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[anton]

in quale punto del programma del disciolto Partito Nazionale Fascista erano previsti i forni crematori per gli ebrei????

è questo il punto siete una trappola...nel programma non c'era... ma poi lo avete fatto fregando tutti.. perciò offrite poco affidamento...
come la statua della libertà... che anzichè libertà ha dato soprattutto revolverate a chi scioperava, homeless e carcerati.

[gianc]

Ti dirò, può anche essere.
Resta il fatto che il MSI era fascista, e FdI si ispira chiaramente al MSI, a partire dal simbolo. Puoi negarlo?

Accettava le regole democratiche ed inoltre se fosse stato un partito fascista sarebbe stato sciolto con la XII Disposizione Transitoria della Costituzione.

[Triangolo nero]

Da nessuna parte. Ovviamente.

Solo che per i compagni fascismo = lager. Vaglielo a spiegare che l'unico campo di concentramento italiano erano le risiere di san sabba e solo all'arrivo dei nazisti fu usato come lager.

Beh... in Italia ce ne furono altri di campi di concentramento... in uno hanno tenuto un poeta in una gabbia per gorilla.... e non erano gestiti dai fascisti.

[Triangolo nero]

Il programma del PNF non faceva neancge cenno all'olio di ricino per gli oppositori, alla promulgazione di leggi per la difesa della razza, e all'invasione della Russia. Però poi lo hanno fatto.

Pensa che l'invasione della Russia è stata approvata anche da un giovane Giorgio Napolitano... "...per civilizzare i popoli slavi..." diceva ... poi - anni dopo - è diventato presidente.

[anton]

Pensa che l'invasione della Russia è stata approvata anche da un giovane Giorgio Napolitano... "...per civilizzare i popoli slavi..." diceva ... poi - anni dopo - è diventato presidente.

proprio anche per questo il pci si è sputtanato e alla fine è diventato il PD DEI PRETI.

[anton]

beh... In italia ce ne furono altri di campi di concentramento... In uno hanno tenuto un poeta in una gabbia per gorilla.... E non erano gestiti dai fascisti.

sempre ad opera dei padroni e dei simpatizzanti per i padroni CHE VOGLIONO SEMPRE COMANDARE.

[Alex1939*]

Pensa che l'invasione della Russia è stata approvata anche da un giovane Giorgio Napolitano... "...per civilizzare i popoli slavi..." diceva ... poi - anni dopo - è diventato presidente.

E inutile che cerchiate di fare gli arruffacervelli, i risultati del ventennio sono li a dimostrare che i popolo italiano è stato ingannato in tutto,
e stato illuso e sacrificato sull'altare della demagogia e della truffa, si truffa, come il taglio delle paghe. Il popolo è stato governato da una testa di cazzo,
incompetente e presuntuoso, circondato da beoti vanesi che quando si sono accorti di essere ormai sul baratro, l'ho hanno sfiduciato.
Poi ce stata la tragedia della RSI, che ha completato la rovina degli Italiani.
Almeno ammettete quello che la storia non ha cancellato.

[Triangolo nero]

E inutile che cerchiate di fare gli arruffacervelli, i risultati del ventennio sono li a dimostrare che i popolo italiano è stato ingannato in tutto,
e stato illuso e sacrificato sull'altare della demagogia e della truffa, si truffa, come il taglio delle paghe. Il popolo è stato governato da una testa di cazzo,
incompetente e presuntuoso, circondato da beoti vanesi che quando si sono accorti di essere ormai sul baratro, l'ho hanno sfiduciato.
Poi ce stata la tragedia della RSI, che ha completato la rovina degli Italiani.
Almeno ammettete quello che la storia non ha cancellato.

«Francamente» – scrive Filippo Jacobelli, già milite della RSI – «non concor­diamo troppo con quelli che sparano a zero sui cosiddet­ti "demo­cratici" no­strani. Ci sembra che qualcosa di buono abbiano pur fatto e che a un minimo di gra­titudine ab­biano diritto da parte nostra. Hanno avuto a disposizio­ne cinquant'an­ni per dimo­strare coi fatti alla gente che avevamo completa­mente torto. E per cinquant'anni al contrario hanno fatto del loro meglio per far capire a tutti che avevamo pienamente ragione. Anno dopo anno, giorno dopo giorno hanno fatto toc­ca­re con mano anche ai più sprov­veduti che il sistema democratico-parlamentare è un sistema che crea e vive di corruzione, che è il paradiso dei vuoti parolai, degli inefficienti azzecca­garbu­gli; un sistema che educa al culto ossessivo dell'oro e al concreto di­sprezzo di ogni altro valore, che invoglia ad utilizzare il bene pubblico ai fini del bene privato, che spinge la gente a chiudersi sempre più nel "suo particu­la­re", che usa le parole solo come strumento d'inganno, che è la calda culla della mafia, della camorra etc. a tutti i livelli e che infine, come il pifferaio della favola, cammina e guida verso la dissolu­zione ed il caos che chiama, con sfrontata e cieca improntitu­dine, progresso». 

Sono passati oltre vent'anni... e le parole del camerata Jacobelli sono sempre attuali

[anguilla]

Pensa che l'invasione della Russia è stata approvata anche da un giovane Giorgio Napolitano... "...per civilizzare i popoli slavi..." diceva ... poi - anni dopo - è diventato presidente.

E quindi?

[DarkNicolazzi]

Roba da secolo scorso. Sono abbastanza vecchio da ricordarla, ma non ha niente a che vedere con la politica del tempo attuale.