Originariamente Scritto da
Spike Spiegel
I militari di Kiev hanno riconquistato la città chiave nella regione orientale di Donetsk. Le truppe russe, che sembravano circondate, hanno abbandonato la zona. Il leader ceceno torna a criticare i comandi del Cremlino e invita a prendere misure più drastiche, “fino alla dichiarazione della legge marziale nelle zone di confine e l'uso di armi nucleari a basso potenziale".
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Qualche mese fa alcuni forumisti sostenevano che Putin avesse la situazione sotto controllo e che volesse solo il Donbass, quando era palese che avesse fallito nel tentativo di prendere Kiev ed eliminare Zelensky.
Anche l'ultimo baluardo ideologico dei guerrafondai, ovvero che le armi nucleari sono funzionali ad evitare lo scoppio di una nuova guerra mondiale, sta per sgretolarsi di fronte all'esistenza di armi atomiche a "basso" potenziale, studiate per eliminare eserciti con un attacco altamente distruttivo, che sicuramente causerebbe la morte anche di molti civili.
Se la Russia dovesse usare ordigni nucleari in Ucraina, la Nato si sentirebbe autorizzata ad intervenire, con le conseguenze che ben possiamo immaginare.
Putin questa guerra la sta perdendo e una sconfitta non è accettabile per lui, ne andrebbe della sua carriera politica ed anche, probabilmente, della sua stessa vita.