Credo si stia perdendo di vista il tema del 3D.
Questo verte sulla legittimitá del diritto all'aborto.
Ora, in Italia tale diritto é garantito dalla Legge 194/78.
Gli antiabortisti vorrebbero abrogarla.
Tale pretesa genera diverse domande:
- La legislazione italiana deve seguire quella statunitense? Oppure é e deve continuare ad essere autonoma?
- L'abrogazione della Legge 194/78 estirperebbe il problema dell'aborto?
- Quanti bambini verrebbero salvati dall'abrogazione della Legge 194/78?
- Quanti bambini e quante gestanti verrebbero invece sacrificati all'incompetenza dei laboratori clandestini ai quali sarebbero costrette a ricorrere?
- Cosa hanno da offrire gli anti abortisti ad una gestante intenzionata a ricorrere alla IVG per motivi propri?
- E' lecito limitare o sottrarre un diritto altrui in forza delle proprie convinzioni religiose?
- Quale danno ricevono gli anti abortisti da una gestante intenzionata alla IVG?
- Quale danno riceverebbe una gestante intenzionata alla IVG se gli anti abortisti potessero agire nei suoi confronti come desiderano?
- Per quale motivo gli anti abortisti si limitano a pretendere che ogni gestante prosegua fino a compimento la propria gravidanza senza mai chiedersi o chiederle quali motivi la spingono ad interromperla anticipatamente?
- Per quale motivo gli anti abortisti si limitano a pretendere l'abrogazione della Legge che permette l'aborto in forma legale senza organizzarsi, da soli, in gruppo o in associazioni, per offrire alla gestante intenzionata alla IVG una o piú alternative che coinvolgano il loro tempo, il loro impegno personale ed il loro denaro?