tetto al prezzo del gas

[emv]

Ma cosa c'entra la borsa di Amsterdam? Ma proprio lì dovevamo comperarlo? Il gas dovevamo comperarlo da un produttore con contratti pluriennali. E magari poi evitare di dichiarargli guerra.
Il tetto adesso che cosa vuoi che faccia? A meno che (come ho sentito in tv) sopra il tetto il gas lo paga lo stato.

E con un gasdotto dalla Russia, nuovo di zecca, chiuso!

Bene, si manda il fatturone alla BCE che stampa un po' di euro, come han sempre fatto gli Usa.

Loro possono farlo perchè con il dollaro, grazie al fatto che la valuta è richiesta nelle transazioni internazionali, in particolare quelle energetiche (il Petroldollaro), si finanziano il debito…

[Asolo71]

Capisco la differenza tra Usa e Ue, però mi pare che quest'ultima abbia fatto una mossa assurda.

[PINOCCHIO]

forse sbaglio io, certo sono male informato.
Ma ..., attualmente i paesi europei comprano ancora gas dalla russia minacciando di non comprarlo più da gennaio del 2023 e quindi si stanno affrettando ad acquistare gas per riempire le riserve non sapendo come far fronte da gennaio ai fabbisogni energetici .
Questa richiesta smisurata di gas sul mercato internazionale ha ovviamente fatto aumentare il prezzo del gas che attualmente è sul mercato in grande misura ma che è anche tanto richiesto . Questo ovviamente fa lievitare anche i prezzi dei contratti per le forniture future con l'algeria nel nostro caso .
Ovviamente si tratta di un mercato drogato che gioca su una speculazione delle materie prime . se l'italia non aderisse all'embargo potrebbe acquistare a prezzi convenienti dalla russia come fa l'ungheria . meglio ancora se l'unione europea decidesse di non aderire all'embargo del prossimo anno e riprendere il commercio regolare , il giocattolo speculativo si romperebbe.

[Asolo71]

La speculazione nasce in borsa, e a me va benissimo (per esempio) se vendono allo scoperto un titolo per farlo crollare. Ma cosa c'entra la borsa se comperi una materia essenziale come l'energia per un Paese? Si fanno dei contratti pluriennali tra Paesi produttori e Paesi compratori. Affidarsi alla borsa per fare il prezzo del gas significa mettersi in mano ai corsi borsistici.
Se si temono dei restringimenti dell'offerta, una penuria di un bene, il prezzo in borsa di quel bene sale; gli operatori comprano un bene destinato a scarseggiare o che solo si teme che scarseggi. L'Italia produce energia nucleare? No. Sfrutta i suoi giacimenti di gas? No. Ha sviluppato fonti alternative? No. E allora che cosa ti metti a comperare il gas in borsa? Perché è così che si fa? Ma è ovvio che alla prima situazione contraria il prezzo in borsa parte verso l'alto. Ma è ovvio.