L'Urss sarebbe sopravvissuta senza la destalinizzazione?

[Eric Draven]

@Biordo, @Eric Draven, @FrancoAntonio

non sono bravo con le ucronie. direi di no

[Saturno]

Non credo, economicamente non sarebbe cambiato nulla. Forse la dissoluzione sarebbe stata più combattuta.

[don Peppe]

io penso di si, con Stalin l'Unione sovietica ha avuto sviluppo e crescita economia, con quel mediocre maiale di Kushev ha smesso di crescere, inoltre le sue menzogne contro Stalin screditarono l'Unione Sovietica, Breshnev tentò di di rimediare ai suoi errori, ma era tropo tardi, l'ideale sarebbe stato che Zdanov, colui che Stalin avrbbe voluto come erede, non fosse morto prematuramente prima Di Stalin ed avesse preso il suo posto

[m96m]

@Legionarivs,
vuoi dire qualcosa?

[m96m]

@Geralt di Rivia

[Legionarivs]

@Legionarivs,
vuoi dire qualcosa?

Secondo me la "destalinizzazione" conteneva già in nuce quello che si sarebbe sviluppato successivamente a partire dagli anni '80 con le riforme di Gorbacev.

Un po' come in Italia si è partiti dall'"ombrello della NATO" di Berlinguer per poi passare a D'Alema prima e a Renzi poi

[Geralt di Rivia]

@Geralt di Rivia

Non penso.

[Flaviogiulio]

Sì, o tentare una guerra, a volte succede.
Ma a quanto possiamo vedere, anche se la storia e la cultura cinese è molto diversa, un percorso "cinese" per l'URSS degli anni '80 avrebbe forse salvato permesso il salvataggio del regime.

Forse sì, ma non sono abbastanza ferrato in economia/sociologia per poter azzardare il risultato di una possibile applicazione del modella cinese all'Urss anni '80.
A naso mi pare una situazione più composita e frastagliata, meno governabile...

[cimad5]

Forse sì, ma non sono abbastanza ferrato in economia/sociologia per poter azzardare il risultato di una possibile applicazione del modella cinese all'Urss anni '80.
A naso mi pare una situazione più composita e frastagliata, meno governabile...

Io son meno ferrata di te, cmq penso anch'io che fosse una situazione complessivamente più composita. Sarebbe necessario uno studio specifico, che credo ormai avrebbe poco interesse.

[anton]

stalin è morto nel 53 il crollo dell'urss è avvenuto 40 anni dopo.. dopo una serie di colpi di stato e di rivoluzioni rosse gialle arancioni in tutti paesi dell'est ad opera dell'occidente. quindi stalin non ha nessuna colpa del crollo dell'urss.
Se i successori fossero stati della stessa tempra non ci sarebbe stato crollo.
La responsabilità va quindi attribuita alle predette rivoluzioni promosse dai governi controllati dalle multinazionali occidentali che miravano e mirano al controllo delle materie prime russe e alle paturnie del vatikano che non può perdere potere dando credito al materialismo storico.
Per complici questi campioni hanno avuto molti personaggi corrotti russi e la stessa chiesa ortodossa che ha sempre diffuso il malcontento in russia per rientrare in possesso delle ricchezze di cui era stata espropriata.
Diciamo quindi che la deriva dell'impero urss è solo una sconfitta militare e religiosa della quale siamo ora giunti all'epilogo.. .
Volerla invece attribuire alla mancanza di burro nei negozi come sostiene la vulgata occidentale e solo un metodo per non assumersene il merito e la colpa.
Perchè Se non ci fossero stati questi egoismi ecomomici e religiosi oggi l'umanità in occidente sarebbe più felice e meno schiavizzata.