scusa se sono in pò troppo diretto, ma purtroppo con voi illberali le buone non funzionano. Con voi illiberali servono le cattive. Con quelli come te ci vuoel la sodomia. Tanta sodomia. Lo so io come si raddrizzano quelli come te. E io ti voglio raddrizzare. Costi quello che costi.
Aspetto la tua risposta. Intanto, inizia a tirarti giu i pantaloni... con le buone...