"Negli ultimi 25 anni, la riduzione degli occupati, come conseguenza dello spopolamento (soprattutto giovanile, -1,6 milioni), e i deficit di lungo corso dei quelli abbiamo detto, hanno, di fatto, determinato un continuo e progressivo calo del Pil prodotto dal Sud ampliando ulteriormente i divari con le altre aree del Paese. Tra il 1995 e il 2020, infatti, il peso percentuale della ricchezza prodotta da quest’area sul totale Italia è passato da poco più del 24% al 22%, mentre il Pil pro capite è sempre rimasto intorno alla metà di quello del Nord; tuttavia, nel 2020, l’impatto della crisi da Covid-19 al Sud è stato più contenuto rispetto alle altre aree del Paese che hanno patito maggiormente il blocco delle attività produttive durante la pandemia (Pil -8,4% contro il -9,1% al Nord rispetto al 2019)."
L'economia fragile del Sud che perde i suoi giovani
E ti credo che il Sud ha risentino meno del Nord del blocco delle attività durante la pandemia! Non puoi mettere ancora in ginocchio attività che sono già in ginocchio da anni!
PS: io penso che qualcuno dovrebbe davvero vergognarsi a scrivere in continuazione che va tutto ben madama la marchesa...!