«che giova ne la fata dar di cozzo?»
“Grande è la confusione sotto il cielo, la situazione è ottima”
preparatevi perchè presto sarà così anche da noi, soros e i piddini hanno già deciso, i flussi si intensificheranno, altrochè blocco navale e cocomeri e meloni
«che giova ne la fata dar di cozzo?»
“Grande è la confusione sotto il cielo, la situazione è ottima”
il capitale all' assalto dell natura umana, serve una vera rivoluzione per capovolgere un mondo capovolto
«che giova ne la fata dar di cozzo?»
“Grande è la confusione sotto il cielo, la situazione è ottima”
L'11 settembre in Svezia ci saranno le lezioni.
https://en.wikipedia.org/wiki/Opinio...ion#Vote_share
concorso cimad 2022
Aumentare gli uomini rispetto alle donne servirà ad aumentare il potere della donna tramite l’aumento di valore della figa.
IN PALESTINA È GENOCIDIO! ROSA E OLINDO LIBERI SUBITO!
FUORI DALLA NATO! FUORI DALLA UE! BASTA ECOFOLLIE GREEN!
“Sorgi, Dio, difendi la tua causa.”
"Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli…"
''Agli occhi di molte correnti del movimento sionista, la caduta di Masada sigillava in maniera simbolica più di duecento anni di storia del popolo ebraico, dalle guerre di indipendenza sotto la guida dei Maccabei alla conquista romana, culminata con la distruzione del Tempio e la successiva diaspora. La vicenda di Masada serviva da cesura ideale tra la sicurezza data da uno stato autonomo, quando il popolo ebraico era stato padrone del proprio destino, e la caducità della diaspora, in cui gli Ebrei per duemila anni sono stati vittime di persecuzioni e massacri culminati nella Shoah.
La caduta di Masada simboleggiava la fine dell'indipendenza ebraica. La rocca di Erode assurgeva a simbolo collettivo della volontà del movimento sionista di rinnovare la creazione di uno stato ebraico nella Terra di Israele, proposito che si sarebbe realizzato solamente nel 1948. Idealmente, i fondatori del sionismo si collegavano ai protagonisti delle sfortunate rivolte contro i Romani e, scavalcando duemila anni di dispersione, ne assumevano l'eredità. I valori libertari di eroi vissuti duemila anni prima divennero la fonte di ispirazione dei pionieri, gli haluztim. Per creare una nuova società egualitaria e dare agli Ebrei di tutto il mondo una patria, essi erano venuti dalle inospitali lande dell'Europa orientale, dove era endemico l'odio per l'ebreo, eterno diverso e straniero nella terra che abitava.''
Samuele Rocca, Mai più Masada cadrà. Storia e mito della fortezza di Erode, Salerno Editrice, 2021, pagina 11.
Ascoltate e guardate attentamente:
https://youtu.be/BMcTg_GgPGQ
https://youtu.be/o_EBeLtCxT0
https://youtu.be/jNXJj46h1rA
https://youtu.be/RrYDoc0glXU
https://youtu.be/XdpBL0_KDCw
Dovunque gli Ebrei giungessero, sconosciuti, soffrivano violenza improvvisa ineluttabile gratuita, poiché privi, in quanto apolidi, di protezioni.
Dobbiamo guarire dalla pazzia di Orosio, il quale, subito dopo essere fuggito in Africa dall'invasione visigotica dell'Iberia, nel 414, si dichiarò orgogliosamente apolide:
«L'ampiezza dell'Oriente, l'abbondanza del Settentrione, la vastità del Meridione, le fertilissime e sicurissime sedi delle grandi isole hanno le mie leggi e il mio nome, poiché romano e cristiano giungo tra romani e cristiani. [...] Un unico Dio, che ha voluto quest'unità del regno per i tempi in cui gli è piaciuto manifestarsi, da tutti è amato e temuto; le medesime leggi, sottoposte a un unico Dio, regnano ovunque; dovunque giungerò, sconosciuto, non avrò da temere violenza improvvisa come chi è senza protezione. Tra romani, come ho detto, romano, tra cristiani cristiano, tra uomini uomo, mi appello allo Stato in base alle leggi, alla coscienza in virtù della fede, alla natura in nome dell'uguaglianza.»
Storie contro i pagani, V, 2, 3-6.
Dobbiamo guarire dal culto dell'apolidìa
”La banlieue ha inoltre già una sua mitologia cinematografica di film furbetti sulla violenza poliziesca nelle periferie, da L’odio di Mathieu Kassovitz (1994) a I miserabili, di Ladj Ly (2019). Curiosamente, in queste pellicole non si vedono mai nordafricani fracassare di botte un povero cristo bianco che ha incrociato il loro sguardo su un bus (lo psichiatra infantile Maurice Berger, in Sur la violence gratuite en France, ha dimostrato che nell’Esagono avviene un atto di violenza gratuita ogni due minuti, in gran parte per mano di adolescenti di origine magrebina).”
Adriano Scianca, Se li coccoli gli immigrati straripano. L’esempio della Francia lo dimostra, La Verità, Venerdì 10 Giugno 2022, pagina 14.
Gli Amon Goeth nostrani hanno fatto invadere la Nazione da milioni di Amon Goeth extra ed esteuropei.
Siamo vulnerabili a violenze improvvise ineluttabili e gratuite.
Siamo apolidi.
L’Europa occidentale è una nuova Plaszow, una nuova Auschwitz.
Ambuliamo, sconosciuti, nella non più nostra patria.
”Tu te ne vai a spasso per la tua patria,
o meglio, non in patria,
perché la patria l’hai perduta.”
Gerolamo, Epistole.
Ecco perché Ermanno Masini, Alessandro Carolé, Daniele Carella, Pamela Mastropietro, Desirée Mariottini e tantissimi altri Italiani uccisi, stuprati, lesi hanno sofferto violenza improvvisa, ineluttabile, gratuita.
Ripudiamo la Patria, siamo apolidi
Siamo molto più erranti dell’Ebreo errante.
Siamo in una condizione molto peggiore di quella in cui e per cui gli Ebrei sono stati annientati.
Gli Ebrei, da ovunque, furono deportati ad Auschwitz.
Per noi Auschwitz sarà ovunque.
Il nuovo Amon Goeth chiamasi Kabobo, chiamasi Oseghale.
Il nuovo Amon Goeth lo s’incontra ovunque: sulla pubblica via, sulla pubblica piazza, al parco, sul bus, a scuola.
Nel secolo scorso, le vittime, gli Apolidi, da ovunque, furono deportati, coi treni, nei campi di sterminio.
Oggi, ad essere deportati – su barconi, barchini, navi negriere, navi civili, navi militari, aerei civili, aerei militari – sono i carnefici, è la manovalanza omicida, perché l’area della concentrazione e della eliminazione dei Nuovi Apolidi corrisponde all’intera estensione dell’Europa occidentale. L’eliminazione è ancora a bassa intensità.
Dovunque ci troveremo, sconosciuti perché apolidi nella non più nostra patria, soffriremo violenze improvvise ineluttabili e gratuite.
Il perseguimento del meticciamento è il parossismo dell’universalismo.
Già durante il basso impero romano è stato concepito il genocidio effettuato mediante il sesso interrazziale.
Alla fine del IV secolo, Prudenzio, retore e asceta cristiano, si augurava che tutti i barbari diventassero cristiani e sudditi dell’impero, per concludere così:
”colla mescolanza del sangue [sanguine mixto] s’intesserà da popoli svariati un’unica discendenza.”
Libri contra Symmachum, II, 615
I liquidi impuri sono principalmente due: il sangue e lo sperma.
I meticcionisti uccidono facendo versare agli extraeuropei lo sperma.
I meticcionisti sono più furenti dei nazisti, i quali, in confronto, erano dei dilettanti.
I meticcionisti vogliono annientare il genere umano.
I meticcionisti vogliono rendere ogni singolo uomo apolide irreversibilmente.
I meticcionisti vogliono la Fine dell’Uomo.
Questo genocidio non ha precedenti nelle cronache umane.
Prudenzio lo vagheggiò. Questi soggetti hanno un numero immenso di carnefici a disposizione, pronti a scalzarli appena saranno abbastanza?
Anziché rinchiudere in camere a gas, fra pochi decenni, rinchiuderanno, col sostegno degli afroasiatici stessi?, in camere da accoppiamento?
L’Europa occidentale è la nuova Auschwitz, all’ennesima potenza.
Il progetto politico dei meticcionisti è questo: trasformare l’Italia e l’Europa in una gigantesca e permanente Auschwitz.
Auschwitz ovunque, per sempre e all’ennesima potenza: questo è il fondo abissale dei regressisti, cultori dell’apolidia, dispersori di popoli.
”Anche sulla cittadinanza si sta stabilendo il principio che ciascun abitante della Terra possa andare a vivere dove ritiene di farlo, senza limitazioni e senza essere considerato un clandestino (il reato fu abolito). Ovvero, nessun obbligo, nessuna restrizione nell’accoglienza, dicono molti giuristi ed esponenti umanitari (Papa incluso) ma solo la volontà del soggetto di trasferirsi dove vuole. Siamo o no cittadini del mondo, senza frontiere?”
Marcello Veneziani, Il diritto di cambiare età, Panorama, L’euro nel mirino, 11 maggio 2022.
Quale orrore dobbiamo soffrire affinché capiamo che la condizione di apolide è la pessima delle possibili?
Che la condizione di apolide è la condizione di massima fragilità?
Che l’apolide, come una belva nella selva, può soffrire o infliggere violenza improvvisa, ineluttabile e gratuita?
Il declino e la caduta dell’impero romano e la Shoah non hanno insegnato nulla, anzi.
L’errore, lungi dall’essere stato corretto, è stato acuito alla massima intensità.
apolidi : Auschwitz : nazisti = nuovi apolidi : l'Italia intera: meticcionisti
«Gerusalemme distrutta, il tempio raso al suolo, gli Israeliti dovettero rinunziare alla vita nazionale, per dare al mondo una religione pura. Portando in mano la Bibbia, andarono per tutta la terra, per soffrire ed insegnare; portandola come una fiaccola, errarono per cacciare le tenebre e schiarire le notti degli altri».
Jacques Faitlovich, Gli Ebrei d’Abissinia
www.jstor.org/stable/41282358
Le medicine per guarire dalla pazzia di Orosio, ossia per guarire dal culto dell’apolidia, sono nella Bibbia:
https://danielediluciano.com/primo-t...trimoni-misti/
https://danielediluciano.com/primo-t...io-testamento/
https://danielediluciano.com/primo-t...oli-esodo-205/
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Dani...C3%A7ois_Malan
http://www.treccani.it/enciclopedia/...a-Italiana%29/
https://www.youtube.com/watch?v=moFJ2t8HNAY
Immigrazione di massa e le "no go zone" in Svezia - Edoardo Gagliardi