Russia o Europa: Chi crolla prima?

[FrancoAntonio]

veramente lo ha detto Putin, non Biden

se la Russia tiene duro 2 anni o poco piu' poi a Washington arriverà un presidente che morirà dalla voglia di fare la pace con Putin

[Spike Spiegel]

Quando c'è una guerra si contano i morti e i danni. Non c'è mai un reale vincitore e un solo grandi sconfitti. La verità e la civiltà.

[-Socrate-]

Quando c'è una guerra si contano i morti e i danni. Non c'è mai un reale vincitore e un solo grandi sconfitti. La verità e la civiltà.

Questo è vero.
Quindi smettiamo di mandare armi.

[Spike Spiegel]

Questo è vero.
Quindi smettiamo di mandare armi.

Non solo, ogni nazione civile deve smettere di comprarle e lentamente dismettere quelle che possiede.

[-Socrate-]

Non solo, ogni nazione civile deve smettere di comprarle e lentamente dismettere quelle che possiede.

Sarebbe bello, lo avvallerei, ma sai che è impossibile.
Kim ad esempio non lo farebbe mai, quindi verresti piallato dagli stati canaglia.

[FrancoAntonio]

se la Russia tiene duro 2 anni o poco piu' poi a Washington arriverà un presidente che morirà dalla voglia di fare la pace con Putin

Poi li voglio vedere i guerrafondai oggi che sognano contrattacchi ucraini in Russia con le armi della Nato e l'impiccagione di Putin dire tra due anni " il nuovo presidente Usa dice che bisogna fare la pace con Putin"
Vero
@THE MATRIX?
La vostra coerenza e' direttamente legata a cio' che dice il presidente USA del momento

[Narel Jarvi]

Sto leggendo una biografia di Dick in cui c'è un simpatico questionario del FBI:

"Più i quesiti sembravano stupidi e le risposte da dare evidenti, più era probabile, secondo Dick, che celassero un trabocchetto, come nella scala K2 del Minnesota Multiphasic, la cosiddetta «scala della menzogna». Per esempio, bisognava scegliere fra questi tre enunciati:

«La Russia 1) si sta indebolendo; 2) si sta rafforzando; 3) resta più o meno allo stesso livello del mondo libero».

Naturalmente era meglio barrare la casella 2, per mostrare di condividere la preoccupazione delle autorità di fronte alla crescente potenza della Russia e la convinzione che il mondo libero dovesse perennemente raddoppiare le sue spese militari. Questa prima domanda, però, era resa sospetta da una successiva:

«La tecnologia russa è 1) molto buona; 2) media; 3) tipicamente inadeguata».

La scelta della casella 1 sarebbe suonata come un complimento ai comunisti. La risposta 2 sembrava la migliore e probabilmente era anche la più vicina alla verità. D’altro canto la 3 era formulata in modo tale che qualsiasi cittadino benpensante l’avrebbe scelta senza un attimo di esitazione: dopotutto che cosa ci si poteva aspettare da quei rozzi slavi asserviti se non una tecnologia inadeguata? Ma, se era così, come avrebbe fatto una nazione tecnologicamente inadeguata a rafforzarsi di continuo? Per fortuna c’erano domande in cui la risposta era sottintesa:

«Il maggior nemico del mondo libero è 1) la Russia; 2) il nostro elevato tenore di vita; 3) gli infiltrati nascosti in mezzo a noi».

«D’accordo,» disse Kleo «barriamo la 3. Ma, se capisco bene quello che intendono, mi sa che gli infiltrati nascosti in mezzo a noi siamo proprio noi!»."

[fante di]

Conformandosi al volere del loro sovrano, gli europei devono quindi aspettarsi dapprima un forte abbassamento del livello di vita, poi dovranno svendere i propri gioielli di famiglia. Ma sembra che nessuno se ne preoccupi.

[Giulio962]

Quando c'è una guerra si contano i morti e i danni. Non c'è mai un reale vincitore e un solo grandi sconfitti. La verità e la civiltà.

Questo è vero. Per cui mandiamo subito le armi agli ucraini per difendersi, scacciare l'aggressore nazirusso e far finire quindi subito la guerra.

[Giulio962]

Non solo, ogni nazione civile deve smettere di comprarle e lentamente dismettere quelle che possiede.

Sbagliato. Infatti gli europei e altri paesi, come i giapponesi hanno puntato poco sul mantenimento delle armi e adesso hanno difficoltà ad aiutare gli ucraini e hanno difficoltà nel pensare di difendersi contro l'eventualità che il criminale dittatore Putin, che ha accantonato molte armi, possa utilizzarle per conquistare e distruggere paesi sovrani.