Originariamente Scritto da
cireno
Embè, sono forse obbligato ad avere simpatia per l'America?
Non mi sono antipatici gli americani, è la loro cultura sociale a non piacermi.
Una cultura dove l’idealismo è stato sopraffatto dal materialismo liberista. Tutto è rivolto al profitto, e tutto viene ben coperto, mascherato, da una musica che celebra una libertà che, a mio giudizio, è solo fittizia perchè nella realtà è solo un afurba vernice...
Ci sono molti antiamericani, vuoi per cultura cattolica (la Chiesa non ha mai guardato con simpatia all’America), vuoi per ideologia, marxista o fascista che sia, e poi ci sono anti americani come me che non sopportano l’insegnamento di una società che è tenuta insieme dal materialismo, come ho detto, ma anche da un patriottismo diffuso a piene mani da chi comanda per ragioni molto evidenti.
Anche la lingua non mi piace, specialmente se a parlarla sono loro, gli americani, e qui sono in sintonia con Umberto Eco che la definiva “lingua barbarica” e mi stupisce non poco come un genio di nome Shakespeare sia riuscito a dare un colore a questa lingua commerciale nelle sue opere. Forse è per questo che viene considerato un genio.
Ma quello che non sopporto, che mi fa essere contro è la politica estera che da sempre i governi di questo Paese hanno portato avanti. Una politica erede del tempo della conquista delle terre indiane, con 18 milioni di morti fra i nativi, che continua da sempre e si esplica nel prendere quello che serve non importa di chi sia.
Si chiama imperialismo, questa politica, una strategia portata avanti con pervicacia da qualunque governo, sia democratico che repubblicano, anche perché poi sono la stessa roba colorata diversamente.
Qui nel forum se uno è anti americano viene definito putiniano. Io non sono putiniano, non mi piacciono le autocrazie, ma mi fa ridere di gusto che mi spara la cazzata che qui noi viviamo in democrazia. Perchè poter parlare in piazza o su un giornale contro questo o quel ministro non vuol dire democrazia. E comunque che divide me da San Pietroburgo non sono nemmeno 1800 chilometri, che invece sono oltre diecimila quelli che mi dividono dall'impero di Biden. Anche questo mi porta ad avere maggior sintonia con la Russia, che è molto più europea dell'impero anglo d'oltre oceano