Il muretto del belvedere sulla selvaggia costa ovest dell'isola è, come si vede, punto di ritrovo di innamorati che - in mancanza di alberi d'alto fusto - incidono le loro promesse d'amore sul cemento del muretto.
Cuoricini con dentro le iniziali o più spesso le iniziali X+Y, talora vicine al simbolo di infinito (mai usato tanto a sproposito).
La diversa angolazione della foto qui sotto, oltre a giustificare meglio il titolo di "belvedere", mostra un bel M+A, subito sopra a un massiccio ma solitario "UGO", forse un omaggio al noto aperitivo con prosecco, sambuco e mentuccia.
Giovinastri maleducati che vandalizzano la proprietà pubblica! diranno i vecchi che hanno dimenticato i loro primi tormenti e le prime felicità del cuore; o magari si limiteranno a pensare che ai loro tempi queste cose non si facevano.
Ma non è vero, quel "M+A" mi ha fatto pensare subito a Medoro e Angelica che incidevano su tutti gli alberi i loro nomi intrecciati, e siamo al tempo dei paladini di Francia, o per lo meno nel sedicesimo secolo di Ludovico Ariosto che fa iniziare la follia di Orlando proprio alla vista di quelle iscrizioni d'amore:
Volgendosi ivi intorno, vide scritti
molti arbuscelli in su l'ombrosa riva.
Tosto che fermi v'ebbe gli occhi e fitti,
fu certo esser di man de la sua diva.
Questo era un di quei lochi già descritti,
ove sovente con Medor veniva
da casa del pastore indi vicina
la bella donna del Catai regina.
Angelica e Medor con cento nodi
legati insieme, e in cento lochi vede.
Quante lettere son, tanti son chiodi
coi quali Amore il cor gli punge e fiede.
Va col pensier cercando in mille modi
non creder quel ch'al suo dispetto crede:
ch'altra Angelica sia, creder si sforza,
ch'abbia scritto il suo nome in quella scorza.
Hanno quindi ragione gli innamorati, e per dirla con Catullo, "rumoresque senum severiorum / omnes unius aestimemus assis!" (e le chiacchiere dei vecchi brontoloni non valgono un soldo); ci sono vandalismi ben peggiori che incidere un pegno d'amore sul cemento del muretto che pian piano il maestrale comunque sgretolerà.