PSP - Partito Socialista Progressista
Collocazione: Sinistra
Ideologia: Socialismo, socialismo anarchico, progressismo, riformismo.
Manifesto del partito.
Valori:
Il Partito Socialista Progressista riconosce nel socialismo di sinistra l'anima politica e sociale dell'Europa moderna.
Dall'Illuminismo alla Rivoluzione Francese, fino alla Dichiarazione universale dei diritti dell'Essere Umano, i principi che animano la sinistra socialista sono diventati un pilastro per l'evoluzione sociale dell'Europa moderna.
Il Partito sostiene la libertà e la dignità umana senza distinzioni alcune. Ad ogni essere umano sarà sempre riconosciuti i diritti e la dignità come individuo, con ogni diritto di potersi affermare abbattendo ogni confine di classe sociale, nazionalità e qualunque altra barriera ideologica costituita.
Programma politico (in aggiornamento).
Il partito si prefigge di rinnovare la struttura dello stato superando la concezione ottocentesca della nazione composta da cittadini ma portando al centro della vita dello Stato le persone come individui, consapevoli e responsabili.
In questo processo di responsabilizzazione Stato e Giustizia restano due poteri distinti ed indipendenti e la politica in alcun modo avrà facoltà di intervenire nelle scelte della magistratura; entrambi i poteri e le loro azioni resteranno sottoposti al controllo della Corte Costituzionale e dovranno agire sempre nel rispetto delle leggi vigenti.
Il nostro progetto non è un semplice programma ma una radicale trasformazione dello Stato verso un nuovo sistema dove il progresso sociale, culturale e dell'essere umano come individuo sono al centro della vita della nazione.
Lo Stato vedrà delle riforme per garantire a tutti i cittadini i servizi base gratuitamente, proporzionalmente al reddito dichiarato.
Istruzione, casa, sanità, acqua e cibo dovranno essere disponibili per le fasce più deboli.
Diritto al lavoro ed all'autodeterminazione professionale.
Ogni persona ha diritto di lavorare compatibilmente con le proprie inclinazioni e capacità. Verrà previsto un tetto ai salari dei dipendenti ed amministratori pubblici, compatibilmente con le responsabilità individuali.
La prospettiva di trasformazione sociale prevede alcuni punti essenziali.
Salario minimo. Ogni individuo deve avere garantito uno stile di vita decoroso e per questo il salario minimo deve essere in linea con la situazione economica locale e nazionale.
Tassazione dei grandi patrimoni. La ricchezza oggi è nelle mani di pochissime persone che vivono con una quantità di denaro che non sono nemmeno in gradi di spendere e questo squilibrio non è più socialmente sostenibile in una realtà moderna in cui ogni cittadino deve avere pari opportunità di accesso a beni e servizi essenziali.
Pacifismo. La guerra non è solo un'insieme di barbarie ma una voce di costo insostenibile per una nazione civile.
Il partito punta ad un lento ma inesorabile smantellamento delle forze armate.
Ogni anno vengono spesi 25 miliardi di euro in spese militari, usati per mantenere una macchina inefficiente e contraria ai principi costituzionali, perché composta da armi progettate per aggredire e non difendere.
Il progetto è quello di dismettere immediatamente tutte le armi e mezzi logistici più obsoleti e sospendere l'acquisto di nuovi armamenti. Quelli attualmente in linea operativa arriveranno alla loro fine quando si esauriranno i pezzi di ricambio in magazzino senza che vengano rimpiazzati.
Al termine della loro vita operativa i mezzi verranno smantellati e il materiale utile riciclato in ambiti civili.
Le aziende nazionali che producono ed esportano armamenti riceveranno degli aiuti per convertire a scopi civili la loro produzione fino al termine della transizione.
Saranno vietati importazioni ed esportazioni di tecnologie, materie prime e competenze utilizzate per produrre armamenti e tecnologie militari.
Laicità. Il partito legifererà per abolire i Patti Lateranensi presenti in Costituzione ed il successivo concordato dell'84. Lo Stato e la Chiesa dovranno essere entità separate e coesistenti nel reciproco rispetto.
Ogni cittadino sarà libero di appoggiare e finanziare la propria religione attraverso una donazione volontaria. Verrà abolita ogni forma di finanziamento alle religioni regolamentata dallo Stato e con esse tutte le forme di agevolazioni fiscali di cui godono alcune confessioni religiose.
L'insegnamento della religione cattolica non sarà più previsto nei programmi scolastici a qualsiasi livello di formazione e durante gli orari scolastici non saranno ammesse funzioni o celebrazioni religiose.
Istruzione. Una nuova classe di cittadini, che siano individui, prevede una riforma importante dell'istruzione pubblica. Nei programmi ministeriali al nozionismo verranno affiancati percorsi di studi che stimolino le persone a sviluppare senso critico e consapevolezza. Lo studio di filosofia e sociologia verrà introdotto già nei programmi della scuola secondaria di primo grado.
Si renderà più efficace e meglio strutturato il programma di educazione alla sessualità nelle scuole, affinché vengano superate opposizioni di carattere ideologico, coinvolgendo famiglie e associazioni culturali.
Economia etica. Lo stato avrà cura di portare avanti un'economia basata sull'etica negli investimenti. Non vi saranno partecipazioni economiche né aiuti di stato in aziende che non rispettino i lavoratori o l'ambiente con politiche concrete di risparmio energetico e rispetto dell'ambiente.
Nessuna delle aziende partecipate dallo Stato deve in alcun modo avere relazioni dirette o indirette (di capitali) con realtà produttrici di armi o che forniscono materie prime o tecnologie utilizzate in ambito militare, sia bellico che logistico.
Ambiente: A fianco di un piano di produzione di energia attraverso fonti rinnovabili, con incentivi per l'istallazione di impianti casalinghi per la produzione di energia e la realizzazione di centrali a basso impatto ambientale, si procederà ad una sistematica riduzione della dipendenza da combustibili fossili, fino a azzerarne l'utilizzo entro un decennio. Inoltre verranno adottati dei piani di conservazione del territorio e della biodiversità, con una politica delle acque volta a conservare l'immenso patrimonio idrico e forestale nazionale, da cui dipendono l'agricoltura e la vita di milioni di persone.
In aggiornamento... 01.08.2022
Da oggi sono aperte le iscrizioni al Partito.