Chi è più soggetto ad accumulare le cose, ricchi, poveri o entrambi?

[mary ann]

i poveri sono soltanto dei ricchi mancati ...

Mah. Forse.

[massena]

mah, io per anni ho buttato via roba dei miei genitori che avevano accatastato nel seminterrato della casa.
mia mamma non buttava via niente.
aveva tenuto anche i vestiti di mia nonna.
mi immagino con l'idea di darli alla caritas.
o certi trench di mio padre degli anni '60.

il fatto è che se uno ha molto spazio magari mette via dicendo che potrebbe servire un giorno a qualcuno e preferisce darlo direttamente piuttosto che portarlo all'ammasso.
avrò buttato via un armadio intero solo di lenzuola e federe.
roba che andava dagli anni '30 del 1900 ai mondiali di calcio italia'90 (l'orrido omino fatto di cubetti tricolore con la testa a pallone, credo li abbia presi con una raccolta punti al supermercato, almeno lo spero).
ci ho riempito un intero cassonetto della diocesi di milano, quelli gialli con lo sportellino in alto a prova di zingaro. solo di lenzuola e federe.

la pelliccia di mia madre non so che fine abbia fatto, devo chiedere a mia moglie. mi sono tenuto (e non metterò mai) un colbacco di visone nero, uno di astracan da generale dell'armata rossa e altre cose, ma la pelliccia bho!

[FrancoAntonio]

Sabato ho portato alla Caritas due sacchi pieni.

Ogni giorno tirò fuori tanta roba che sta negli scatoloni da anni, di cui non so che farmela, ma non si può buttarla.

Roba bella, nuova, tipo tovaglie di lino, lenzuola sovietiche che hanno misure strane, stoffe.

Voi accumulate le cose? Che ne fare di esse?

non amo accumulare e non amo neanche regalare perchè è umiliante per chi riceve le mie cose, le metto nei cassonetti appositi
Ultimamente ho riempito dei cartoni interi di libri e li ho messi in un apposito spazio dove vengono presi da altri
penso che a parte qualche libro importante usero' solo libri via Kindle

[mary ann]

mah, io per anni ho buttato via roba dei miei genitori che avevano accatastato nel seminterrato della casa.
mia mamma non buttava via niente.
aveva tenuto anche i vestiti di mia nonna.
mi immagino con l'idea di darli alla caritas.
o certi trench di mio padre degli anni '60.

il fatto è che se uno ha molto spazio magari mette via dicendo che potrebbe servire un giorno a qualcuno e preferisce darlo direttamente piuttosto che portarlo all'ammasso.
avrò buttato via un armadio intero solo di lenzuola e federe.
roba che andava dagli anni '30 del 1900 ai mondiali di calcio italia'90 (l'orrido omino fatto di cubetti tricolore con la testa a pallone, credo li abbia presi con una raccolta punti al supermercato, almeno lo spero).
ci ho riempito un intero cassonetto della diocesi di milano, quelli gialli con lo sportellino in alto a prova di zingaro. solo di lenzuola e federe.

la pelliccia di mia madre non so che fine abbia fatto, devo chiedere a mia moglie. mi sono tenuto (e non metterò mai) un colbacco di visone nero, uno di astracan da generale dell'armata rossa e altre cose, ma la pelliccia bho!

Tutti noi abbiamo tante cose in casa di cui non sappiamo che farsene.

Magari anni fa le cose avevano valore, ora non è più così.

Io ho un samovar sovietico, mai usato, lo venderei, ma non credo che serva a qualcuno.

Mi ricordo che in URSS c’erano file enormi per i cristalli di bohemia, a cosa servono? Boh.

Ho due corni in cristallo, sono rari, ma non credo servano a qualcuno.

È come una vecchia valigia senza manico: difficile di portarla, peccato buttarla.

Comunque, ho dato tanta roba via, ma non nascondo che mi piacerebbe anche vendere qualcosa.

[FrancoAntonio]

Tutti noi abbiamo tante cose in casa di cui non sappiamo che farsene.

Magari anni fa le cose avevano valore, ora non è più così.

Io ho un samovar sovietico, mai usato, lo venderei, ma non credo che serva a qualcuno.

Mi ricordo che in URSS c’erano file enormi per i cristalli di bohemia, a cosa servono? Boh.

Ho due corni in cristallo, sono rari, ma non credo servano a qualcuno.

È come una vecchia valigia senza manico: difficile di portarla, peccato buttarla.

Comunque, ho dato tanta roba via, ma non nascondo che mi piacerebbe anche vendere qualcosa.

I cristalli di Boemia negli anni 90 erano molto apprezzati e avevano un mercato

Avevo comprato un servizio di bicchieri vicino a Praga nel 1990 ma mi dicono che oggi non ha mercato, lo daro' a una caritas

[mary ann]

non amo accumulare e non amo neanche regalare perchè è umiliante per chi riceve le mie cose, le metto nei cassonetti appositi

Che spreco. Vanno direttamente al macero.

Io uso la regola delle 4R: riusare, rifare, riadattare, regalare.

[massena]

non amo accumulare e non amo neanche regalare perchè è umiliante per chi riceve le mie cose, le metto nei cassonetti appositi
Ultimamente ho riempito dei cartoni interi di libri e li ho messi in un apposito spazio dove vengono presi da altri
penso che a parte qualche libro importante usero' solo libri via Kindle

mi fai venire in mente quando ho cominciato a sfornare figli.
venivano delle colleghe a portare tutine e altre cose e mi chiedevano se mi offendessi...
ma siamo matti?
prendevo tutto, dato che un infante cambia misura in tempi rapidi. ho raccattato anche seggioloni (ne servono 3, uno in casa, e due per i nonni), passeggini (idem, se si hanno 2 auto servono 2 passeggini, uno lo dai ai nonni o lo tiene nella casa delle vacanze) ecc.
e poi, quando non sono più servite, queste cose le ho date per i nipoti o a figli di amici e colleghi.

sarebbe da pazzi fare il corredino solo di roba nuova. vanno via migliaia di euro.
un passeggino completo con navetta e guscio all'epoca era tra 500 e 1000 euro...non credo siano diminuiti di prezzo.

per i libri in eccesso a casa ho proposto ai figli di venderli e di tenersi il ricavato.
vediamo se hanno voglia di lavorare...

[mary ann]

I cristalli di Boemia negli anni 90 erano molto apprezzati e avevano un mercato

Avevo comprato un servizio di bicchieri vicino a Praga nel 1990 ma mi dicono che oggi non ha mercato, lo daro' a una caritas

Vedi. Io ho diversi bicchieri di cristallo, un vaso, una cottola grade per i cioccolatini, un piatto da portata.

Ho bei vasi di legno dipinti a mano e uno di legno massello che comprai in una mostra.

Ho due uova di legno fatti a mano, molto belli, uno è come nuovo.

[mary ann]

Do volentieri via le cose che non mi servono, ma lo stesso ho la casa piena di cose.

Sono inutili, ma sono belle, quindi le tengo.

Non riesco a buttarle.

[mary ann]

Ci stavo riflettendo proprio ieri.

I poveri accumulano molto di più, perché la povertà non si supera mai, credo.

Forse viene trasmessa con i geni o viene assorbita lentamente col tempo.

Continuo a comprare cose, vestiti più che altro.

Li pago poco, un paio di euro al pezzo, ne ho troppi, non so nemmeno dove metterli.

Ma continuo a curiosare e a comprare.

Alcuni vestiti sono belli, gli altri sono solo utili.

La scorsa settimana ho portato a casa un nuovo acquisto: gonna pantaloni, nuovissima.

Poliestere 100%.

Pregio: mantiene la forma, aspetto curato, non si spiegazza, tinta pastello mélange, molto rilassante, modello comodo.

Difetti: poliestere, non amo vestiti in sintetico.

Ogni tanto penso di come sarebbero bello affittare un bel negozio per un giorno e metterli tutti quei vestiti, maglie, giubbotti in vendita insieme ad altre cose: vasi, bicchieri, ciotole, enciclopedie, oggettini in argento.

Credo che riuscirei a ricavare 1000 euro.