Vittime delle marocchinate, domani giornata della memoria

[taxydriver]

Vittime delle marocchinate, domani giornata della memoria

17 Maggio 2022CRONACA, News



Con lo slogan ‘La storia non si cancella’ domani verrà celebrata la seconda edizione della Giornata in memoria delle Vittime delle marocchinate che porterà il presidente dell’Associazione Nazionale Vittime delle marocchinate, Emiliano Ciotti, e altri esponenti dell’Associazione a posare un tricolore e un mazzo di fiori in omaggio alle vittime civili di guerra in oltre cento città, quelle che hanno aderito all’iniziativa.
Quella di quest’anno è la seconda edizione dei questa giornata che però è caratterizzata da qualche polemica. “Noi chiediamo che venga istituita ufficialmente la Giornata in memoria delle vittime delle marocchinate da celebrarsi il 18 maggio, data simbolo. – ha detto all’Adnkronos Ciotti – Per non dimenticare quelle oltre 60mila vittime di stupro, uomini, donne e bambini, il più piccolo aveva tre anni, che subirono sofferenze, violenze inenarrabili tra luglio 1943 e gennaio 1946. La data non può essere un’altra, non può essere il 17 maggio come qualche partito politico vorrebbe, perché è il 18 maggio ad essere la data simbolo. E poi il 17 maggio è la Giornata contro omofobia, bifobia e transfobia e non vogliamo sovrapporci né offendere nessuno”.






“Scegliere il 18 maggio non è stato facile. I crimini che vanno sotto il nome di marocchinate vanno dal luglio del 1943 al gennaio 1946– sottolinea Ciotti – ma il 18 maggio, grazie al supporto delle truppe marocchine, i militari polacchi issano la bandiera sopra Monte Cassino: per la maggior parte delle persone quello è l’inizio della liberazione ma è anche il momento in cui iniziano le violenze, gli stupri e le uccisioni ad opera dei ‘Goumiers’, reparti marocchini appartenenti al Corpo di spedizione francese”.



Battaglia per dare giustizia alle vittime delle marocchinate

“La mia è una battaglia che va avanti da circa 25 anni per dare giustizia alle vittime di violenze e uccisioni avvenute alla fine della Seconda guerra mondiale. Una battaglia cominciata con la creazione di un’associazione culturale attraverso la quale sono stati raccolti una serie documenti per poi arrivare all’attuale Associazione Nazionale Vittime delle marocchinate, nata nel 2010, che, anche attraverso il lavoro di un gruppo di avvocati, si occupa degli stupri e delle violenze avvenuti in quegli anni. Abbiamo presentato denunce anche alla procura militare che ha riconosciuto i crimini di guerra ma poi ha archiviato tutto”.


“La mia è una battaglia per non dimenticare e una battaglia anche personale dato che anche la mia famiglia è stata colpita: mio zio aveva 14 anni quando venne stuprato e ucciso. Le persone devono sapere cosa è accaduto: quando ho iniziato più di vent’anni fa tanta gente non era a conoscenza di questi fatti cruenti che sono stati anche in parte tenuti nascosti per motivi politici”. ADNKRONOS

[Guy Fawkes]

Parteciperà anche "Non una di meno", così solerte per attaccare le NOSTRE truppe?

[massena]

a me tutte queste giornate della memoria (a partire da quella più famosa) stanno sulle balle.
diventano occasione di banalizzazione e di visibilità per frignoni e furbastri.

[Guy Fawkes]

a me tutte queste giornate della memoria (a partire da quella più famosa) stanno sulle balle.
diventano occasione di banalizzazione e di visibilità per frignoni e furbastri.

Se ci fosse una cultura storica non banale e trascurata come quella del nostro sistema di istruzione, non ce ne sarebbe bisogno.
Il problema è che molte tragedie e realtà scomode del passato rischiano di essere perse nel dimenticatoio, almeno questo è un sistema per ricordare.

[massena]

Se ci fosse una cultura storica non banale e trascurata come quella del nostro sistema di istruzione, non ce ne sarebbe bisogno.
Il problema è che molte tragedie e realtà scomode del passato rischiano di essere perse nel dimenticatoio, almeno questo è un sistema per ricordare.

vabbè, diamo soldi a chi parla della marocchinate in ciociaria.
basta che non sia occasione per fare battaglie politiche attualissime condite di vittimismo, che sinceramente hanno scassato.
quando sento i piagnistei su presunti "silenzi" sugli stupri e i saccheggi, mi ricordo che il famoso film ha vinto un oscar a hollywood e premi a cannes. regista comunista, soggetto di un comunista, produttore socialista.

[Guy Fawkes]

vabbè, diamo soldi a chi parla della marocchinate in ciociaria.
basta che non sia occasione per fare battaglie politiche attualissime condite di vittimismo, che sinceramente hanno scassato.
quando sento i piagnistei su presunti "silenzi" sugli stupri e i saccheggi, mi ricordo che il famoso film ha vinto un oscar a hollywood e premi a cannes. regista comunista, soggetto di un comunista, produttore socialista.

Provati a parlarne in Francia, di questo argomento. A nessuno piace vedere tirati fuori gli scheletri dall'armadio.

[Indra88]

a me tutte queste giornate della memoria (a partire da quella più famosa) stanno sulle balle.
diventano occasione di banalizzazione e di visibilità per frignoni e furbastri.

però queste esternazioni sono sicure che le eviti quando si parla di 'quella più famosa'

[massena]

però queste esternazioni sono sicure che le eviti quando si parla di 'quella più famosa'

neanche un po'.
cerca le discussioni.
mi viene l'orticaria dal 15 al 28 gennaio.

la cosa che più mi fa incazzare è che hanno banalizzato.
un po' come ti obbligano ad andare a messa e sviluppi un sano ateismo.

[Qualunquista76]

Bè in italia ogni anno il 25 aprile si festeggiano anche i goumiers insieme agli altri eserciti alleati che hanno liberato l'italia dai fascisti/nazisti,e' una festa anche a loro favore e contro l'italia fascista e la germania nazista.

[Nordreich75]

a me tutte queste giornate della memoria (a partire da quella più famosa) stanno sulle balle.
diventano occasione di banalizzazione e di visibilità per frignoni e furbastri.

ogni dannato giorno è la giornata mondiale e della memoria per qualcosa. Domani ad esempio è la giornata mondiale delle api.