Ho già risposto.
Per sapere cosa è successo ci vuole tempo.
Si sta parlando di un evento di cui non c'è una documentazione correlata, solo foto da parte delle due propagande.
I simpatizzanti del signor Putin dicono che sono stati gli ucraini / che era un obbiettivo militare / che ci sono gli azov / che non è vero / che volevano sparare da un'altra parte / che in realtà non c'è nessuno / che l'America ha fatto peggio dunque la Russia può sparare / che è colpa dell'Occidente che non si è arreso / che hanno i russi hanno l'atomica e quindi posono farlo. Gli altri invece che i russi sono maccellai etc etc etc.
Ma a conti fatti, nessuna delle due parti sa effettivamente cosa è successo.
Dunque parlate del nulla misto al niente con un bel pizzico di supponenza e, come ho detto prima, fanatismo. Tanto fanatismo.
A me zio Putin stava pure simpatico, ma ora mi ha rotto i coglioni. Ciononostante, quando si verificano questi eventi ( visto che ci sono grandi macchine di propaganda ) attendo prima di additare la colpa da una parte o all'altra, o a definire leggitima un'azione o meno. Partire con il giustificazionismo quando la questione non è chiara - come in questo caso - ribadisco, significa essere fanatici. Dunque con buona probabilità fonte di idiozie, perché chi parla senza conoscere o con informazioni parziali tra le mani, è solamente qualcuno da non ascoltare e su cui non fare affidamento.
Non serve essere vergini ma avere un minimo di buonsenso.
Ma sicuramente sbaglierò io che non ho appreso ad avere la verità in pugno dopo aver letto un paio di tweet o qualche messaggio su Telegram.