
Originariamente Scritto da
Inferbus
Un punto da inserire nel programma politico, è la modifica dello Ius Sanguinis.
Ora come ora, gli stranieri possono prendere la cittadinanza italiana se restano per 10 anni in Italia, continuativamente. I loro figli, invece, al compimento della maggiore età (e hanno solo un anno per ottenerla. Dopo i 19 anni, infatti, non si potrà più prendere la cittadinanza) e aver vissuto ininterrottamente in Italia.
Ci sono altri due tipi di diritti (Ius):
- Ius Soli: chi nasce in Italia diventa automaticamente italiano. In Italia lo Ius Soli è garantito per chi dovesse avere genitori ignoti o apolidi, se i genitori sono impossibilitati a trasmettere la cittadinanza o se il figlio non ha cittadinanza.
- Ius Culturae o Ius Scholae: si può ottenere la cittadinanza dopo aver completato un ciclo di studi. Una proposta del Governo Italiano fu di dare la cittadinanza ai ragazzi di 12 anni che avessero frequentato almeno 5 anni di studio in Italia. Se hanno frequentato le elementari (Scuola primaria) dovranno avere avuto esito positivo.
Onestamente non mi dispiacerebbe lo Ius Soli, molti paesi lo adottano (quasi tutti gli stati in America e alcuni altri stati nel resto del mondo, con delle condizioni), ma capisco che non tutti sarebbero favorevoli.
Mi va benissimo anche lo Ius Culturae per quanto riguarda i figli e, per chi viene in Italia, abbassare da 10 anni a 5 anni (oppure 7 anni extra UE e 5 anni da chi viene dalla UE)
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Iside saresti favorevole o contraria alla rimozione dello Ius Sanguinis così per com'è ora? Io sono contrario allo Ius Sanguinis perché sono mondialista.