Altra dimensione

[-Socrate-]

Socrate, la mia domanda è seria.

Allora la mia risposta è la (1).
Provo a spiegarti il perchè.

Noi viviamo in universo in cui TUTTE le leggi della natura sembrano fatte per permettere la vita.
Questo è MOLTO improbabile che succeda (una possibilità su miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di ... continua tu)
Perchè ciò accada, ci sono due possibilità:
A) Dio ha agitato la bacchetta e ha creato l'Universo ESATTAMENTE come serve a noi
B) Ci sono infiniti universi tra cui il nostro adatto alla vita.

Se tralasciamo (A) (l'opzione religiosa), ci serve una teoria che permetta (B)
La teoria delle stringhe permette ciò, oltre a spiegare altre cosette (la gravità, ad esempio).

Il problema è che la teoria M delle stringhe richiede 11 dimensioni, mentre moi ne vediamo 3 + 1 (il tempo)
Come fare?
Semplice, le dimensioni rimanenti sono arrotolate su se stesse, così piccole che neppure gli strumenti più avanzati possono vederle.
Faccio un esempio: un capello è qualcosa di reale, ma a occhio nudo sembra che abbia solo una dimensione (la lunghezza), mentre per vederne la larghezza serve almeno una buona lente, se non un microscopio.

Il nostro Universo a 3 dimensioni (più una) veleggerebbe quindi in un universo a 11 dimensioni come un foglio di carta (che sembra a due dimensioni) veleggia in una stanza a tre dimensioni: per i disegni su quel foglio, il foglio stesso è l'intero universo, mentre noi che siamo a tre dimensioni vedremmo semplicemente un foglio dentro una stanza.
Così le dimensioni rimanenti semplicemente per noi non possono essere viste, visitate o quant'altro, perchè siamo bloccati nelle nostre tre dimensioni come i disegni sono bloccati sul foglio di carta (c'è un bel libro su questo: Flatlandia).
La teoria delle stringhe infatti dice che le stringhe stesse (ciò di cui siamo fatti) sono 'incollate' alle tre dimensioni che noi vediamo, come il segno della matita sul foglio, e che quindi non potremmo mai uscirne e guardare l'insieme del creato.

Spero di essere stato almeno un po' chiaro (ho semplificato il tutto in maniera estrema, mi perdonino i fisici per le tutte le stiracchiature)

[mary ann]

Allora la mia risposta è la (1).
Provo a spiegarti il perchè.

Noi viviamo in universo in cui TUTTE le leggi della natura sembrano fatte per permettere la vita.
Questo è MOLTO improbabile che succeda (una possibilità su miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di ... continua tu)
Perchè ciò accada, ci sono due possibilità:
A) Dio ha agitato la bacchetta e ha creato l'Universo ESATTAMENTE come serve a noi
B) Ci sono infiniti universi tra cui il nostro adatto alla vita.

Se tralasciamo (A) (l'opzione religiosa), ci serve una teoria che permetta (B)
La teoria delle stringhe permette ciò, oltre a spiegare altre cosette (la gravità, ad esempio).

Il problema è che la teoria M delle stringhe richiede 11 dimensioni, mentre moi ne vediamo 3 + 1 (il tempo)
Come fare?
Semplice, le dimensioni rimanenti sono arrotolate su se stesse, così piccole che neppure gli strumenti più avanzati possono vederle.
Faccio un esempio: un capello è qualcosa di reale, ma a occhio nudo sembra che abbia solo una dimensione (la lunghezza), mentre per vederne la larghezza serve almeno una buona lente, se non un microscopio.

Il nostro Universo a 3 dimensioni (più una) veleggerebbe quindi in un universo a 11 dimensioni come un foglio di carta (che sembra a due dimensioni) veleggia in una stanza a tre dimensioni: per i disegni su quel foglio, il foglio stesso è l'intero universo, mentre noi che siamo a tre dimensioni vedremmo semplicemente un foglio dentro una stanza.
Così le dimensioni rimanenti semplicemente per noi non possono essere viste, visitate o quant'altro, perchè siamo bloccati nelle nostre tre dimensioni come i disegni sono bloccati sul foglio di carta (c'è un bel libro su questo: Flatlandia).
La teoria delle stringhe infatti dice che le stringhe stesse (ciò di cui siamo fatti) sono 'incollate' alle tre dimensioni che noi vediamo, come il segno della matita sul foglio, e che quindi non potremmo mai uscirne e guardare l'insieme del creato.

Spero di essere stato almeno un po' chiaro (ho semplificato il tutto in maniera estrema, mi perdonino i fisici per le tutte le stiracchiature)

Sei stato chiarissimo, però certe cose inspiegabili accadono.

È come se ci fossero altre leggi - del tutto sconosciute - dentro o accanto alle leggi conosciute.

Non sappiamo molte cose di noi e di ciò che ci circonda, ma tante cose non le sappiamo o non siamo in grado di spiegarle.

[-Socrate-]

Sei stato chiarissimo, però certe cose inspiegabili accadono.

È come se ci fossero altre leggi - del tutto sconosciute - dentro o accanto alle leggi conosciute.

Non sappiamo molte cose di noi e di ciò che ci circonda, ma tante cose non le sappiamo o non siamo in grado di spiegarle.

Se riprendiamo l'esempio del foglio di carta, le figure che vivono su quel foglio potrebbero vedere solo le cose presenti sul foglio stesso.
Se noi (con una dimensione in più in cui possiamo muoverci) qundi appoggiassimo un nostro dito sul foglio, per loro è come se apparisse dal nulla, un 'miracolo', o una 'magia', se preferisci.
SE (e ribadisco SE) esistesse qualcosa -o Qualcuno- che potesse muoversi nelle dimensioni a noi proibite, allora LUI potrebbe far apparire (o sparire, o spostare) a sua discrezione qualsiasi cosa davanti a noi, come per magia.
Questo è solo un esempio, e molto fantasioso, ovviamente

[mary ann]

Se riprendiamo l'esempio del foglio di carta, le figure che vivono su quel foglio potrebbero vedere solo le cose presenti sul foglio stesso.
Se noi (con una dimensione in più in cui possiamo muoverci) qundi appoggiassimo un nostro dito sul foglio, per loro è come se apparisse dal nulla, un 'miracolo', o una 'magia', se preferisci.
SE (e ribadisco SE) esistesse qualcosa -o Qualcuno- che potesse muoversi nelle dimensioni a noi proibite, allora LUI potrebbe far apparire (o sparire, o spostare) a sua discrezione qualsiasi cosa davanti a noi, come per magia.
Questo è solo un esempio, e molto fantasioso, ovviamente

Io non sono in grado di spiegarlo, ma forse, dico forse esiste un universo parallelo e invisibile che obbedisce ad altre leggi.

O forse esiste nella nostra mente, magari solo a determinate condizioni o solo quando una parte sconosciuta della nostra mente entra in funzione.

[-Socrate-]

Io non sono in grado di spiegarlo, ma forse, dico forse esiste un universo parallelo e invisibile che obbedisce ad altre leggi.

O forse esiste nella nostra mente, magari solo a determinate condizioni o solo quando una parte sconosciuta della nostra mente entra in funzione.

La nostra mente non c'entra nulla, fidati
Già a pochi mm di distanza dalla nostra scatola cranica, qualunque emissione (elettromagnetica od altro) non è più percepibile
Il nostro cervello ci permette di valutare, agire, memorizzare, ricordare o cose del genere.
Ma il pensiero non potrà mai uscire da solo dalle nostre meningi, sarà sempre relegato nei pochi centimetri cubi della nostra materia grigia

[mary ann]

La nostra mente non c'entra nulla, fidati
Già a pochi mm di distanza dalla nostra scatola cranica, qualunque emissione (elettromagnetica od altro) non è più percepibile
Il nostro cervello ci permette di valutare, agire, memorizzare, ricordare o cose del genere.
Ma il pensiero non potrà mai uscire da solo dalle nostre meningi, sarà sempre relegato nei pochi centimetri cubi della nostra materia grigia

Certe cose accadono e non si spiegano.

[-Socrate-]

Certe cose accadono e non si spiegano.

Allora rileggi la mia risposta #23 di questa discussione

[mary ann]

Allora rileggi la mia risposta #23 di questa discussione

Letta e riletta.

[mary ann]

Mi è venuto in mente un fatto successo nove anni fa.

Ti racconto un mio sogno.

Era 21 o 22 marzo del 2013.

Ho sognato che ero a Cagliari in una sala piena di macchinette e stavo per iniziare a giocare.

Premetto che non sono mai stata a Cagliari e non gioco alle macchinette.

La sala era piccola, rotonda e buia.

Ero l’unica giocatrice.

Sto per cliccare il pulsante e da dietro sento una voce credo maschile: 1-20-85.

Mi sveglio di colpo.

Ora non mi ricordo se ho giocato quei numeri una volta o forse non li ho giocati, ma sono usciti 23 marzo, praticamente subito sulla ruota di Cagliari.

Come spieghi questa cosa?

Coincidenza? Caso? Altro?

[-Socrate-]

...
Come spieghi questa cosa?

Coincidenza? Caso? Altro?

Un bell'aforisma di Anatole France:

Caso è forse lo pseudonimo di Dio quando non voleva firmare