Asti, il lido nega ingresso a una famiglia perché nera: “Direttive della struttura”

[Pazzoide]

Asti, il lido nega ingresso a una famiglia perché nera: “Direttive della struttura”


"Non potete entrare a causa di direttive imposte dai gestori della struttura" avrebbe detto prima di suggerire nuovamente ai suoi interlocutori di allontanarsi dalla piscina. In alcuni filmati diffusi online si vede una ragazza spiegare alla reception che i suoi documenti riportano la dicitura "italiana". "Sono nata qui – ha ribadito sotto l'occhio della telecamera – non in Nigeria. Io sono italiana".


C'è anche il video all'interno della pagina


Italiana? si, ma solo sulla carta, le origini, quelle fanno la differenza e credo che tutti dovrebbero averne rispetto delle proprie.

[occidentale]

Asti, il lido nega ingresso a una famiglia perché nera: “Direttive della struttura”


"Non potete entrare a causa di direttive imposte dai gestori della struttura" avrebbe detto prima di suggerire nuovamente ai suoi interlocutori di allontanarsi dalla piscina. In alcuni filmati diffusi online si vede una ragazza spiegare alla reception che i suoi documenti riportano la dicitura "italiana". "Sono nata qui – ha ribadito sotto l'occhio della telecamera – non in Nigeria. Io sono italiana".


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Italiana? si, ma solo sulla carta, le origini, quelle fanno la differenza e credo che tutti dovrebbero averne rispetto delle proprie.

Questa mi pare una gran bufala.
Ad ogni modo, in piscina ci possono entrare anche i nigeriani, a meno che non sia un circolo privato.
Non scherziamo.

[Dario]

Questa mi pare una gran bufala.
Ad ogni modo, in piscina ci possono entrare anche i nigeriani, a meno che non sia un circolo privato.
Non scherziamo.

No, non possono. Poi si scoloriscono e sporcano tutta l'acqua, non è questione di razzismo ma di igiene. Perché l'Italia non è un paese razzista.

[Max72]

Asti, il lido nega ingresso a una famiglia perché nera: “Direttive della struttura”


"Non potete entrare a causa di direttive imposte dai gestori della struttura" avrebbe detto prima di suggerire nuovamente ai suoi interlocutori di allontanarsi dalla piscina. In alcuni filmati diffusi online si vede una ragazza spiegare alla reception che i suoi documenti riportano la dicitura "italiana". "Sono nata qui – ha ribadito sotto l'occhio della telecamera – non in Nigeria. Io sono italiana".


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Italiana? si, ma solo sulla carta, le origini, quelle fanno la differenza e credo che tutti dovrebbero averne rispetto delle proprie.

Si attendono spiegazioni chiare e plausibili da parte dei gestori del locale.
Se una famiglia non fa nulla di male, paga e non crea problemi (nè mai creati in precedenza) non è assolutamente giustificabile che venga cacciata per il colore della pelle...sempre che sia questo di cui parliamo.

Se viceversa parliamo apertamente di razzismo, allora una bella sforbiciata alla licenza e chiusura forzata, con impossibilità di acquisirne altra (o altre).

PS : NON è nemmeno necessario giustificare "la cittadinanza" ; sono sufficienti documenti in regola.

[Max72]

No, non possono. Poi si scoloriscono e sporcano tutta l'acqua, non è questione di razzismo ma di igiene. Perché l'Italia non è un paese razzista.

Lo è diventato, grazie anche al fatto che si è sostenuta dolosamente una politica idiota, sul prendercene in casa troppi, e nello sfornare per qualsiasi soggetto (anche pericoloso o che crea comunque problemi enormi) permessi di protezione internazionale di qualsiasi forma (compreso il soffrir di flautenza o paura di rimpatrio causa stregoneria) e risma...è cosa ovvia che l'intolleranza tenda a dilagare.

Ad ogni azione, ne corrisponde una contraria....come detto, condanno pesantemente l'atto (in attesa di maggiori info) se di razzismo si tratta, ma la direzione che si è imposta riguardo l'impunità assoluta a soggetti che andavano presi a calci nei coglioni, provoca a cascata l'effetto che poi ci vanno di mezzo anche quelli calmi, tranquilli ed estranei a qualsiasi fatto minimamente correlato al delinquere.

Un pò come "noi", che veniamo etichettati come "mafiosi" all'estero....di tutta l'erba un fascio.

[Salvo]

Temo anch'io che l'Italia diventerà un paese razzista.

[Dr. Gori]

No, non possono. Poi si scoloriscono e sporcano tutta l'acqua, non è questione di razzismo ma di igiene. Perché l'Italia non è un paese razzista.

Le due donne sarebbero poi entrate. Alcuni utenti dei social, riguardo all’episodio, parlano apertamente di «razzismo». Accusa contestata da Luigi Penna, titolare dell’Asti Lido: «Pochi giorni fa alcuni giovani africani erano entrati con i bambini nei passeggini. Hanno lasciato i piccoli a bordo vasca andando a fare il bagno. Un comportamento inappropriato. Ci siamo dovuti improvvisare baby sitter per accudirli. Poi abbiamo avuto altri problemi, in un caso hanno sputato ad un’agente della polizia municipale intervenuta dopo un diverbio. La cassiera, per questo motivo, ha deciso di non farli entrare».

https://www.lastampa.it/asti/2022/08...egole-6614845/


"Qui entra chiunque, nigeriani, sinti e rom. Basta che si rispettino le regole, italiani inclusi"



È chiaramente un rassista.
Bisogna informare cassiere e vigili di rispettare più prontamente la cultura afro, ce lo chiede l'Europa .

[occidentale]

No, non possono. Poi si scoloriscono e sporcano tutta l'acqua, non è questione di razzismo ma di igiene. Perché l'Italia non è un paese razzista.

Ma basta cirinnate, dai.

[occidentale]

Le due donne sarebbero poi entrate. Alcuni utenti dei social, riguardo all’episodio, parlano apertamente di «razzismo». Accusa contestata da Luigi Penna, titolare dell’Asti Lido: «Pochi giorni fa alcuni giovani africani erano entrati con i bambini nei passeggini. Hanno lasciato i piccoli a bordo vasca andando a fare il bagno. Un comportamento inappropriato. Ci siamo dovuti improvvisare baby sitter per accudirli. Poi abbiamo avuto altri problemi, in un caso hanno sputato ad un’agente della polizia municipale intervenuta dopo un diverbio. La cassiera, per questo motivo, ha deciso di non farli entrare».

https://www.lastampa.it/asti/2022/08...egole-6614845/


"Qui entra chiunque, nigeriani, sinti e rom. Basta che si rispettino le regole, italiani inclusi"



È chiaramente un rassista.
Bisogna informare cassiere e vigili di rispettare più prontamente la cultura afro, ce lo chiede l'Europa .

Se la motivazione è questa, ottima decisione.
Allo sputo, rispondere con una bella manganellata, di quelle che ti fanno sputare tutti i dentini.

Seguita da 5000 euri di multa.
(Ah, a chi mi volesse far contestazione, stesse pene per i veri italiani, quelli bianchi.)

[Dr. Gori]

Ma basta cirinnate, dai.

Tra l'altro, essendo una "notizia dubbia", non viene manco rilanciata a tutto tondo dal mainstream sinistro
Googolando escono giusto un paio di testate.

Forse temono di pigliare un uovo nell'occhio, metaforicamente parlando