Originariamente Scritto da
Dr. Gori
Chissà che succedeva in quei ritrovi
Vaiolo delle scimmie e orge omosessuali. Da Madrid a Canarie il focolaio nei locali gay
A parlarne sono i giornali spagnoli i quali, se da una parte riportano l’appello della comunità LGBT a “non creare un clima discriminatorio”, riconosce l’evidenza secondo la quale l’epidemia di vaiolo delle scimmie che è stata rilevata in Spagna segue “due catene di trasmissione sessuale” tra gli omosessuali.
Mentre nel nostro continente si diffonde l’allarme per “la più grande e vasta epidemia di vaiolo delle scimmie mai vista in Europa”, la Spagna è il Paese europeo che registra più casi [QUI], seguito dal Portogallo e dal Regno Unito.
Il quotidiano spagnolo ABC riporta i dati della ricerca effettuata dalla Comunità di Madrid [QUI]. L’epidemia ha colpito soprattutto la comunità gay. Dietro le prime catene di contagio del virus del vaiolo ci sarebbero pratiche a rischio in orge con narcotici o feste chemsex [QUI]. Questi i primi risultati dell’indagine epidemiologica: « Il profilo delle persone colpite è costituito da maschi adulti con un’età media di 35 anni che hanno intrapreso pratiche sessuali rischiose e, “in alcuni gruppi hanno partecipato a sessioni di ‘chemsex’ e feste private”, ha confermato ieri all’Abc Elena Andradas, Direttrice della Sanità pubblica del Ministero della Salute di Madrid.
Uomini intorno ai 35 anni, laureati e con stipendi da oltre mille euro: questo il profilo delle persone che frequentano abitualmente le cosiddette chemsex feste solitamente organizzate da comunità omosessuali in cui si fa uso di droghe pesanti e di farmaci che riducono le inibizioni e favoriscono i rapporti sessuali multipli non protetti per ore e per giorni consecutivi. Una pratica diffusa sempre più anche in Italia e che, secondo gli esperti, è in costante aumento dall’inizio della pandemia.
La Polizia Municipale di Madrid ha chiuso questo venerdì la principale sauna gay della città “el Paraíso” [QUI] dopo essere stata identificata come uno dei principali epicentri di trasmissione del vaiolo delle scimmie.
Non è la prima volta che il locale sale agli onori della cronaca: Lo scorso anno, nel bel mezzo della pandemia, la polizia è intervenuta durante una festa illegale a cui hanno partecipato più di trecento uomini. Un evento pubblicizzato come sicuro con misure anti-Covid, ma rivelatosi un’enorme droga party in cui non sono mancati attori e dj. Contro il locale gay sono state presentate 21 denunce per possesso di droga e otto persone sono state arrestate in quanto presunte responsabili di un reato di traffico di sostanze stupefacenti.
http://www.korazym.org/75362/vaiolo-...ei-locali-gay/