Originariamente Scritto da
Donald
La polemica è contro il nord , come se a invadere il Regno delle 2 Sicilie nel 1860 fossero stati gli abitanti delle regioni settentrionali del paese , e non invece il regno sabaudo , con l'appoggio di Francia e Gran Bretagna , e sembra , della massoneria.
Per dire 3/4 del nord non partecipò o non fu coinvolto in quell'impresa (parlo della conquista del regno di Napoli) : il Veneto , Friuli e Trentino in primo luogo , ma anche Lombardia , ex Ducati Emiliani (Parma e Piacenza e Modena Reggio ) la Romagna ex Pontificia erano entrati nel regno d'italia da pochi mesi , lo stesso dicasi di Granducato di Toscana e Marche e Umbria.
Questo , parlo del libro di Aprile e di tanti altri , è solo uno sviare le cose dal fatto principale : infatti non si accusa il centralismo , causa prima di tutti i mali , del sud , ma anche del nord , ma si innesca una sterile polemica nord - sud , dove fra i due classici litiganti , il terzo , Roma (intesa come centro politico , burocratico ecc.) se la gode alla grande.
E' per questo che , davanti a quasi 20 anni di rifiuti e negazioni assolute di qualunque cosa proponga la Lega , c'è questa larga apertura di credito verso questo nuovo filone del classico "chiagni e fotti" meridionale.
Perchè hanno capito che quello di rivalutare il "brigantaggio" è solo un pretesto , ma che l'obiettivo è quello di ribaltare la frittata , presentando , ripeto un "nord" colonialista , cosa che non esiste , parando il culo a Roma.
Per cui , alla fine , vedrete che da ora in poi ci sarà la riabilitazione di Franceschiello , Ninco - Nanco ecc. , però alla fine quelli che lo prenderanno nel culo saremo sempre noi del nord.