Mohammed Alì Qanezadeh primo rappresentante ufficiale iraniano invitato a un vertice

[ulver81]

Suvvia, cosa c'è da rimproverare agli Iraniani, se non la volontà di smarcarsi dall'isolamento politico a cui sono sottoposti?
Avrebbero dovuto rifiutare l'invito, dovrebbero disinteressarsi della stabilità interna di un Paese confinante che influisce anche sulla sua sicurezza?

Beh parlare di isolamento nella questione iraqena e afghana è fuori luogo, in particolar modo in Iraq l'Iran ha svolto il suo ruolo nei riguardi degli sciiti.
Di sicuro ci scenderanno a compromessi in quanto come potenza regionale sta bene a tutti.E fondamentalmente l'unica cosa che interessa di quel paese oltre la posizione strategica sono gli idrocarburi, sena i quali è impossibile alcun progetto di gasdotti a lungo termine.

[ulver81]

Anche perchè non si può pretendere che agli Iraniani piacciano i Talebani (sono stati sull'orlo di farci la guerra) e tanto meno i narcotrafficanti di oppio (il boom di tossicodipendenza in Iran negli ultimi anni è cataclismatico)

Le tossicodipendenze sono a livelli altissimi in tutta quell'area (non solo l'Iran), contrastarle internamente è quasi impossibile.....Il problema è anche la corruzione dei corpi di polizia.

[Cesare]

I tabelani e gli iraniani sono nemici da ben prima che arrivassero gli americani. E fermare il narcotraffico afghano è da sempre una priorità di Teheran. Non capisco dove vediate il contentino a Washington, se gli interessi collidono mica è colpa loro.