1. Quindi se per volerci bene dobbiamo essere liberi, nessuno ci deve comandare.
Neanche dio può farlo, se vuole veramente la nostra felicità.
Se dio ci punisce se non obbediamo, allora lui ci obbliga a costrizione e istinto
2. Però dio non vuole che siamo simili a lui, perchè lo hai detto tu stesso che adamo ed eva sono puniti per questo motivo.
Altrimenti se adamo ed eva erano signori dei loro atti, spiega perchè dio li punisce perchè esercitano il loro potere.
3. Però dio ha punito adamo ed eva anche se si volevano bene, solo perchè hanno fatto una piccola cazzata.
Se poi adamo ed eva continuavano a volersi bene pure dopo aver mangiato il frutto, allora la maledizione del peccato originale, doveva finire subito.
Ma questo bene più grande non ha permesso a dio di perdonarli subito, a quanto pare.
4. A parte il fatto che il demonio non avrebbe potuto entrare nel mondo, senza il permesso di dio, cosa c'entra il frutto maledetto con l'affetto reciproco tra adamo ed eva, nulla.
5. Allora avrebbe potuto avvertire adamo ed eva del pericolo incombente.
Oltre a spiegare com'è possibile, che il serpente tentatore, possa infilarsi dentro che l'eden che è un luogo sacro, mentre lui che è dannato doveva restare fuori, a meno che sia stato dio a volerlo li.
Possibile che esista un animale cosi furbo da non farsi vedere da dio in persona dall'alto del cielo, quindi non è onnipotente.