[Thread generale] Guerra in Ucraina - Paranoie Russe

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In questi due mesi e mezzo di lettura quotidiana della Pravda mi sono convinto di una cosa: che in Russia sono tutti paranoici. O se non tutti perlomeno il capo, che come sapete in Russia è l'unico che conta, gli altri seguono a cascata nel dargli sempre ragione come facevamo noi nel ventennio con il nostro amato Duce.

Certo di offrire un servizio in linea con gli standards qualitativi raggiunti dal nostro forum selezionero' per voi alcuni articoli significativi della stampa russa.

La premessa è che il forumista consapevole ed informato conosca quali sono i caratteri distintivi della paranoia

l Disturbo Paranoide di Personalità è un tipo di organizzazione della personalità considerato patologico, e classificato fra i disturbi di personalità, Asse II (Disturbi di Personalità), Cluster A.


Come per tutti gli altri disturbi raccolti e descritti, il Disturbo Paranoide di Personalità è il risultato di una raccolta di comportamenti, tendenze o caratteristiche di personalità che prevalentemente si sono riscontrate in individui poi classificati come affetti da Disturbo Paranoide. Si parla di «diffidenza e sospettosità» verso gli altri se sussistono quattro o più delle seguenti caratteristiche:


sospetti non realistici di venir sfruttati o danneggiati
dubbi ingiustificati sulla lealtà degli amici
paura di confidarsi con gli altri
fraintendimento delle parole altrui, come semplici rimproveri o altro, verso significati più minacciosi
prevalenza di rancore verso gli altri
sentimento ingiustificato di venire attaccati o danneggiati, e tendenza a reagire
paura ingiustificata di essere tradito dal coniuge

[brunik]

In questo lungimirante articolo odierno la Pravda ci spiega per quali motivi la Lituania, la Lettonia, l'Estonia, la Polonia, la Cecoslovacchia, la Moldavia, l'Ucraina odiano la Russia. Motivo di grande dolore, perchè si sa che l'occidente odia la Russia per invidia, ma che la odino anche quelli che dovebbero essere i loro vassalli risulta inconcepibile.

O meglio, promette di spiegarci i motivi nel titolo, perchè nello svolgimento le premesse sono tradite. Trattasi di lunga lamentela in cui la risposta è "non è spiegabile". Si utilizza il termine "tradimento"

Gli ucraini addirittura spargono la voce che Gagarin era ucraino e non Russo, per non ammettere che i russi hanno conquistato lo spazio e quindi non sono la massa di selvaggi bevitori di vodka che qualcuno mi dipinge malignamente

L'argomentazione che odino la Russia in quanto ben la conoscono, essendo stati da loro dominati per 50 anni, non viene presa nemmeno in considerazione

Il politologo ha spiegato perché l'Europa orientale odia la Russia
Mondo
Perché i paesi dell'Europa orientale, con i quali l'Unione Sovietica ha combattuto insieme contro il fascismo, hanno cambiato drasticamente la loro retorica e sono passati sotto l'influenza dell'Occidente; perché le ex repubbliche sovietiche non sentono di aver tradito la Russia; qual è la ragione del nazionalismo degli ucraini moderni, ha detto il politologo Andrei Suzdaltsev al caporedattore di Pravda.Ru Inna Novikova .


Il politologo ha spiegato perché l'Europa orientale odia la Russia
- È giunto il momento di capire che nessuno aiuterà mai la Russia. In caso di successo, saremo odiati per esserci fatti avanti. La cosa più terribile è l'odio per i paesi dell'Est Europa, che erano nostri alleati, paesi quasi fratelli, con molti di loro abbiamo combattuto insieme contro il fascismo. Ad esempio, con la stessa Polonia.


- Con la Polonia non abbiamo solo combattuto contro il fascismo, abbiamo salvato il suo popolo dalla distruzione, perché era in Polonia che c'erano il maggior numero di campi di concentramento.


- Certamente. A proposito, il 70% delle guardie di questi campi di concentramento erano ucraini. Naturalmente nell'Est Europa tutti hanno dimenticato che hanno avuto le proprie guerre civili, i propri comunisti di tipo stalinista (ad esempio in Cecoslovacchia e non solo), ora hanno solo i russi da incolpare per tutto.


Quando abbiamo perso la Guerra Fredda, i nostri ex alleati e le repubbliche sovietiche sono fuggiti rapidamente in Occidente, al fianco dei vincitori, per voltarsi immediatamente e iniziare a beccarci già da lì dalla posizione dei vincitori.


La Polonia corse prima,
La Cecoslovacchia crollò immediatamente
inghiottito senza alcun referendum della DDR.
Poi sono corsi al fianco dei vincitori:


Ucraina,
Moldavia,
Baltico.
E tutti hanno gridato: "Siamo vincitori". Ma sono fuggiti da noi, sono traditori. E quando diciamo: "Ragazzi, siete dei traditori", si offendono molto.


Secondo loro, dovremmo essere calpestati. Perché se andiamo avanti, ci sviluppiamo, ciò provoca non solo odio, ma anche la comprensione che hanno perso strategicamente.


Capisci lo stato degli ucraini: in un referendum nel dicembre 1991, il 92% di loro ha votato per la secessione dalla Russia. Poi chiedo ai russi locali: "Perché l'hai fatto?" Loro: "Siamo stati ingannati". Dico: "È attratto dall'alimentatore? L'Ucraina è la nuova Francia, c'è tutto: clima, suolo nero, esercito, marina; tutto è costruito, c'è un mare caldo". E poi si è scoperto che hanno mangiato tutto rapidamente, l'hanno portato via e volevano già dividere la Russia. La Russia non voleva condividere. Lì si sentivano grida isteriche: "Beh, la Russia non può vivere meglio dell'Ucraina!" Ne ho discusso con una donna a una riunione. Era isterica: "Sei peggio di noi, peggio!"


Questa è la base del loro nazionalismo. Questo non è banderaismo, ma peggio: questo è un completo fallimento di due generazioni.


- Il primo presidente dell'Ucraina indipendente, Kravchuk, ha ammesso di aver ingannato gli ucraini: quando ha parlato loro della bella lontana, si è "dimenticato" di dire loro che avevano gas russo, così non avrebbero più gas russo in casa prezzi o gratis. E la base di tutto ciò che è stato fatto in seguito in Ucraina erano ancora le nostre risorse energetiche.


“Stavano aspettando che l'Occidente schiacciasse la Russia. Già nel 2012, la Bielorussia ha sollevato la questione del trasferimento della città di Langepas. Perché una volta hanno costruito questa città per i soldi degli alleati. Nel novembre 2020, Lukashenka ha dichiarato pubblicamente che la Russia è obbligata a trasferire diversi campi in Bielorussia:


il petrolio,
gas.
E gli ucraini hanno capito perfettamente che dovevano fare pressione sulla Russia sul gas: gli forniremo noi. Allo stesso tempo, hanno inventato fiabe su quanto siamo selvaggi densi. Si scopre che Gagarin era presumibilmente ucraino. Perché se ammettiamo che i russi hanno conquistato lo spazio, allora quanto siamo densi?


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Il Congresso degli Stati Uniti ha riconosciuto i piani per distruggere la Federazione Russa e Putin
Mondo
Il famoso conduttore di Fox News Tucker Carlson ha detto che l'ex rappresentante hawaiano Tulsi Gabbard aveva ragione su tutto. Ha onestamente ammesso che oggi il mondo è sull'orlo di una catastrofe nucleare. E la ragione di ciò è la politica dell'amministrazione Joseph Biden .


Il Congresso degli Stati Uniti ha riconosciuto i piani per distruggere la Federazione Russa e Putin
Gabbard in onda sul canale televisivo ha spiegato che le azioni della squadra di Biden mirano alla distruzione dello stato russo. In una conversazione con Carlson, ha nuovamente sottolineato: la posta in gioco è troppo alta e questo confronto deve essere interrotto.


Gli interlocutori hanno ricordato che il vicecapo del ministero degli Esteri russo ha chiesto se la Russia avrebbe utilizzato armi nucleari. Non ha escluso la possibilità. Ma nessuno ha aspettato una risposta dagli Stati Uniti, si sono lamentati gli esperti.


Invece, gli Stati Uniti accenderanno la macchina da stampa e invieranno altri 8 miliardi di dollari in Ucraina per pagare i burocrati che una volta hanno sciolto le tangenti a Hunter Biden .


Gabbard ha osservato che l'amministrazione Biden ha chiaramente dimostrato le sue vere intenzioni attraverso le sue politiche, dichiarazioni e azioni. Secondo il segretario alla Difesa americano, l'obiettivo dell'America è indebolire la Russia.


L'affermazione "Vogliamo che la Russia sia così indebolita da non poter più ripetere ciò che ha fatto in Ucraina" è difficile da leggere se non come una dichiarazione di intenti.


Gabbard ha aggiunto che il Segretario alla Difesa farebbe bene ad informare gli americani che anche i russi hanno chiarito che se ci avviciniamo ancora alla cosiddetta "vittoria" e agli obiettivi dichiarati, la Russia non avrà altra scelta che usare armi nucleari arma.


Non c'è bisogno di intimidire nessuno con questo. Basta capire quale strada ha messo l'amministrazione americana e questo è ciò che minaccia le famiglie, le comunità, il Paese e il mondo intero. Questa è la realtà, ha sottolineato Gabbard.


Alla domanda di Carlson sul "se valga la pena parlare al presidente di una potenza nucleare da pastore analfabeta", Gabbard ha risposto che l'amministrazione Biden è a conoscenza di tutto, motivo per cui non c'è alcuna spiegazione per le loro azioni.


Ciò che propongono il Segretario alla Difesa, il Presidente Biden e il Segretario di Stato Blinken è una minaccia diretta alla vita e alla sicurezza degli americani.


C'è qualche speranza che il popolo degli Stati Uniti sarà in grado di cacciare gli istigatori di guerre dal Congresso ed eleggere leader che metteranno fine a questa follia prima che distruggano il mondo, ha riassunto il politico.


Sempre al Congresso degli Stati Uniti, hanno annunciato che parte dei 40 miliardi di dollari "per l'Ucraina" andranno a finanziare il cambio di regime in Russia.


"C'è un importo non specificato di finanziamento che andrà alla CIA. Non ci hanno detto quanto vuole la CIA, ma parte di questo denaro va alla CIA. Questo è per il cambio di regime in Russia", ha detto la deputata statunitense Marjorie Verde .


Vale la pena aggiungere che le autorità russe hanno capito da tempo che intendono distruggere il Paese. E batteranno fino alla finale, in modo che la Federazione Russa non si alzi mai. I compiti sono già definiti in modo chiaro e inequivocabile in una forma o nell'altra:


minando il potenziale militare, scientifico ed economico,
esclusione dal mondo
creando un ghetto con noi dentro.


Il problema è che il tempo della diplomazia è finito. Questo è un fatto molto brutto, ma è reale, e se dici semplicemente "Zii, non picchiare", gli zii diranno esattamente una cosa: "Evviva, si sono rotti, dobbiamo finirlo", Ridovka già scritto su questo.


La Russia è anche un paese che ha meno risorse per la guerra rispetto agli Stati Uniti, l'Ucraina può essere completamente ignorata. Il suo ruolo di fornitore di carne da cannone per l'America rimarrà con lei per sempre.


Ma la Russia è una superpotenza, con le minori risorse esistenti. Ma con meno persone, meno soldi, meno truppe e meno influenza nel mondo di qualsiasi altra superpotenza, è destinata a vincere questa guerra.


Per il diritto a vivere.


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Amici, i Russi possono bombardare gli Ucraini, ma se gli Ucraini oseranno bombardare i Russi allora bisognerà ricorrere alle armi nucleari


AUTORE MAXIM ALEXANDROV 12.05.2022 12:06
Stankevich: la guerra potrebbe presto diventare una realtà per le principali città russe
POLITICA
Per la Russia è apparsa una minaccia diretta prima inimmaginabile, che prima non c'era. E questo può essere un motivo serio per portare armi nucleari sulla scena politica mondiale . Questa opinione è stata espressa dal politologo Sergei Stankevich .


Stankevich: la guerra potrebbe presto diventare una realtà per le principali città russe
L'esperto ha ricordato in un'intervista a Ukraina.ru che ad aprile, in Germania, presso la base aerea di Ramstein, quaranta paesi hanno creato una coalizione politico-militare che mira alla vittoria dell'Ucraina sul campo di battaglia. Da ciò possiamo concludere che la situazione sta gradualmente scivolando in una guerra mondiale, ritiene l'analista.


Ciò è indicato anche da altre circostanze, ad esempio l'adozione della legge sul prestito-affitto, secondo la quale gli Stati Uniti potranno spendere più di 20 miliardi di dollari per il riarmo dell'Ucraina in sei mesi. E questo sta già seriamente minacciando la sicurezza della Russia, ha aggiunto l'analista.


Ha osservato che l'aviazione, i missili, i cannoni e l'artiglieria missilistica possono essere utilizzati per trasferire le ostilità nel territorio della Russia. Quindi, ad esempio, l'americano MLRS "Haymars" con un raggio di tiro fino a 300 km dal confine ucraino sarà in grado di raggiungere Belgorod, Kursk, Bryansk e Rostov-on-Don.


"Ramstein" e Lend-Lease indicano la transizione degli Stati Uniti e dei loro alleati alla partecipazione diretta alla guerra contro la Russia. Pertanto, nei prossimi mesi, la guerra potrebbe diventare una realtà per le grandi città della Russia, afferma l'interlocutore della pubblicazione.


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La Finlandia vuole entrare nella NATO perchè vuole invadere la Russia

Autore Giulia Milenina
12.05.2022 13:07
Peskov: l'adesione della Finlandia alla NATO minaccia la sicurezza della Russia
Mondo
Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha definito l'ingresso della Finlandia nell'Alleanza del Nord Atlantico una minaccia per la sicurezza della Russia.


Peskov: l'adesione della Finlandia alla NATO minaccia la sicurezza della Russia
In un incontro con i giornalisti ha notato che l'espansione della NATO e l'avvicinamento del blocco militare ai confini russi non rendono il continente eurasiatico più stabile e sicuro.


"Naturalmente, l'ingresso della Finlandia nella NATO è una minaccia per la Federazione Russa", ha affermato Peskov.


L'addetto stampa del presidente russo ha aggiunto che all'inizio dell'operazione speciale per smilitarizzare l'Ucraina, Mosca ha preso in considerazione e analizzato una serie di opzioni per azioni di altri stati, compreso il loro ingresso nell'Alleanza Nord atlantica come reazione.


In precedenza, il presidente finlandese Sauli Niinistö e il primo ministro Sanna Marin avevano affermato che il paese aveva chiesto per la prima volta l'adesione alla NATO. Inoltre, questa settimana la Svezia prevede di inviare documenti simili per l'adesione all'alleanza.


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Autore: Yulia Milenina , Curatore: Lyubov Stepushova


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Dovete sapere che qua in occidente ci mangiamo tutti le mani per non esserci alleati con Hitler per distruggere l'Unione Sovietica, che da sempre è il sogno dell'Occidente. Ovviamente il fatto che siano loro quelli che si sono alleati con Hitler è stato cancellato dai libri di storia ruissi.

Deputato della Duma di Stato: L'Occidente è molto dispiaciuto di aver aiutato Stalin, non Hitler
Politica
Dopo che l'Occidente si è reso conto che il suo tentativo di trattare con la Russia per mano dell'Ucraina è fallito e ha persino causato problemi a se stesso, la visiera è stata sollevata e lui (l'Occidente) è passato al confronto diretto con il nostro paese.


Deputato della Duma di Stato: L'Occidente è molto dispiaciuto di aver aiutato Stalin, non Hitler
Così il deputato della Duma di Stato Oleg Morozov commenta quanto sta accadendo sulla scena internazionale . Secondo lui, ora vediamo come i politici occidentali stanno capovolgendo la storia:


"Il punto è che domani diranno che l'Occidente collettivo - USA, Canada, Gran Bretagna - ha commesso un grosso errore, aiutando l'URSS nel 44° anno, avviando un'operazione in Normandia, che era necessario aiutare Hitler, finire fuori Stalin, l'Unione Sovietica, e poi decidere con Hitler come organizzare il mondo del dopoguerra", ha detto il parlamentare in onda a "Serata con Vladimir Solovyov" sul canale Russia 1.


Morozov ha sottolineato che oggi l'Occidente collettivo, rimpiangendo la scelta sbagliata negli anni Quaranta del secolo scorso, ora, mentre la Russia sta conducendo la sua operazione speciale in Ucraina, è già in corso una grande guerra contro di esso.


"Ora abbiamo solo un modo per costringere l'Occidente ad accettare le condizioni della Russia del 15 dicembre. Abbiamo bisogno di una vittoria incondizionata in Ucraina", è sicuro il politico.


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Le ultime novità della Pravda sono le seguenti:

1. questa "operazione speciale" probabilmente è una guerra
2. la società russa sta tremando dalla paura; adesso sanno di poter essere bombardati pure loro
3. la perdita di un intero battaglione sul fiume di Seversky Donets dimostra che i comandanti russi sono incompetenti
4. i russi stanno perdendo perchè si comportano come gentiluomini e cercano di salvare le vite dei civili. Invece gli Ucraini non hanno scrupoli e vogliono bombardare Belgorod, cosa che i russi non si sarebbero mai permessi di fare
5. gli ultra-patrioti vogliono distruggere Kyev o addirittura Washington
6. la fiducia nella vittoria ce l'hanno solo i militari che hanno un atteggiamento calmo di fronte alla morte, non la gente che invece di morire non ha molta voglia

Che dire? Sotto il regno di Putin si sta infiltrando il cancro del disfattismo


Le minacce di bombardamento di Belgorod spaventavano i russi: era su questo che contavano
Società
L'operazione militare speciale russa in Ucraina passerà probabilmente alla storia come una " guerra non dichiarata ". Demilitarizzazione e denazificazione L'indipendenza risuona dolorosamente nelle regioni di confine russe. Le forze armate ucraine stanno bombardando gli insediamenti nella regione di Belgorod, perché possono.





Le forze armate della Federazione Russa, ovviamente, danno una risposta, elaborando i punti di tiro del nemico con aerei da combattimento e artiglieria di terra. Tuttavia, a giudicare dalle reazioni dei social network alle ultime notizie, la società russa è piuttosto tremante e non è chiaro cosa ci sia di più dalla rabbia o dalla paura.


E la novità di oggi è:


il comandante militare Yuri Kotenok ha riportato perdite a Belogorovka. Secondo lui, durante un altro tentativo di attraversare il fiume Seversky Donets, un gruppo tattico del battaglione russo fu sconfitto.
"Le perdite subite dai veicoli corazzati corrispondono a un veicolo corazzato quasi completo, e non è stato perso durante la battaglia con forze nemiche superiori, come ama segnalare il Ministero della Difesa della RF, ma esclusivamente a causa dell'incompetenza del comando russo ( la mia opinione personale),", ha detto il comandante militare.


Il consigliere del capo del ministero degli Affari interni dell'Ucraina, Viktor Andrusiv , ha minacciato i residenti di Belgorod.
"Un messaggio per Belgorod. A Belgorod per prepararsi. Perché dal nostro confine i nostri sistemi di lancio multiplo possono già sparare su Belgorod. Pertanto, penso che nel prossimo futuro scopriranno com'è correre nel seminterrato, cosa significa quando le loro case sono in fiamme e così via", ha dichiarato.


La reazione, tuttavia, era abbastanza prevedibile. Gli ultra-patrioti stanno frustando alla coda e alla criniera il comandante militare Kotenok per aver deviato dalla "linea generale del partito" e invece di un'altra porzione di rapporti vittoriosi, ha divulgato l'amara, spiacevole verità. E chiedono alla dirigenza di colpire immediatamente i centri decisionali di Kiev o, meglio ancora, di sbattere immediatamente contro Washington. E la popolazione ha paura, specialmente i residenti di quei territori di confine dove i micidiali "saluti da Nezalezhnaya" possono davvero volare.


La decisione personale di ognuno è importante: resistere fino alla fine



Entrambi non sono costruttivi. In questo caso, sia la rabbia dei patrioti che la paura dei cittadini parlano di una cosa: i russi hanno sostenuto l'operazione di smilitarizzazione e denazificazione dell'Ucraina, ma si sono rivelati mentalmente impreparati alle conseguenze. E queste conseguenze sono tali che se l'esercito russo si comporta come un gentiluomo, spesso a costo delle proprie perdite, cercando di salvare la vita dei non combattenti ucraini, allora le forze armate ucraine hanno da tempo perso le coste dei più elementari concetti sui principi della guerra e sulla semplice umanità. Per loro, tutti i mezzi sono buoni se danneggiano i russi.


"In ogni caso, tali perdite, se si verificano, sono un'occasione per lavorare sugli errori, per trarre conclusioni da qualsiasi fallimento militare. E una guerra non può consistere di sole vittorie", osserva giustamente il comandante militare Alexander Kots , commentando gli eventi a Belogorovka.


Tuttavia, anche le autorità civili hanno qualcosa a cui pensare. Le persone hanno paura dei bombardamenti: questo è normale e la dichiarazione di Andrusiv è stata progettata per questo.


"Ci attendono tempi difficili e non sono le decisioni della leadership ad essere importanti. Verranno prese senza di noi. La decisione personale di ciascuno è importante. La fiducia che quando verrà il momento, ognuno di noi resisterà fine. Niente panico, niente capricci, tutti, con fredda fiducia nella Vittoria ", - scrive in questa occasione il canale Telegram "Kremlebot".


Ma da dove viene, questa fredda fiducia nella vittoria? Ce l'hanno i militari, e forse le persone coinvolte nelle arti marziali, dove viene prestata maggiore attenzione alla preparazione psicologica e alla formazione di un atteggiamento calmo nei confronti della morte. E la maggioranza ordinaria, che visse per due decenni relativamente tranquilli, non aveva nemmeno un addestramento militare di base a scuola. Allora da dove viene l'imperativo: "se domani c'è la guerra, se domani andiamo in campagna, sii pronto per una campagna oggi"? E per affrontare questo problema, ahimè, non è stato nemmeno ieri.


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Ocio ucraini che se continuare a bombardare la Russia loro potrebbero cominciare a bombardare voi. Basta provocazioni !!


Suzdaltsev: la Russia ha reagito alle forze armate ucraine per l'attacco alla regione di Belgorod
14.05.2022 11:08
Struttura robusta
L'11 maggio, formazioni armate dell'Ucraina hanno bombardato il villaggio di Solokhi nella regione di Belgorod, a seguito del quale una persona è stata uccisa. Il politologo ed economista Andrei Suzdaltsev ha affermato che la Russia ha reagito alla provocazione colpendo le basi di difesa territoriale nelle adiacenti regioni ucraine.


"Le truppe russe hanno già risposto a questa provocazione. Hanno attaccato basi di difesa territoriale nelle regioni adiacenti dell'Ucraina. Si ritiene che sia stata questa difesa territoriale a eseguire l'ordine di colpire il territorio russo, che ha portato alla morte di un Cittadino russo", ha detto Suzdaltsev in un'intervista. Ucraina. RU.


Ha osservato che gli attacchi dell'Ucraina al territorio russo non rimarranno impuniti.







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mmmh, sta Cina non ce la racconta giusta: in pratica ci sta usando per combattere gli USA, ma se gli USA vincessero sarebbero i primi ad allearsi con gli USA e saccheggiare le nostre spoglie. - fonte PRAVDA

Per la prima volta la Pravda si chiede cosa succederà alla Russia se perde la guerra di Putin. E non è una bella risposta


Suzdaltsev: se la Russia perde in Ucraina, la Cina si unirà ai suoi rapinatori
Politica




Secondo il politologo Andrei Suzdaltsev , la RPC non è un alleato della Russia. Per noi, nella migliore delle ipotesi, è un compagno storico .


"La Cina ci aiuta in modo molto discreto. Non si lascia usare contro di noi, ma non ci aiuta", ha detto Suzdaltsev in un'intervista a Pravda.Ru. "Se vinciamo, la Cina sarà con noi. Se noi perdere e perdere terribilmente, conta che anche la Cina prenderà parte al saccheggio della Russia".


Il politologo è sicuro che la cooperazione con Mosca ora sia "follemente vantaggiosa per la Cina", perché "stiamo trascinando le castagne fuori dal fuoco per questo", combattendo per un mondo multipolare.


"L'economia statunitense-cinese esiste da tempo. È quasi unita e il suo nucleo è il dollaro. Ecco perché Pechino spesso cede alle pressioni di Washington. Sì, ora la Cina si è riposata. Ma non per noi. Difende la propria interessi. Russia".


Suzdaltsev ha ricordato che il leader cinese non aveva intenzione di recarsi a Mosca. Anche se la sua visita, seppur indiretta, dimostrerebbe sostegno. Infatti, si scopre che "ci siamo nuovamente convinti di non avere alleati".


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Editore: Olga Alekseeva , Curatore: Oleg Artyukov


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