L’Asia fa il pieno di petrolio russo: ora Mosca esporta più di prima della guerra
non vedo dove potessero essere i dubbi: erano gli stessi avvenimenti di queste settimane che lo stavano anticipando, se ha bisogno di soldi e taglia le forniture in europa, prima ad uno poi all'altro, poi ad un terzo, poi il 20% all'italia e poi il 30% e poi avanti con la germania, significava che aveva trovato da altre parti quello che prima arrivava dall'europa, proporzionalmente come l'asia continuerà lui taglierà di qua fino ad azzerare.L’Europa cerca (a fatica) di prendere le distanze dal petrolio russo, ma l’India e ora anche la Cina comprano a piene mani, seguite da molti altri Paesi emergenti che un mese dopo l’altro, attirati da sconti di prezzo crescenti, stanno intensificando gli acquisti.
Il risultato è che oggi Mosca – nonostante le sanzioni occidentali – è tornata ad esportare come e più di quanto faceva prima della guerra in Ucraina: addirittura a ritmi che non raggiungeva da tre anni...
Ma il maggiordomo che dice?
Ovviamente:
Ucraina, Draghi: "Sanzioni efficaci, in estate ancora di più"
E noi dovremmo stare ad ascoltare questo tirapiedi di Biden, e tutti i vari lacchè presenti anche su questo forum???
Dopo che STA MANDANDO IN ROVINA L'ITALIA?!?
IO NO.