INDAGINE/ Perché la generazione Z vuole un’auto ma non la compra?

[massena]

la mia prima auto era una panda 750 presa usata dai genitori che mi dividevo col fratello. era uno scassone ma era la più bella del mondo perchè era la libertà di andare dove ci pareva (a parte metterci d'accordo tra noi su chi ne avesse bisogno). avevamo fatto anche una specie di impianto stereo con gli amici "praticoni" e pezzi di risulta.
poi alla laurea mi hanno regalato la panda 4x4, tempo di finire il militare e sono andato a lavorare in un'altra regione.
la prima auto "pagata da me" me la sono presa a 32 anni.

quando facevo il libero professionista erano 35000 km/anno (non con la panda 4x4, lei stava a casa).
adesso sono contento di girare con auto aziendali e faccio moooolti meno chilometri.

[FrancoAntonio]

la mia prima auto era una panda 750 presa usata dai genitori che mi dividevo col fratello. era uno scassone ma era la più bella del mondo perchè era la libertà di andare dove ci pareva (a parte metterci d'accordo tra noi su chi ne avesse bisogno). avevamo fatto anche una specie di impianto stereo con gli amici "praticoni" e pezzi di risulta.
poi alla laurea mi hanno regalato la panda 4x4, tempo di finire il militare e sono andato a lavorare in un'altra regione.
la prima auto "pagata da me" me la sono presa a 32 anni.

quando facevo il libero professionista erano 35000 km/anno (non con la panda 4x4, lei stava a casa).
adesso sono contento di girare con auto aziendali e faccio moooolti meno chilometri.

la mia era una Fiat 127

[pippo palla e pertica]

Io per principio non spenderei mai più di 150mila euro per un'auto... e quella nuova è inquinante, potentissima, rumorosa e fa incazzare tutti gli eco-friendly.

non credo che inquinerà più della 500 L del 1969 che una mia amica, per altro ricchissima, si ostina ad usare quotidianamente.

[nordista]

la mia era una Fiat 127

La mia un NSU Prinz. Chi se la ricorda?

[nordista]

non credo che inquinerà più della 500 L del 1969 che una mia amica, per altro ricchissima, si ostina ad usare quotidianamente.

La più inquinante in assoluto credo sia stata la Trabant. Ricordo un tale che fece una partenza veloce e il vestito bianco di una ragazza che era vicina diventare nero,

[charles bukowski]

La più inquinante in assoluto credo sia stata la Trabant. Ricordo un tale che fece una partenza veloce e il vestito bianco di una ragazza che era vicina diventare nero,

Credo andasse a miscela perché era due tempi

[Antonio Banderas]

La mia un NSU Prinz. Chi se la ricorda?

La saponetta ...

[Malandrina]

La mia un NSU Prinz. Chi se la ricorda?

Se verde, portava sfiga.

[nordista]

Se verde, portava sfiga.

Non mi ricordo che c'erano di verdi. La mia era grigio metalizzato e non mi ha portato sfiga. Era una 600cc e a ogni cambio di auto aggiungevo 600. Arrivai a 6,750cc , per poi calare.

[Malandrina]

Non mi ricordo che c'erano di verdi. La mia era grigio metalizzato e non mi ha portato sfiga. Era una 600cc e a ogni cambio di auto aggiungevo 600. Arrivai a 6,750cc , per poi calare.

Dire "Tua senza ritorno" era un must quando vedevi per la strada le Prinz verdi con le suore dentro

Tua!». Dicevamo tutti così. Appena ne avvertivamo il brontolare in distanza. Appena ne scorgevamo le forme. «Tua!». All'esclamazione seguiva una toccata veloce di dita su corpo altrui. Qualsiasi parte. L'importanza del momento imponeva velocità; e la velocità causava approssimazione. In gioco c'era molto: un futuro sereno. La Prinz portava sfiga, che diamine. Roba seria. Non c'era tempo da perdere. Bisognava tutelarsi. Se poi era verde, la sfiga raddoppiava. Se poi a bordo c'erano delle suore, la sfiga triplicava e allora s'imponeva il rafforzativo: «Tua! Senza ritorno». Onde evitare pericolose toccate di rimando.

https://www.ilgiornale.it/news/polit...a-1742338.html