PATRIMONIALE PROGRESSIVA SU IMMOBILI, DEPOSITI, PRODOTTI FINANZIARI, RENDITE E SUCCESSIONI!
PATRIMONIALE PROGRESSIVA SU IMMOBILI, DEPOSITI, PRODOTTI FINANZIARI, RENDITE E SUCCESSIONI!
PATRIMONIALE PROGRESSIVA SU IMMOBILI, DEPOSITI, PRODOTTI FINANZIARI, RENDITE E SUCCESSIONI!
PATRIMONIALE PROGRESSIVA SU IMMOBILI, DEPOSITI, PRODOTTI FINANZIARI, RENDITE E SUCCESSIONI!
PATRIMONIALE PROGRESSIVA SU IMMOBILI, DEPOSITI, PRODOTTI FINANZIARI, RENDITE E SUCCESSIONI!
PATRIMONIALE PROGRESSIVA SU IMMOBILI, DEPOSITI, PRODOTTI FINANZIARI, RENDITE E SUCCESSIONI!
su questo forum è meglio non rispondere ai fessi!
voi nazifascisti di oggi e i vostri servi siete solo gli ayatollah E I TALEBANI dell'occidente..
Balneari, emendamento di FdI (prima firma Mennuni) al decreto Milleproroghe prevede di eliminare il termine del 31 dicembre 2023 ed estendere l'efficacia delle concessioni fino al varo della riforma complessiva di settore.
Cos’è la direttiva Bolkestein?
L’obiettivo della direttiva è favorire la libera circolazione dei servizi e della concorrenza.
La nostra disciplina sulle concessioni balneari viola il diritto europeo proprio perché vengono rinnovate senza fare una gara pubblica.
Si era arrivati, quindi, a un compromesso fissando un termine per l’efficacia delle concessioni balneari.
La proposta di Fdi cancella l'attuale termine del 31 dicembre 2023 - fissato dalla legge sulla concorrenza e confermato dal Consiglio di Stato - per l'efficacia delle concessioni, stabilendo che «continuano ad avere efficacia fino all'approvazione della legge di riforma organica della relativa disciplina».
Una riforma che difficilmente verrà approvata visti gli interessi in gioco. Interessi anche causalmente dell’attuale Ministra del turismo Daniela Santanché.
PATRIMONIALE PROGRESSIVA SU IMMOBILI, DEPOSITI, PRODOTTI FINANZIARI, RENDITE E SUCCESSIONI!
“Productivity isn't everything, but, in the long run, it is almost everything. A country’s ability to improve its standard of living over time depends almost entirely on its ability to raise its output per worker.”
— Paul Krugman