I cittadini Italiani sono stati convocati ancora per un inutile tornata elettorale, tanto più in modalità anticipata in periodo estivo, per rinnovare le camere e quindi il governo. Non abbiamo intenzione in questa sede di discuttere i motivi per cui il popolo Italiano, facendo finta che esista ancora, è stato chiamato alle urne per i primi giorni di autunno in maniera repentina quasi come una persona che prima del sorgere del sole viene buttata giù dal letto.
Abbiamo atteso prima di redare un comunicato perchè si sono proposti per questa tornata elettorale dei soggetti politici rappresentativi del dissenso, in particolare di quello relativo alle gestione criminosa della malattia da Sars Covid 2. Volevamo osservare questi soggetti e capire se potevano essere un' opportunità, non tanto per cambiare le cose, democraticamente le cose non possono più cambiare, ficchiamocelo in testa! Semmai per avere una pattuglia di parlamentari a dire le cose come stanno in quelle aule sorde e grigie. Sfortunatamente anche questi soggetti hanno fatto figura deleteria, in quando non sono riusciti a formare una coalizione che avrebbe portato risultati elettorali apprezzabili e si sono fatti campagna elettorale gli uni contro gli altri, attraverso calunnie e boicotaggi, spaccando il fronte del dissenso. Ci dispiace perché queste liste hanno arruolato parecchie persone in gamba, in buona fede, di cui apprezziamo il lavoro sia in termini di informazione sia in termini di attività nelle strade contro la tirannide (anti)sanitaria.
Quindi, non ci resta, alla fine, che fare appello all' astensione, mantenendo il rispetto per chi decide di votare le liste del dissenso.
Invitiamo all' astensione, perché
- I partiti dividono il popolo, impediscono l' unità e sono entità artificiali, non rappresentano associazioni naturali
- Le campagne elettorali fanno si che la classe politica perda tempo prezioso che dovrebbe essere utilizzato per affrontare le problematiche
- Votando darei legittimità a tutto un insieme di sprecchi, privilegi, a dispetto di tanti cittadini che soffrono di povertà, stenti e difficoltà varie
- I centri decisionali veri non stanno nei cosiddetti luoghi della democrazia, nei partiti, ma in ambienti palesi, occulti, non elettivi, apolidi, espressioni di banche, alta finanzia, industria farmaceutica, cartelli petroliferi, massoneria, religioni organizzate, complesso militare industriale, industria informatica, perseguenti interessi ed ambizioni antipopolari, antiumani, antinaturali
- Il processo democratico è truccato, manipolato, al punto che al momento in cui i risultati passano dai seggi a computer sparsi anche all' estero, vengono corretti informaticamente da chi di dovere
- Il fatto di poter votare non impedisce la violazione e l' assenza di tanti diritti e libertà
- Le persone che si definiscono democratiche spesso sono quelle più intolleranti, più liberticide, che hanno maggiori difficoltà a capire l' altro da se
- La democrazia è ridotta ad un insieme di forme, procedure, riti senza sostanza, ossia effettivo potere popolare
- Le regole astruse del processo elettorale talvolta non rispecchiano neppure la volontà popolare
- La democrazia rappresentativa è parte di un mondo decrepito, diretto verso la fine, fa parte insomma di un mondo che muore
- Chi rifiuta l' assillante, ipnotico appello del potere a fare una cosa, vince
- La massiccia astensione è uno dei modi che abbiamo per manifestare la sfiducia, la disistima nei confronti del sistema; occorre far sentire il rifiuto del sistema e delle soluzioni che esso offre. Facciamo capire che noi, non gli amiamo
Noi, non crediamo in loro. Con noi non attacca!
*** Forum Socialismo Nazionale ***