L'Italia non ha fonti di energia

[IOSPERO]

In teoria se non erro 200 Farm da 100 unità dovrebbero dare una produzione di 300.000 GWh , cioé 20.000 aquiloni dovrebbero essere sufficienti a soddisfare la richiesta energetica del nostro paese. Cioè 200 Kmq di terreno per le 200 Farm da collocare in 10 Farm per ogni regione. Cosa certamente possibile , e più sono vicine ai luoghi in cui viene consumata minore è la diuspersione. Titto in teoria, bisogna solo provare.

[animal]

- Ogni unità KiteGen Stem è progettata per una potenza nominale di 3 MW. L’energia prodotta in un anno dipende dalle ore annuali di produzione (Capacity factor). A regime, cioè dopo un periodo di apprendimento da 2 a 4 anni, il capacity factor medio in Italia sarà di 5000 ore per una produzione attesa di 15 GWh per anno.
-Una farm può contenere anche 100 unità di produzione con un’occupazione di suolo di poco più di 1 km2. quindi da una Farm si attende 1500GWh.
- il limite di costo industriale al termine della curva di apprendimento ( 3/5 anni) è 10 €/MWh.
- Quanti milioni di aquiloni devi far volare a 1.000 metri di altezza, per ottenere una produzione annua di energia elettrica in Italia complessiva (domestica, industriale, agricola) pari a 312 TWh nel 2020 , quelli che servono all'Italia ?

Parli come mangia per favore, anche perche' si avvicina l'ora del pranzo!
e si ricordi...chi vive sperando
muore ca...ndo!

[IOSPERO]

Parli come mangia per favore, anche perche' si avvicina l'ora del pranzo!
e si ricordi...chi vive sperando
muore ca...ndo!

Non sono fantasie, tutto è già stato testato, mancano solo € 50milioni per avviare la produzione industriale, in Germania già lo Stato finanzia questo eolico della troposfera, come in tutte le cose chi non risica non rosica.

[animal]

Non sono fantasie, tutto è già stato testato, mancano solo € 50milioni per avviare la produzione industriale, in Germania già lo Stato finanzia questo eolico della troposfera, come in tutte le cose chi non risica non rosica.

nell'intervento si parlava di eolico sul terreno non nella troposfera.

Preferisco il gas, nucleare e l'idrico....poi fate voi! Fatevi sovvenzionare da Bezo$, a lui piace andare nella toposfera o nella topa...

[IOSPERO]

Ricapitolando :
- si inizia affermando che l'Italia non ha fonti di energia, notizia non vera perché sopra di noi c'è tanto vento forte e costamte solo che bisogna essere capaci di sfruttare.
- poi si afferma giustamente che siamo lo stato che da meno incentivi per lo sviluppo delle energie alternative;
- poi con solo l'energia geotermica si potrebbe teoricamente soddisfare il fabbisogno energetico planetario per i prossimi 4000 anni, ma attualmente siamo i9n grado di sfruttarne solo una parte;
- per adesso La pompa di calore geotermica lavora grazie alla temperatura costante presente nel sottosuolo. Da una profondità di circa 15 metri, il terreno mantiene una temperatura costante nel tempo ed è sfruttabile anche dai condominii;
- L'idrogeno, prodotto per elettrolisi con energia rinnovabile, è la soluzione da perseguire attualmente, giusto , ma bisogna avere energia rinnovabile a basso prezzo;
- con il superbonus del 110% lo Stato impegna diversi miliardi senza risolvere il problema, bastano 50milioni per verificare se l'eolico con gli aquiloni funziona daVVERO, nel qual caso risolvi il problema dell'indipendenza energetica e avresti il costo dell'energia talmente basso da rendere conveniente lo sfruttamento dell'idrogeno.

[Roberto il Guiscardo]

In teoria se non erro 200 Farm da 100 unità dovrebbero dare una produzione di 300.000 GWh , cioé 20.000 aquiloni dovrebbero essere sufficienti a soddisfare la richiesta energetica del nostro paese. Cioè 200 Kmq di terreno per le 200 Farm da collocare in 10 Farm per ogni regione. Cosa certamente possibile , e più sono vicine ai luoghi in cui viene consumata minore è la diuspersione. Titto in teoria, bisogna solo provare.

Ipotesi affascinante, ma occorre prima fare delle centrali sperimentali che vadano in funzione e verificare quali problematiche eventualmente possano presentare e quale produttività effettiva possano generare. Solo dopo si potrebbe programmare un vero e proprio Parco di centrali del genere.

E' anche vero che se mai si comincia mai si vede se funziona.

[Roberto il Guiscardo]

Ricapitolando :
- si inizia affermando che l'Italia non ha fonti di energia, notizia non vera perché sopra di noi c'è tanto vento forte e costamte solo che bisogna essere capaci di sfruttare.
- poi si afferma giustamente che siamo lo stato che da meno incentivi per lo sviluppo delle energie alternative;
- poi con solo l'energia geotermica si potrebbe teoricamente soddisfare il fabbisogno energetico planetario per i prossimi 4000 anni, ma attualmente siamo i9n grado di sfruttarne solo una parte;
- per adesso La pompa di calore geotermica lavora grazie alla temperatura costante presente nel sottosuolo. Da una profondità di circa 15 metri, il terreno mantiene una temperatura costante nel tempo ed è sfruttabile anche dai condominii;
- L'idrogeno, prodotto per elettrolisi con energia rinnovabile, è la soluzione da perseguire attualmente, giusto , ma bisogna avere energia rinnovabile a basso prezzo;
- con il superbonus del 110% lo Stato impegna diversi miliardi senza risolvere il problema, bastano 50milioni per verificare se l'eolico con gli aquiloni funziona daVVERO, nel qual caso risolvi il problema dell'indipendenza energetica e avresti il costo dell'energia talmente basso da rendere conveniente lo sfruttamento dell'idrogeno.

Mi sento messo in mezzo, ma quando parlavo di mancanza di fonti energetiche, intendevo quelle fossili. Ma io vorrei dare anche maggiore forza al tuo ragionamento: i modi di produrre energia da fonti rinnovabili o costanti sono molti; occorrerebbe, ai fini di una futura decisione su quale strada privilegiare, provarle tutte. Questo vuol dire smetterla con la ricerca pura e basta e affiancare alla ricerca pura, quella applicata e gli impianti sperimentali.

Per esempio, sono anni che parliamo di impianti sperimentali del solare termodinamico. Vorrei capire dopo tanti anni se questi impianti funzionano o no. E se si sta andando avanti con la tecnologia dei sistemi di accumulo. Al momento non si sa granché.

[Menelik]

Come la centrale geotermica Enel di Latera, aperta nel 1999 e chiusa nel 2000 in quanto dai camini uscivano vapori tossici che hanno intossicato gli abitanti della zona, ucciso il bestiame e seccato la vegetazione........

Sono testimone.
Confermo.
Come hanno fatto a non saperlo prima ?
1 km ad est della centrale c'è una sorgente di gas venefico, se ci cammini sopra senza maschera antigas ci resti.
Ad un paio di km ad ovest della centrale viene su altro gas da dentro un fosso.
Quelle esalazioni gassose contengono anche arsenico.
Adesso, in questo momento lì sta soffiando ed esce fuori.
E' anche divertente andarci con la maschera addosso. Fa un po' di impressione.
Senza maschera svieni e non ti svegli più se non c'è nessuno che ti tira fuori dalla zona di pericolo.

[Menelik]

Non sono fantasie, tutto è già stato testato, mancano solo € 50milioni per avviare la produzione industriale, in Germania già lo Stato finanzia questo eolico della troposfera, come in tutte le cose chi non risica non rosica.

Intanto la Germania riattiva le centrali atomiche e riapre quelle a carbone.
Nell'attesa che venga quel giorno.
Chissà come mai ?!?!

[Menelik]

Grillo è stato come al solito lungimirante a dare al M5S una impronta ecologista, ma dove non condivido questa sua filosofia, è nella finalità, che sembra essere più una tendenza genericamente ambientale alla Greta Tunberg, mentre invece io vorrei un indirizzo più spinto e deciso verso la produzione energetica con le rinnovabili, con lo scopo, sì, di abbassare le emissioni di CO2 nell'atmosfera, ma soprattutto rendere l'Italia autosufficiente in questo settore strategico e basilare per tutti gli altri settori.

Ecco, questa visione sembra che manchi al Movimento e, a dire la verità, anche a tutti gli altri partiti politici.

Per forza, perchè è lontanissima dal darci l'autosufficienza.
Forse il Senegal.....