Se le concezioni medievali dell'universo, sostenute da brillanti studiosi va detto, fossero progredite invece di infrangersi contro la realtà adesso avremmo una meravigliosa e variopinta descrizione dell'universo con la terra in mezzo e i cieli che ruotano attorno.
Il sistema degli "studiosi" progressisti per poter fare ragionamenti simili sugli uomini-che-in-realtà-sono-donne è semplicemente non tener conto della realtà appropriandosi di termini che già hanno una rigorosa definizione scientifica e causando volutamente confusione, come quando la "identità di genere" diventa il "genere" dimenticandosi che il genere è semplicemente una costruzione grammaticale che corrisponde al sesso (l'identità di genere chiaramente no, corrisponde all'identità ma su questo nessuno questiona, anzi è proprio sull'esistenza di due concetti distinti e separati che si basa questo ragionamento)