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Dopo HIMARS, l'Ucraina colpirà con Vulcano: ne esistono solo 2.000 nel mondo
Tali proiettili possono colpire bersagli mobili a una distanza massima di 70-80 chilometri.
Un esperto militare Ivan Kiričevski di Defense Express ha parlato delle caratteristiche dei proiettili di artiglieria ad alta precisione di Vulcano, che possono distruggere gli intrusi a una distanza di oltre 80 chilometri (modifica Vulcano 127 GLR). Alcune fonti citano una portata massima effettiva fino a 100 chilometri. Questo valore, tuttavia, non è confermato dal produttore.
Secondo le specifiche del produttore, quest'arma appartiene a una famiglia di munizioni non guidate (BER - Ballistic Extended Range) e guidate (GLR - Guided Long Range) per cannoni navali da 76 mm, 127 mm e sistemi di artiglieria terrestre da 155 mm. L'esperto commenta che le modifiche della gamma estesa Vulcano utilizzano una carica di propulsione - un generatore di gas o un motore a mini-reattore - per ottenere un raggio di tiro eccezionalmente lungo.
Il proiettile Vulcano è specificamente progettato per migliorare le prestazioni di tipi regolari di munizioni dello stesso calibro, sia in termini di portata che di precisione. La compatibilità con le canne da 127 mm esistenti è uno dei principali vantaggi. Dall'esterno, le munizioni sembrano quasi identiche ai proiettili convenzionali.
Questi proiettili unici possono essere usati contro bersagli "puntuali" fissi e mobili. La probabilità di danni collaterali è notevolmente ridotta. La shell utilizza la guida basata su GPS e supporta le capacità di modellatura della traiettoria. La massima deviazione possibile dal target è inferiore a 5 m all'interno di tutti i range operativi.
Il guscio è riempito con un cosiddetto esplosivo insensibile che protegge i proiettili dagli incidenti durante il trasporto e la movimentazione. L'innesco della detonazione è generato da un fusibile programmabile a radiofrequenza (RF) capace di varie funzionalità, tra cui l'impatto altimetrico, istantaneo e ritardato. È inoltre possibile sostituire il fusibile RF con i sensori di homing dei terminali dedicati. In questo caso, il sistema di guida attivo viene attivato solo poco prima che l'arma colpisca il suo bersaglio.
È interessante notare che il proiettile può essere programmato per l'angolo di attacco finale fino a 90°, il che significa essenzialmente una caduta verticale. In questo modo si riduce al minimo la probabilità di rilevamento di proiettili da parte dei sistemi di difesa nemici.
Secondo la recente dichiarazione del governo federale tedesco, questo paese intende trasferire 225 unità di proiettili Vulcano in Ucraina. L'esperto afferma anche che ci sono solo circa 2.000 di questi proiettili nel mondo.
"I proiettili sono stati testati con successo con i cannoni semoventi francesi CAESAR e il tedesco Panzerhaubitze 2000." Apparentemente, tali munizioni verranno utilizzate per distruggere bersagli nemici compatti come i posti di comando", ha suggerito Kirichevski.
L'esperto ha aggiunto che dopo che gli HIMARS MLRS di fabbricazione americana hanno dimostrato la loro efficienza sul campo di battaglia, i russi hanno iniziato a deconcentrare i loro depositi di munizioni. È sicuro che d'ora in poi le forze armate ucraine colpiranno bersagli di questo tipo con proiettili Vulcano.
https://www.technology.org/2022/08/2...-in-the-world/