Northrop Grumman annuncia lo sviluppo di una munizione circuitante a turbogetto 08/06/2022 | Gabriele Molinelli

Northrop Grumman ha usato la 2022 Special Operations Forces Industry Conference (SOFIC) a Tampa, in Florida, per svelare un nuovo progetto, ancora ad uno stadio embrionale, per una loitering munition a turbogetto capace di raggiungere l’area obiettivo più rapidamente, per contrastare i bersagli più sfuggenti. Battezzata “JACKAL” (sciacallo), la nuova arma è sviluppata in cooperazione con AeroVironment ed è pensata per essere lanciata da tubi, installabili sia su piattaforme aeree che terrestri. L’uso di un turbogetto per la propulsione deve garantire una velocità di transito verso l’area bersaglio di “almeno” 483 km /h. Il raggio d’azione sarà di 100 km, ma a quella distanza il tempo di circuitazione sarà contenuto a soli 15 minuti. JACKAL ha un diametro di circa 6 pollici, quindi simile a quello di una granata d’artiglieria da 155 mm. Il sistema JACKAL, a cui le 2 aziende lavorano fin dal 2017, condividerà gran parte dell’avionica e del sistema di controllo con la munizione circuitante SWITCHBLADE 600 di AeroVironment. La testata bellica potrà essere sostituita con effettori differenti, come ad esempio sensori per la ricognizione o sistemi di guerra elettronica, grazie ad una capacità di carico modulare da 4,5 kg. JACKAL va a proporsi come un sistema maggiormente multi missione oltre che un’arma dalla testata bellica più letale rispetto alle munizioni SWITCHBLADE che hanno fin qui dominato il mercato, almeno in occidente. La velocità mediamente molto più alta rispetto ai sistemi concorrenti ne fa un sistema “ibrido”, capace di intervenire rapidamente per colpire bersagli pregiati e sfuggenti.