è una chiave di lettura potente e suggestiva perchè mette assieme in modo comuqnue coerente due esigenze radicate in profondità nella nostra mentalità, ovvero quella metafisica di capire da dove veniamo, perchè ecc e la matrice scientifica/scientistica con cui oggi interpretiamo e filtriamo tutta la realtà
«che giova ne la fata dar di cozzo?»
“Grande è la confusione sotto il cielo, la situazione è ottima”
La forma plurale può indicare il senso di completezza riservata all'unico Dio, non necessariamente una pluralità di dei.
Le agiografie ebraiche e islamiche sono tassative su questo punto: dio è unico, senza teorie arzigogolate per sostenerne una pluralità coesistente; affermare il contrario è, per costoro, blasfemia punibile von la lapidazione (applicata ancora oggi in certi ambienti islamici).