Ma perché…

[mary ann]

Ad oggi se vuoi cambiare qualcosa l'ultima cosa da fare è fondare un partito.

La politica è un buco nero dove si posizionano quelli che hanno interesse a raggiungere una posizione privilegiata per tutelare il suo interesse e quello, eventualmente, di una ristretta cerchia di persone intorno.

Il vero cambiamento oggi lo fai con l'informazione e la divulgazione; generi una spinta di cambiamento basata sul portare le persone a sviluppare senso critico e comprensione dei cambiamenti sociali e ambientali, perché sappiano scegliere per ciò che è meglio per loro e per le persone che hanno intorno.

I politici ti dicono cosa fare sapendo che la maggior parte delle persone conosce poco o niente della società e della nazione in cui vivono; ecco perché hanno gioco facile nel fare promesse vuote.

Chi vuol cambiare le cose fonda associazioni culturali, non partiti politici.

Sono d’accordo con te che la politica è diventata una cosa inqualificabile, la gente vuole poltrona, stipendio alto e privilegi, non il cambiamento.

A nessuno frega nulla del popolo, del benessere dei cittadini, del lavoro, sanità, istruzione.

Per poter cambiare le cose devi essere autorizzato ad agire, le associazioni culturali non hanno diritto di fare le leggi, di vietare, permettere, ordinare ecc.

[Spike Spiegel]

Sono d’accordo con te che la politica è diventata una cosa inqualificabile, la gente vuole poltrona, stipendio alto e privilegi, non il cambiamento.

A nessuno frega nulla del popolo, del benessere dei cittadini, del lavoro, sanità, istruzione.

Per poter cambiare le cose devi essere autorizzato ad agire, le associazioni culturali non hanno diritto di fare le leggi, di vietare, permettere, ordinare ecc.

Varo, ma possono dare gli strumenti alle persone per eleggere chi poi deve fare le leggi o a loro volta partecipare alla vita politica del Paese.

Abbiamo bisogno prima di tutto di gente che sa cosa sta andando a fare in cabina elettorale.

[mary ann]

Varo, ma possono dare gli strumenti alle persone per eleggere chi poi deve fare le leggi o a loro volta partecipare alla vita politica del Paese.

Abbiamo bisogno prima di tutto di gente che sa cosa sta andando a fare in cabina elettorale.

Giusto, ma cosa vuole la gente?

In breve: soldi, vantaggi, sussidi vari.

E troppo poco.

Chi vuole solo quelle cose lì è facilmente vendibile e comprabile.

La gente non è formata per agire in modo lungimirante e con criterio.

C’è da dire che l’Italia per forza di cose deve avere qualcuno che le dica cosa deve fare e non riesco a capire perché non può decidere da sola per se stessa.

Dovrebbe essere autonoma e indipendente, ma non lo è.

Comunque, c’è da dire che attualmente in Italia non essere una forza politica degna di rispetto.