questa mi giunge nuova, dunque buttiamo a mare Platone (e derivati) perché era essenzialmente frocio, Aristotele invece aveva le inclinazioni sessuali a posto, quindi ok.
Questa è come chi censura Shakespeare o Omero perché giudicati sessisti o simili, anche se all'opposto il modo di ragionare è identico.
P.S. A me non importa perdere o guadagnare la mia cultura, mi interessa solo la verità e di poterla conoscere.